I maggiori errori nel processo diagnostico avvengono:
Nella fase pre-pre-analitica e pre-analitica Nella fase post-analitica e analitica Nella fase analitica Nella fase pre-analitica. La medicina di laboratorio è una disciplina che contribuisce a definire:
La diagnosi Tutte le risposte La prognosi La terapia. Nei laboratori di analisi non vengono generalmente impiegati:
Medici Nessuna delle risposte Tecnici specializzati Biotecnologi. In termini di appropriatezza, sono maggiori gli esami diagnostichi
Utilizzati erroneamente Nessuna di queste Sottoutilizzati Sovrautilizzati. Nello schema brain-to-brain la richiesta di un esame diagnostico genera e termina:
Nel cervello del clinico Nel cervello del tecnico di laboratorio Nel cervello del paziente Nel cervello del biochimico clinico. La medicina di precisione prevede che:
Nessuna delle precedenti I pazienti affetti dalla stessa patologia siano trattati con farmaci diversi a seconda delle peculiarità biologiche Tutti i pazienti affetti dalla stessa patologia siano trattati con lo stesso farmaco generico Tutti i pazienti affetti dalla stessa patologia siano trattati con lo stesso farmaco specifico. La fase post-post-analitica è
Non fa parte dell'intero processo diagnostico Interna al laboratorio di analisi E' sia interna che esterna la laboratorio di analisi Esterna al laboratorio di analisi. La diminuzione degli errori nella fase analitica sono stati raggiunti grazie
Minori procedimenti burocratici Minor numero di ore lavorative Maggior numero di personale impiegato Maggiore standardizzazione delle procedure. L'appropriatezza nella medicina di laboratorio riguarda soprattutto:
Appropriatezza prescrittiva Appropriatezza terapeutica Appropriatezza organizzativa Appropriatezza formativa. La legge di Lambert Beer è valida solo per
Soluzioni concentrate Luce monocromatica Nessuna delle risposte precedenti Soluzioni diluite. Fondamentalmente in un laboratorio di analisi medica si eseguono
Delle reazioni chimiche Delle misurazioni Nessuna delle precedenti Dei saggi biologici. Con il termine di misurazione si intende
Tutte le risposte precedenti Il processo che permette di descrivere quantitativamente una proprietà Il processo che permette di descrivere qualitativamente una proprietà Il processo che permette di descrivere un fenomeno chimico-fisico. Il misurando è
Il risultato di una misurazione L'unità di misura della misurazione L'oggetto o il fenomeno da misurare Tutte le risposte precedenti. In biochimica clinica è importante stabilire
Il motivo della misurazione L'idoneità del campione da misurare Tutte le risposte Il campione da misurare. Con i metodi analitici usati nei laboratori diagnostici si arriva generalmente a determinare
La concentrazione di una sostanza in un campione Tutte le risposte Le proprietà chimico-fisiche di un campione Le proprietà biologiche di un campione. La legge di Lambert Beer esprime
La proporzionalità tra la concentrazione di una sostanza e l'assorbanza ad una determinata lunghezza d'onda Tutte le risposte La proporzionalità tra la torbidità di una soluzione e l'assorbanza ad una determinata lunghezza d'onda La proporzionalità tra la solubilità di una sostanza e l'assorbanza ad una determinata lunghezza d'onda. I metodi indiretti utilizzati nei laboratori diagnostici consentono di
Determinare la concentrazione di un analita presente in un campione biologco Tutte le risposte precedenti Determinare l'assorbanza di un analita presente in un campione biologco Determinare il tipo di analita presente in un campione biologico. Le lunghezze d'onda utilizzata nelle misurazioni spettrofotometriche
Sono policromatiche Sono monocromatiche Tutte le risposte Sono nell'infrarosso. La calibrazione è
un'operazione logico-pratica che stabilisce il rapporto tra il segnale e una grandezza è un'operazione meccanica, che predispone lo strumento a fornire i risultati della misurazione un'operazione logico-pratica che predispone lo strumento a fornire i risultati della misurazione è un'operazione meccanica che stabilisce il rapporto tra il segnale e una grandezza. La taratura è
è un'operazione meccanica, che predispone lo strumento a fornire i risultati della misurazione è un'operazione meccanica che stabilisce il rapporto tra il segnale e una grandezza un'operazione logico-pratica che predispone lo strumento a fornire i risultati della misurazione un'operazione logico-pratica che stabilisce il rapporto tra il segnale e una grandezza. I valori di riferimento di una grandezza biologica sono
Quei valori che più frequentemente vengono riscontrati nei diversi laboratori di analisi. I valori di riferimento di una grandezza biologica sono Quei valori che più frequentemente vengono riscontrati una popolazione malata. Quei valori che più frequentemente vengono riscontrati nelle analisi di laboratorio. In biochimica clinica vengono prevalentemente utilizzati
