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ERASED TEST, YOU MAY BE INTERESTED ONBasi cognitive, motivaz, sociali 2

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Title of test:
Basi cognitive, motivaz, sociali 2

Description:
Basi cognitive, motivaz, sociali 2

Author:
CeC
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Creation Date:
16/02/2024

Category:
Others

Number of questions: 37
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Content:
Le emozioni sono risposte a stimoli che includono componenti Socio-relazionali, endocrine, posturali Neurofisiologiche, biochimiche, socio-relazionali Neurofisiologiche, biochimiche, comportamentali, cognitive Nessuna delle risposte è corretta.
Secondo l'approccio funzionale, nelle primissime fasi della vita sarebbe presente un organizzazione emotiva rudimentale che si perfezionerebbe sotto diversi aspetti Tutte le risposte sono corrette Si amplia la gamma di emozioni sperimentate, così come il ventaglio di situazioni in grado di suscitarle Cresce la regolazione emotiva, grazie all'attivarsi di processi che consentono di minimizzare gli stati d'animo spiacevoli e accrescere quelli positivi Aumenta la capacità di "leggere" le emozioni altrui e anche quella di comprendere il ruolo delle proprie azioni nel provocarle.
Emotional readiness sta per: Prontezza emotiva Lettura emozionale Lettura emotiva Facile emozione.
Nella scuola dell'infanzia disegni e racconti, potrebbero essere focalizzati: Sulla manifestazione, le cause e le conseguenze di emozioni terziarie Sulla manifestazione, le cause e le conseguenze di emozioni primarie Sulla descrizione di ciò che è accaduto nelle ultime 24 ore nell'ambiente familiare Nessuna delle risposte è corretta.
Salovey e Mayer sostenevano che le abilitò implicate nell'intelligenza emotiva siano riconducibili a: Utilizzo delle emozioni per facilitare il pensiero, traendo il massimo beneficio dai propri stati d'animo Tutte le risposte sono corrette Comprensione delle informazioni che le emozioni forniscono, grazie alla combinazione tra emozioni diverse e al variare degli stai d'animo Accurate percezione delle emozioni proprie e altrui; regolazione delle emozioni sia negative che positive, accettandole o rifiutandole dopo averne valutato l'utilità.
Goleman parla di intelligenza emotiva pervenendo anche lui ad un modello quadripartitico incrociando una dimensione cognitiva ed una non cognitiva e portando a 4 cluster principali corrispondenti come: Self-management, gestione dei conflitti familiari, consapevolezza della riuscita e il raggiungimento del successo in maniera autonoma Gestione delle relazioni tra compagni di classe, gestione delle relazioni con i docenti, consapevolezza di sé e self-management Consapevolezza di sé, gestione di sé, consapevolezza sociale e gestione delle relazioni Consapevolezza di sé e degli altri, gestione degli altri, consapevolezza socio-politico-relazionale e self-management.
La parte dell'intervento dedicata alle emozioni prevede laboratori che includono attività di ampliamento del linguaggio emotivo, delle capacità di esprimere e suscitare emozioni positive gestendo quelle negative, con attività di: Tutte le risposte sono corrette Proposte esplicite di strategie di contenimento delle emozioni negative Brainstorming, spostamento di obiettivi verso scenari più appaganti Analisi delle storie, drammatizzazione.
Il circle time a scuola è: Una metodologia educativa e didattica che si attua con la disposizione a cerchio dei componenti e fornisce un momento per ascoltare, sviluppare l'attenzione, promuovere la comunicazione orale e apprendere nuovi concetti e abilità. Una metodologia educativa e didattica che si attua con la disposizione classica della classe (banco e cattedra) dove ogni alunno avrà, a giro, un momento per ascoltare, e un momento per parlare Una metodologia didattica che si attua con la disposizione a semi cerchio dei componenti, così che quello che parla possa avere l'attenzione di tutti Una metodologia didattica che fornisce un momento per ascoltare, in un tempo circolare, quindi ogni 60 secondi, le idee di tutti.
