Cosa si intende con il termine pedagogia?
la scienza che studia l’educazione umana
la storia filosofica dell’individuo
la scienza della didattica
la prassi formativa. Qual è l’opera del Vescovo Comenio richiamata a fondamento della pedagogia?
Didattica del domani
Didattica Magna
Didattica e pedagogia
Didattica pratica. A cosa si riferisce Comenio con il termine "lumicino"?
alla stoppa per il fuoco
alla pscologia
al nostro potenziale educativo
alla luce della saggezza. A chi appartiene l'opera "Didattica Magna"?
Dewey
Platone
Mencarelli
Comenio. A cosa si riferisce Alberoni quando definisce "un movimento colletivo a due"?
alla famiglia
al qualitativo e quantitativo
alla pedagogia e la didattica
alla docimologia e valutazione. Quale scienza è possibile definirla come lo studio dell'educazione umana?
la didattica
la filosofia
la pedagogia
la psicologia. Qual è il primo significato che ha assunto il termine pedagogia?
la competenza in un determinato settore del sapere
l'educazione popolare
l’educazione dei rampolli delle case nobiliari
la formazione di una professionalità docente. Tra le principali aspirazioni e connotazioni dell’epistemologia che si ricordano, il convenzionalismo è aderente al pensiero di
J. Rousseau e T. Timoty
R. Crew e L. Rosati
E. Mach e P. Duhem J. Dewey e P. Freeman. A chi appartiene il metodo della falsificazione?
Rosati
Montessori
Popper
Dewey. Il termine epistemologia deriva dal greco
epistelos e cioè struttur epistimio e cioè strumento epistelio e cioè principio
epistème e cioè scienza. Quali caratteristiche deve possedere una scienza per definirsi autonoma?
strumenti, tecniche, leader
correnti di pensiero, impresa, linee guida
indipendenza, legittimazione, autovalutazione
campo di applicazione, oggetto di studio, statuto epistemologico. A cosa ci riferiamo se affermiamo: "la scienza che ha per oggetto l’esame critico della ricerca scientifica e della stessa nozione di scienza"?
alla filosofia
all'epistemologia
alla didattica
alle neuroscienze. Quale triade rappresenta le correnti di pensiero attraverso cui è possibile tassonomizzare i grandi Maestri?
analitica, olistica, rivoluzionaria
mistica, scientifica, filosofica
pragmatica, esperienziale, oligarchica
mistica, ancestrale, antropologica. Cosa sono il campo di applicazione, l'oggetto di studio e lo statuto epistemologico?
gli elementi di una scienza autonoma
la prassi didattica
le fasi del lavoro di gruppo
gli elementi della filosofia
. Qual è il campo di applicazione della pedagogia?
l'educazione
l'epistemologia
la persona
la filosofia. Qual è l'oggetto di studio della pedagogia?
la prassi
la didattica
l'educazione
la persona. Come è possibile sintetizzare il termine epistemologia?
riflessione sulla metafisica
pensiero debole
studio della didattica
studio del sapere. In quale modo è possibile definire l’epistemologia?
l’azione che ha per oggetto lo studio sistematico e/o analitico della valutazione e della docimologia
la scienza che ha per oggetto l’esame critico della ricerca scientifica e della stessa nozione di scienza
il pensiero che legittima l’agire educativo attraverso il metodo della falsificazione
la scienza che si occupa di stabilire le risorse, l’articolazione curriculare e della didattica di ogni processo educativo . Quali sono i due termini che vengono richiamati nella semantica pedagogia?
maggiorenne/determinare anziano/prossemica
adulto/andragogia
fanciullo/condurre. Cosa può essere mistica, scientifica, filosofica?
le correnti di pensiero attraverso cui è possibile tassonomizzare i grandi Maestri
le fasi della ricerca pedagogica
gli elementi filosofici della pedagogia
le fasi della didattica. Qual è il principio universale del Maestro Rousseau?
la poliformia della formazione
l’educazione secondo natura
la nomenclatura delle scienze
la fatica dell’istruzione. Quale grande maestro appartiene alla corrente filosofica?