Soprattutto metodi indiretti di misurazione Nessuna delle precedenti risposte Sia metodi diretti che indiretti di misurazione Soprattutto metodi diretti di misurazione. La metrologia è la scienza che studia
Le unità di misura Nessuna delle risposte precedenti Le variazioni delle misurazioni Tutti i processi di misurazione. Il livello di colesterolo
E' più alto nelle donne E' più alto negli uomini E' più alto nei bambini E' simile negli uomini e nelle donne. I campioni itterici contengono elevate concentrazioni di
Emoglobina Bilirubina Linfociti Lipidi. Le variabilità biologiche interindividuali variano
Tutte le risposte precedenti All'interno del laboratorio di analisi All'interno dello stesso individuo All'interno della popolazione. Il cortisolo, l'ormone dello stress, presenza delle variazioni
Non varia Stagionali Mensili Diurne. Le variabilità della fase pre-analitica sono dovute
Alla variabilità legata al paziente Alla variabilità legata la campione e al paziente Alla variabilità legata la campione Alla variabilità legata al prelievo. Il fumo di sigaretta prima di un prelievo può aumentare i livelli di
Leucociti Linfociti Monociti Eritrociti. Gli analiti posso variare in funzione
Della razza Del genere Dell'età Tutte le risposte precedenti. Un campione viene definito lipemico se presenta
Elevate concentrazioni di lipidi Presenta tracce di lipidi Basse concentrazioni di lipidi Nessuna delle risposte precedenti. Un campione viene definito emolizzato se
I livelli di emoglobina sono inferiori 0,30 mg/ml I livelli di emoglobina sono superiori 0,30 mg/ml I livelli di emoglobina liberi sono inferiori 0,30 mg/ml I livelli di emoglobina liberi sono superiori 0,30 mg/ml. L'esercizio fisico comporta uno spostamento dei liquidi dal comparto
Intracellulare a quello intravasale Intravasale a quello Interstiziale Intravasale a quello intracellulare Interstiziale a quello intravasale. Lo stress pre-prelievo può alterare i livelli
Del glucosio e dell'azotemia Delle catecolamine e del glucosio Delle catecolamine e del cortisolo Del cortisolo e dell'azotemia. La caffeina è un inibitore della
Fosfatasi Fosfoglucosio isomerasi Colinesterasi Fosfodiesterasi. IL caffè prima di un prelievo può alterare i livelli di glucosio per
Tutte le risposte La presenza di caffeina La presenza di zucchero La presenza di latte. Prima di un prelievo possibile prendere un caffè è
Zuccherato Non è consigliato Macchiato Amaro. Le ALT sono più alte in
Inverno Primavera Estate Autunno. Un deviazione standard elevata in dica che
L'imprecisione è bassa La riproducibilità è alta La ripetibilità è alta L'imprecisione è alta. Tipicamente la variabilità intraindividuale è
Inferiore alla variabilità interindividuale Uguale alla variabilità interindividuale Dipende dal tipo di analita Superiore alla variabilità interindividuale. Una misurata accurata si ha
Con precisione alta ed esattezza bassa Con precisione bassa ed esattezza lata Con esattezza alta e precisione alta Con esattezza bassa e precisione bassa. La differenza critica o reference change value è il riferimento per valutare se
La differenza tra la misurazioni di un determinato analita in un paziente e il valore di riferimento siano statisticamente significative La differenza tra il valore di riferimento e la misurazione di un determinato analita in un paziente siano statisticamente significative La differenza tra due misurazioni di un determinato analita sullo stesso paziente siano statisticamente significative
La differenza tra due misurazioni di un determinato analita in pazienti diversi siano statisticamente significative. Gli errori sistematici dipendono
Dall'operatore Dai reagenti Dallo strumento Tutte le risposte. Gli errori di misura non sono dovuti a
Errori grossolani Errori sistematici Nessuna delle risposte Errori casuali. L'errore può essere definito come la differenza tra
Il valore misurato e il valore vero Il valore misurato e la media dei valori misurati Il valore vero e il valore misurato La media dei valori misurati e il valore vero. I calibratori generalmente possono essere
Stabili limitatamente se conservati in frigorifero Stabili limitatamente Stabili limitatamente se conservati a temperatura ambiente Stabili indefinitamente. L'imprecisione è la misura degli errori
Non misura gli errori Grossolani Sistematici Casuali. Si può definire come variazione biologica la fluttuazione che un analità ha rispetto al suo valore
Di rilevazione Di misurazione Allostatico Omeostatico. Tutte le misurazioni eseguite nei laboratori sono soggette a
Variabilità biologica Non sono soggette a variabilità Variabilità biologica e variabilità analitica Variabilità analitica. Gli errori casuali sono
Totalmente eliminabili Totalmente prevedibili Parzialmente eliminabili Parzialmente prevedibili.
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