Diversi studi hanno mostrato come lo stile di leadership di un Dirigente scolastico: Sia in grado di portare ad accordi non condivisi nei confronti degli obiettivi stabiliti con prevalenza verso scopi personali Sia in grado di influenzare significativamente in maniera negativa la cooperazione tra docenti e portare gli studenti a seguire correnti politiche vicine a quella dello stesso dirigente Sia in grado di influenzare significativamente il livello di collaborazione e cooperazione tra docenti, instaurando un clima di efficacia condivisa, migliorando i risultati organizzativi compreso quello degli studenti Nessuna delle risposte è corretta.
Dietro il buon funzionamento scolastico convivono due processi paralleli come: Il processo strategico e il processo motivazionale Il processo motivazionale e il processo organizzativo Il processo energetico e il processo motivazionale Il processo energetico e il processo di condivisione degli obiettivi personali.
Gli interventi di gestione/supporto in ambito psicologico scolastico possono spaziare lungo delle direttrici che comprendono: Il livello individuale, il livello della comunità docente e il livello organizzativo della scuola Il livello di marketing sociale, il livello di conoscenza approfondita da parte dell'individuo, il livello di decision making individuale Il livello di gruppo, il livello dei coordinatori di ogni singolo consiglio di classe, l'organizzazione scolastica Il livello di funzionamento del team docenti, i livello di prevenzione terziaria, il livello di supporto al team docenti.
Conosciamo tre livelli diversi di intervento rivolti alla prevenzione e riduzione dello stress come: Tutte le risposte sono valide Prevenzione terziaria Prevenzione secondaria Prevenzione primaria.
Gli interventi di prevenzione primaria hanno come obiettivo: Ridurre o curare gli effetti negativi di stress e bornout sulle persone Proteggere il benessere degli individui e rafforzare le persone nella gestione delle situazioni di stress e bornout Migliorare e arricchire la qualità della vita quotidiana all'interno degli ambienti scolastici sia per i docenti che per gli studenti Agire sui fattori situazionali e organizzativi che determinano stress e bornout.
Gli interventi di prevenzione secondaria hanno come obiettivo: Ridurre o curare gli effetti negativi di stress e bornout sulle persone Proteggere il benessere degli individui e rafforzare le persone nella gestione delle situazioni di stress e bornout Migliorare e arricchire la qualità della vita quotidiana all'interno degli ambienti scolastici sia per i docenti che per gli studenti Agire sui fattori situazionali e organizzativi che determinano stress e bornout.
Gli interventi di prevenzione terziaria hanno come obiettivo: Ridurre o curare gli effetti negativi di stress e bornout sulle persone Proteggere il benessere degli individui e rafforzare le persone nella gestione delle situazioni di stress e bornout Migliorare e arricchire la qualità della vita quotidiana all'interno degli ambienti scolastici sia per i docenti che per gli studenti Agire sui fattori situazionali e organizzativi che determinano stress e bornout.
Il modello PIOP come esempio di intervento partecipato prevede 5 fasi: Valutazione iniziale, pianificazione delle azioni, avvio, implementazione, valutazione finale Nessuna delle risposte è corretta diagnosi, pianificazione delle azioni, avvio, implementazione, valutazione Avvio, diagnosi, pianificazione delle azioni, implementazione, valutazione.
L'acronimo PIOP sta per: Promozione Internazionale delle Organizzazioni Pubbliche Promotion of International Organization Prospective Perspective Initial Organizational and Participatory Participatory Interventions from an Organizational Perspective.