Gardner
Goleman
Dewey
Mencarelli. Quale esigenza educativa incarna la Maria Boschetti Alberti?
la didattica tecnologica
il laboratorio formativo
la personalità dell’educatrice la formazione del personale . Quale argomento è posto al centro della teorizzazione del Circolo di Vienna?
di assuefazione
di determinazione
di prospettiva
di verificabilità. Quale principio universale è portato come fonte di legittimazione del positivismo da Kelly?
tutto si compie per volontà divine
tutto ciò che è conoscibile è anche misurabile
tutto si determina secondo una logica progressiva
tutto avviene secondo un modello alchimistico. Secondo Morselli cosa rivaluta il positivismo come fondamento della conoscenza? l’origine fenomenologica
la didattica
l’esperienza
il gruppo. Quale etimologia richiama il positivismo?
ciò che è posto
ciò che è messo
ciò che è espresso
ciò che è educato. Quale grande trasformazione determinò l’attivismo?
la formulazione di piani curriculari fondati nella società
la determinazione delle variabili nel processo educativo
la presa in carico delle risorse economiche volte alla riorganizzazione della didattica
il passaggio da una visione magistrocentrica ad una puerocentrica. Cosa ebbe inizio sul finire del XIX secolo di così importante per la pedagogia?
l'attivismo
il progressismo
la filosofia
il misticismo. In quale periodo ebbe inizio l’attivismo?
sul finire del XIX secolo alle soglie del XXI secolo
da un lustro da più di un ventennio. Come era definite la colonia di Gorkij di makarenko?
la casa popolare
la trappola
la comune
la casa di tutti. Quale scuola diresse Maria Boschetti Alberti?
la scuola di mezzo
la scuola serena
la scuola pedagogica
la scuola del partito. Come veniva comunemente chiamata la Maria Boschetti Alberti?
la maestra dalla penna rossa
la prodigiosa conoscenza
l’orgoglio italiano ed europeo
la sapiente istruttrice. Chi utilizza le cianfrusaglie per far giocare i bambini all’asilo di Mompiano?
Maria Montessori
John Dewey
Erik Hill
Sorelle Agazzi. Quale era il fine dell’educazione secondo il Makarenko?
l'uomo sapiens
l’uomo collettivo
l'uomo integrale
l'uomo totalitario. Quale principio è alla base del credo educativo del Toltoj? il futuro
la libertà
l’obbligo sociale
l’oppressione. Come definisce i sensi Maria Montessori?
la porta dell’anima
lo spirito universale
la trascendenza divina
lo scalino del paradiso. Quale caratteristica possiede il bambino per la Montessori?
sfruttare al meglio le risorse che i genitori mettono a disposizione
appartenere ad una determinata classe sociale
evolversi in maniera solipsistica
avere una mente assorbente
. Qual è il metodo che contraddistingue il pensiero di Decroly?
metodo globale
metodo fenomenologico
metodo anarchico
metodo euristico. Quali principi universali dell’educazione si estrapolano dal pensiero del Decroly?
metodo euristico/approccio essenziale
lassismo/meritocrazia
metodologia antropologica/esistenzialismo
centri d’interesse/globalismo conoscitivo. A quale criterio associamo il lavoro del Claparede?
funzionalismo
osmotico
associazionismo
nichilismo. Dove si colloca il maggiore contributo del Freinet alle scienze dell’educazione?
tecniche e strumenti
associazione e risorse
stili cognitivi e di comportamento
tecnologie e FAD. Quale autore indaga il metodo di lavoro libero per gruppi?
Platone
Dewey
Cousinet
Aristotele. In quale anno Maria Montessori aprì la Casa dei Bambini?
1854
1954
1906
1996. Piaget ha il grande pregio di aver elaborato
un modello integrale dello sviluppo del bambino
un assioma dell’educazione interculturale
un metodo di intervento in presenza di deficit
un metodo sperimentale. Come può essere riassunto il credo educativo del Dewey?
legalizzare il pensiero
liberare l'uomo
studiare i principi
imparare facendo. Quali leggi regolano l’evoluzione e l’apprendimento per Piaget?
prossimità/tecnologie
anarchia/libertà
entropia/empatia
assimilazione/accomodamento. A chi dobbiamo l'aver ideato un modello integrale dello sviluppo del bambino?
Pieget
Gardner
Bruner
Mencarell. Come deve essere organizzato l’apprendimento per Bruner?
secondo una progressione ottimale
secondo modelli stadiali e separati
secondo il modello prossimale
secondo la prospettiva deterministica. Per quale autore l'apprendimento deve avvenire secondo una progressione ottimale?
Bruner
Kant
Hill
Piaget. Quale metafora utilizza per spiegare il valore del cuore e dei sentimenti nell’educazione il Bruner? la metafora delle digressione della mano
la metafora del braccio armato
la metafora della gamba destra
la metafora della mano sinistra. A quale grande Maestro associamo i natali del concetto di educazione permanente in Italia?
Goleman
Visalberghi
Makarenko
Mencarelli. Qual è la seconda fase dell’evoluzione del bambino per il Piaget? senso-percettiva
operazioni logiche
finale-sommatoria
operazioni formali. Quale posto occupa la pedagogia all’interno della metafora piagettiana del “cerchio delle scienze”?
è un punto della circonferenza
è al centro del cerchio
è fuori dal cerchio in quanto garante di scientificità
è in mezzo tra l’uomo e le altre scienze . Quale metafora adotta il Piaget per descrivere le scienze dell’educazione?
il triangolo della formazione
il cerchio delle scienze
il quadrato dell’istruzione primaria
il cubo educativo. Cosa si intende con il termine “vigilanza epistemologica”?
l’incessante capacità umana di dirigere
la propensione a sapere e spartire il traffico
l’abilità a uniformarsi al pensiero convergente
la costante tensione a codificare le informazioni che ci provengono dall’ambiente. A chi appartiene la metafora del cerchio delle scienze?
Piget
Spencer
Kant
Mencarelli. Secondo il Mialaret, cosa è l’educazione?
una alchimia omologante
una scienza e un’arte
una parafrasi della vita
una determinazione universale. Secondo Comte e Durkheim come possiamo definire la pedagogia?
la teoria pratica dell’educazione
la parafrasi della formazione umana
la manifestazione umana la teoresi dell’istruzione secondaria. Come è possibile definire la ricerca?
studio sistematico con il quale ci si propone di aumentare il sapere
l’omologazione del laboratorio didattico ed epistemologico
analisi delle variabili di caso
un’azione coercitiva su un determinato sapere. Cosa si intende per metodo sistematico?
una fase del metodo universale
le norme con le quali il sapere viene ordinato
la sintesi dei metodi educativi
il sistema educativo. Cosa determina il metodo inventivo?
le risorse
i procedimenti
la fase dell’osservazione
l’intuizione energica. Cosa si definisce se affermiamo: la via da percorrere per giungere ad un determinato obiettivo?
il problem solving
la ricerca
il metodo
la ricerca-azione. A chi risale il lavoro dal titolo “Discorso sul metodo”? Kant
Spencer
Platone
Cartesio. Cosa si intende per metodo?
le fasi, gli strumenti, etc, che si attivano per giungere a nuova conoscenza
un apparato scientifico su cui riflettere in modalità alchimistica
una determinazione dell’istruzione scolastica
il processo individuale del pensiero sociale. Cosa indica da un punto di vista epistemologico il termine metodo? un problem solving scolastico
la via da percorrere per giungere ad un determinato obiettivo
la via docimologica da intraprendere in ogni processo pedagogico
la salvezza della progettazione didattica. Qual è la quarta fase della ricerca secondo il Mialaret?
la sintesi delle risorse
dalla stipula del contratto alla formazione
l’acquisizione delle abilità di ricerca
dall’analisi alla valutazione. Secondo il Mialaret, qual è prima fase della ricerca?
studio del problema
identificazione del problema
determinazione della didattica
analisi dei risultati. Quali sono le fasi della ricerca?
identificazione del problema, analisi della situazione, costruzione di un piano sperimentale, applicazione, interpretazione-valutazione
conoscenza del problema, definizione dei requisiti, apparato docimologico e autodeterminazione
valutazione, analisi, speculazione, omologazione e definizione
verifica, progettazione, programmazione, risorse e definizione degli obiettivi. Qual è la sesta fase della ricerca secondo il Mialaret?
l’applicazione del piano sperimentale
la standardizzazione delle procedure
la determinazione dei requisiti
l’omologazione delle fasi. In quale rapporto devono stare la ricerca teorica e quella applicata?
in speculazione
in modo derivato
in costante relazione
in parallelo. Qual è l’ottava fase della ricerca per il Mialaret? la pubblicazione
la valutazione
la discussione dei risultati
la sommatoria delle variabili. Tra quelli elencati qual è un fattore influenzante la situazione educativa? Programmi generali e particolari
la scienza andragogica
l'alessitimia
l’atteggiamento religioso. Su quale assunto si fonda il metodo discorsivo?