La fase di diagnosi del PIOP: Prevede un'analisi approfondita del contesto scolastico mediante appositi strumenti costruiti ad hoc per comprendere quali siano le attuali condizioni interne alla scuola in termini di richieste e risorse lavorative Prevede l'identificazione delle principali criticità/problematiche rilevato e una loro categorizzazione e classificazione in termini di priorità di intervento, soprattutto in funzione delle risorse disponibili Prevede il monitoraggio quotidiano dell'operato svolto e la gestione strategica dell'intero processo per capire come meglio procedere durante il paino d'azione Fornisce informazioni relative all'efficacia degli interventi sia mediante la rilevazione di dati oggettivi, si indagando la percezione di coloro che hanno partecipato al processo.
La fase di valutazione del PIOP: Prevede un'analisi approfondita del contesto scolastico mediante appositi strumenti costruiti ad hoc per comprendere quali siano le attuali condizioni interne alla scuola in termini di richieste e risorse lavorative Prevede l'identificazione delle principali criticità/problematiche rilevato e una loro categorizzazione e classificazione in termini di priorità di intervento, soprattutto in funzione delle risorse disponibili Prevede il monitoraggio quotidiano dell'operato svolto e la gestione strategica dell'intero processo per capire come meglio procedere durante il paino d'azione Fornisce informazioni relative all'efficacia degli interventi sia mediante la rilevazione di dati oggettivi, si indagando la percezione di coloro che hanno partecipato al processo.
La fase di avvio del PIOP: Prevede un'analisi approfondita del contesto scolastico mediante appositi strumenti costruiti ad hoc per comprendere quali siano le attuali condizioni interne alla scuola in termini di richieste e risorse lavorative Prevede l'identificazione delle principali criticità/problematiche rilevato e una loro categorizzazione e classificazione in termini di priorità di intervento, soprattutto in funzione delle risorse disponibili Prevede la formazione di un gruppo di lavoro, chiamato steering group, e il monitoraggio quotidiano dell'operato svolto e la gestione strategica dell'intero processo Fornisce informazioni relative all'efficacia degli interventi sia mediante la rilevazione di dati oggettivi, si indagando la percezione di coloro che hanno partecipato al processo.
Il training "mindfulness": Tutte le risposte sono valide Riduce significativamente i sintomi psicologici e porta ad una maggiore soddisfazione per il proprio lavoro Fornisce un set di risorse che aiuta i professionisti ad affrontare più efficacemente le situazioni difficili e le sfide cognitive e socio emotive che derivano dal loro mestiere E'un intervento per il potenziamento del capitale psicologico.
Negli interventi di sviluppo del capitale psicologico sono previste sessioni relative alle quattro dimensioni che lo caratterizzano: Speranza, ottimizzazione, strategia ed efficientamento Speranza, ottimismo, efficacia e resilienza Prevenzione, monitoraggio, supporto e affronto Eliminazione delle negatività, potenziamento delle risorse, abbandono e prosecuzione.
Tra i processi decisionali più frequenti e riferibili alla maggioranza dei contesti scolastici attualmente rientrano certamente quelli di: Strategia e Azione Nessuna delle risposte è corretta Diagnosi, pianificazione, azione Autovalutazione e miglioramento.
Perché la ricerca sia metodologicamente valida occorre: Procedere all'appaiamento 2 a 2 dei soggetti rispetto alle variabili che si vogliono tenere sotto controllo Occorre procedere mediante lo spareggiamento dei soggetti nei gruppi, rendendo i gruppi più diversi possibili tra di loro Che i gruppi siano equivalenti sia rispetto ai trattamenti sia rispetto alle possibili variabili di disturbo Assegnare in maniera non randomizzata i soggetti al gruppo sperimentale e di controllo.
Va rilevato che in certi casi un groppo di controllo è del tutto impossibile utilizzarlo: Tutte le risposte sono corrette Se non si riesce a sottoporre il gruppo sperimentale ad un training aggiuntivo Per ragioni etiche e motivi tecnici Per non lasciare uno dei due gruppi senza trattamento.