sul tacere se non conosciamo la risposta
sul parlare il più possibile
sull’elaborare mentalmente la soluzione del problema
sul far confluire più prospettive su un determinato argomento . Tra quelli elencati qual è un fattore influenzante la situazione educativa?
la prospettiva atomistica
le variabili antropologiche
il sistema educativo
il gap tra scienza e metodo. Quali sono i due principali metodi della ricerca pedagogica?
discorsivo/sperimentale
analitico/fattoriale olistico/utopico
utopico/alchimistico. Cosa può essere discorsivo/sperimentale? la prospettiva ecologica
la prassi
il metodo
la teoria. Tra quelli elencati qual è un fattore influenzate la situazione educativa?
la scienza andragogica
l’atteggiamento religioso
il tipo di società
la prospettiva utopica. Quale slogan dell’UNESCO definisce il processo di maturazione permanente ed espressione umana in ogni contesto/ambiente educativo?
crescere continuamente la propria impresa imparare ad imparare
studiare lo studio
educarsi per raccontare . Quale, tra le competenze evidenziate, è riferibile all’educatore?
determinare la scala di interventi predittivi
cogliere i cambiamenti sociali
formare al nichilismo ed all’introspezione
istruire secondo il modello degli obiettivi oggettivi. Secondo Freud l’educatore è
una prassi sperimentale
un soggetto capace di entrare nella psiche umana
un’azione classificatoria
un mestiere impossibile
. Il memorandum redatto nel 2000 dalla Commissione europea definisce
la volontà a parlare continuamente
la percezione di soggetti estranei
l'apprendimento formale
la conoscenza informale. Quale caratteristica possiede secondo Milito l’apprendimento informale?
è prettamente sociale
ha determinati obiettivi educativi, tali da prevedere una organizzazione a priori
è determinato alla ricerca empirica
non è organizzato o strutturato in termini di obiettivi
. Nella Raccomandazione del Consiglio europeo del 2012 si evince che l’apprendimento non formale è
è erogato mediante attività pianificate
è orientato solo al processo di formazione è falsato dalla società corrente
è sempre alla scoperta della vita quotidiana. Quale, tra quelli indicati, non è una tipologia di gioco espressa dal Piaget
quello simbolico dell’infanzia
quello senso motorio dei primi anni di vita
quello antagonista della terza età
quello specifico dell’età scolare. Come è possibile distinguere le categorie ove la persona può apprendere per tutto il corso della propria esistenza?
formale-informale-non formale
spazi immensi
informale-classica-scientifica
formale-determinante-europea. Qual è il fine della pedagogia interculturale? una competenza da acquisire con consapevolezza da adulto
garantire la singolarità dell’individuo mediate percorsi educativi che privilegino la prospettiva multi- e pluri-.
una risorsa economica da sfruttare indipendentemente dalla fase della vita
un obbligo che si oppone ad essere educato. Come può essere sintetizzato da un punto di vista pedagogico il concetto di miracolo formativo?
un intervento divino nel voler formare qualcosa
un traguardo in direzione del quale si cresce
un filone di ricerca che ha origine nel 1862 in Inghilterra
una prospettiva trascendentale del positivismo. Quale tassonomia della pedagogia presenta il King? pura, applicata, sociale
scientifica, assoluta, oggettiva
valoriale, metafisica, obiettiva
deterministica, valida, vera. Su quale principio didattico si fonda il modello della comunicazione?
insegnare è inculcare
insegnare è comunicare
insegnare è travasare
insegnare è obbligare per mezzo della parola. Su quali campi di indagine si fonda il modello didattico delle tre I?
intuito, innovazione, interdipendenza
intellettivo, induzione, impressione
informatica, inglese, impresa
incubazione, intenzionalità, integrazione. Qual è il limite del modello didattico dell’apprendimento? la teoria e la pratica si dirigono in direzioni opposte piuttosto che comunicare
non si esprime in modo scientifico
la prassi risulta troppo articolata ed eterogenea
la didattica non è solo apprendimento, ma anche insegnamento. Secondo quale tassonomia è giusto definire gli obiettivi dell’apprendimento?
conoscenza, classificazione, tassonomia, bisogni e calibrazione
conoscenza, comprensione, applicazione, analisi, sintesi, valutazione
determinazione, consapevolezza, analisi, verifica, abilità
progettazione, programmazione, realizzazione, valutazione. Qual è l’ultimo stadio dell’apprendimento per il Bloom?
la determinazione
la sintesi
la valutazione
la soggettività. Quali sono gli storici saperi basilari dell’istruzione?
conoscere, uniformarsi e parlare
istruirsi, creare e determinare
leggere, scrivere e far di conto
ascoltare, narrare ed informarsi. Qual è il primo livello di apprendimento per il Bloom?
conoscenza
empatia
consapevolezza
comunicazione. Di quale ambito del sapere si occupa la pedagogia speciale?
dell’esperimento educativo
dei soggetti diversamente abili
della didattica delle case di riposo
della comparazione tra i sistemi educativi. Quale pedagogia deve essere fondata sull'osservazione e l’esperienza? pedagogia sperimentale
pedagogia comparata pedagogia della cultura pedagogia olistica. In quali sensi è possibile distinguere la cultura?
in senso biologico e ecumenico
in senso mistico e oggettivo
in senso classico e antropologico
in senso speculativo e anarchico. Quale duplice valore assume ciascuna connotazione culturale?
speciale/deficit
espressione/significato
valenza/ricchezza
verità/certezza. Qual è lo slogan coniato da Peters nel 1977?
bisogna prendere sul serio l’educazione
analizziamo tutto quello che ci capita e ci capita tutto quello che analizziamo
studiamo per vivere e viviamo per leggere
viviamo per imparare e impariamo per vivere. Come deve essere sostituita la pedagogia dell’avere?
con la filosofia tecnocratica
con la pedagogia dell’essere
con l’antropologia dell’accumulare
con la didattica della ricchezza. Il successo della scuola, nel raggiungimento della propria missione, è intrinsecamente legato al rapporto di collaborazione con
l'economia
il lavoro
il denaro
la famiglia. Quale cambiamento nell'ambito scolastico italiano segna il passaggio da una concezione quantitativa dell’insegnamento ad una concezione qualitativa?
didattico
prospettico
culturale
di governance. L’obbligatorietà e la messa a regime dell’alternanza scuola-lavoro ha determinato tre sensibili cambiamenti nell'ambito scolastico italiano. Quali?
attivare, educare, memorizzare
alchimistico, simmetrico, falsificazionista
culturale, organizzativo, didattico
propedeutico, di orientamento, sociale. Il metodo del cooperative learning si pone l’obiettivo di
delimitare l'agire sociale dell'uomo
velocizzare il processo economico
proiettare l'educazione verso traguardi futuribili
incentivare gli alunni a divenire protagonisti attivi del loro percorso di apprendimento. La famiglia è espressione della vicenda esistenziale dell’uomo e riconosciuta come prima agenzia di formazione e socializzazione
determinazione del cittadino
formazione umana
istituzione specializzata in affetto
educazione alla collettività emancipata. Secondo Agnese Rosati, cosa è obbligatorio incentivare per offrire una corretta prospettiva "eco" dell'educazione?
una nascondiglio segreto della persona
un tesoro dell'uomo una cassetta di sicurezza educativa
una banca di valori. Cosa sono le neuroscienze?
le scienze che studiano la trascendenza biologica
le scienze che studiano il processo evolutivo
le scienze che studiano il cervello
le scienze che studiano la cultura dell'anima. I nostri comportamenti sono originati dall'attività del cervello, quello che a buona ragione può essere definito pilota automatico
pilota culturale
pilota modesto
pilota esperto. Quali tra le seguenti affermazioni riferita alle caratteristiche che possiede l’atteggiamento metacognitivo ritieni vera? è un’azione che spinge a riflettere sulla propria azione cognitiva
è un pensiero umile e distaccato dalla realtà
una sfera del sapere che si occupa della docimologia
è un atteggiamento di chiusura costante e permanente. Qual è il primo stadio della scala di socializzazione?
dell'IO
pratico
ecumenico
primitivo. In quale rapporto stanno il leader e la leadership?
causa/effetto
abilità/operosità
memoria/ricordo
soggetto/funzione. Quale orientamento concepisce la leadership come un fenomeno legato al raggiungimento di un determinato obiettivo?
funzionalista
per obiettivi
deterministica
strutturale. Come è possibile distinguere la leadership?
formale/informale
anarchica/liberale
analitica/sintetica
strutturale/funzionale. Quale definizione è riferita al leader se lo si descrive come un “individuo che possiede i tratti caratteriali necessari per la leadership”?
parassitaria
personologica
antropologica
funzionale. Quale definizione è riferita al leader se lo si descrive come “la figura di riferimento che riceve il maggior numero di scelte sociometriche”?