Numerosi fattori possono compromettere la validità della ricerca: Come l'interferenza del dirigente scolastico nel voler controllare minuziosamente lo studio Come il rilevare dai pre-test le variabili differenti tra i 2 gruppi Come il modo di presentare gli stimoli, il contesto e le condizioni dei partecipanti Come il contributo economico insufficiente e spesso inesistente.
Secondo i criteri indicati da Lewin (2005): Si cerca di coniugare sperimentazione e finalità applicative Non si formulano le ipotesi ma si definiscono prima gli obiettivi Non è necessario verificare gli effetti dell'intervento Nessuna delle risposte è corretta.
Il drop out durante la ricerca è causato da: Uno scarso rimborso economico Tutte le risposte sono corrette Il troppo coinvolgimento diretto di alcuni soggetti Ansia e demotivazione.
Spesso, nella scuola, nell'ottica della ricerca-intervento, si usano metodi non limitati alla differenza fra un pre e post-intervento, raccogliendo dati periodicamente in diverse fasi e disponendoli in vere e proprie serie temporali. Questi si chiamano: Metodi trasversali primari e secondari Metodi trasversali Metodi longitudinali primari e secondari Metodi longitudinali.
Le tecniche di focus group consistono in: Un gruppo di testimoni, che discutono in gruppo su argomenti di varia natura, guidati da un ricercatore che funge da motivatore Un gruppo di testimoni privilegiati, come gruppi di insegnanti o famiglie, che discutono in gruppo su argomenti specifici, guidati da un ricercatore che funge da osservatore Nessuna delle risposte è corretta Due gruppo di testimoni privilegiati, uno di insegnanti e 1 di famiglie, che discutono in gruppi separati su argomenti diversi, me che alla fine hanno come focus principale un unico e identico obiettivo.
I fattori che possono compromettere la validità della ricerca sono: Tutte le risposte sono corrette L'interferenza dello stesso sperimentatore Le condizioni dei partecipanti Il modo di presentare gli stimoli e il contesto.
I diversi modi con cui lo psicologo può supportare la ricerca e la valutazione scientifica nella scuola sono: Tutte le risposte sono valide Offrire dati sperimentali da utilizzare nel lavoro educativo Fornire consulenza su come fare ricerca e analizzare i dati ottenuti Formare gli insegnanti a compiere in autonomia ricerche su temi psicoeducativi.
L'organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico ha definito l'innovazione: Come l'implementazione solamente di un servizio che porti ad una resa economica migliore rispetto al precedente Come l'implementazione solamente di un prodotto che almeno apparentemente si dimostri migliore di quello usato in precedenza Come l'implementazione di un prodotto, servizio o processo significativamente migliore di quanto utilizzato in precedenza Come la possibilità di utilizzare materiale super innovativo nella ricerca e nella didattica.
Il primo a riconoscere i vantaggi dell'uso delle tecnologie nella didattica fù: W. James N. Chomsky J. Dewey B. Skinner.
L'istruzione programmata consiste in: Un programma educativo in cui l'apprendimento era programmato dal ministero della pubblica istruzione Un programma educativo in cui l'apprendimento era concettualizzato entro il paradigma stimolo-risposta-rinforzo Un programma educativo in cui l'apprendimento era concettualizzato entro il paradigma risposta-rinforzo-stimolo Nessuna delle risposte è corretta.
I cognitivisti sostengono che affinchè le persone apprendano bisogna: Tutte le risposte sono valide Sostenere il ragionamento e la riflessione metacognitiva Sollecitare l'ancoraggio a conoscenze pregresse e rendere i compiti interessanti Attivare e controllare l'attenzione e informare circa i risultati attesi.
Secondo i cognitivisti le tecnologie che favoriscono l'apprendimento è: L'utilizzo di un Word Processor unidirezionale L'utilizzo dei vecchi sistemi MSDOS La tecnologia ipertestuale La tecnologia flusso direzionale.
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