anarchica
osmotica
atomistica
statico-strutturale. Come può essere definita la leadership?
funzione parallela
funzione di contatto
funzione autoritaria
funzione osmotica. Quale, tra quelli indicati, non è uno stile di leadership?
soggettiva
manifesta
adeguata
presunta. Qual è la seconda fase di un corretto lavoro di gruppo?
ammaestrare gli studenti
obbligare allo studio del problema
definizione degli obiettivi
valutazione dei risultati. Qual è la terza fase di un lavoro di gruppo?
analisi dei soggetti
realizzazione del programma valutazione dei risultati
somministrazione del test. Dove e a quando risale il cooperative learning?
XIX/Italia
XXII/Francia
XIIII/Germania
XVIII/Gran Bretagna. Come definisce il Frenet la relazione educativa?
determinazione univoca degli obiettivi comuni
azione di coercizione culturale
movimento di cooperazione educativa
oscillazione del pensiero astratto e quello concreto. Cosa è il cooperative learning?
una metodologia di insegnamento collaborativo
una forma didattica di insegnamento in rete
la funzione tecnologica all’interno dell’educazione l'uso delle tecnologie nelle didattica. Quale ruolo svolge il tutor nel modello educativo on-line wrap around?
di valutazione
emotivo
di supporto
di margine. Cosa significa il termine e-learning?
insegnamento elettronico
elemento tecnico
formazione classica
apprendimento esperienziale. Cosa significa l’acronimo FAD?
fare a domande
fare didattico
formazione a distanza
formare a docimologia. Per Crispiani e Giaconi, su quale tecnologia punta le terza generazione delle FAD?
tecnologie di elevata standardizzazione
tecnologie prassiche/paritarie
tecnologie prassiche
tecnologie telematiche. Tra le triadi elencate, quale rappresenta i modelli educativi on-line? modal, intuitive, wrap
about, approach, transmission
learning, support, whit
single, dual, mixed. Cosa si intende con l’acronimo TIC? tassonomie interattive codificate
tecniche informatiche commutative
tecnologie dell’informazione e della comunicazione
tecnologie informatiche e del cliet. Quale valore assume il termine sfida all’interno di un percorso educativo?
autolesionismo consapevole
ingresso di nuove forme di autorità
crescita continua limitazione d’azione. Cosa è la famiglia? una barricata contro la tecnologia
un agenzia deputata al nutrimento
sistema emozionale plurigenerazionale
un sistema di sussidio. A chi appartiene l’idea di valori basati essenzialmente su due principi: la responsabilizzazione di ciascun individuo sulle proprie azioni (sistema valoriale) e le
pari opportunità realizzative delle potenzialità umane individuali (diritti e valori)?
Dewey Mencarelli
Truslov
Rosati. A quali funzioni è deputato l’emisfero sinistro?
fantasia
affetti
emozioni
logica. Quale, tra le seguenti affermazioni, definisce il cervello?
pilota automatico
trasmettitore di energia
anarchia sinaptica
gioco simbolico-biologico. Cosa si intende sottolineare con la semantica “plasticità neuronale”? l’efficienza ed elasticità dei neuroni
la capacità insita dell’ippocampo di migrare
la fantasia in opera a livello biologico
la forza del cervello di estendersi e dilatarsi. Qual è la prima fase della creatività?
analisi
incubazione preparazione sintesi. Qual è il maggiore contributo alla creatività offerto da Serge Moscovicì?
la teoria dei gruppi
la valorizzazione dell’educazione creativa in Russia
le tecniche sociometriche
la psicologia delle minoranze attive. Cosa cerca di definire il Cei quando afferma: non è una cosa astratta né un tratto del carattere o un’abilità tecnica o una capacità che coinvolga una sola
dimensione dell’essere umano (cognitiva, affettiva o organica)?
la creatività
la pedagogia
la didattica
l'intelligenza. Come definisce la creatività Mario Mencarelli?
uno stato di interfuzionalità
un processo che si compie solo in momenti di crisi
un’azione di governo
uno stato di uguaglianza. Qual è il quarto stadio della creatività?
confluire
analizzare
fantasticare
determinare. Come è chiamato lo studio che precede la programmazione?
sintesi creativa delle azioni
analisi dei bisogni formativi
espressione della fasi complementari
determinazione delle risorse in modo univoco. A quale domanda risponde la fase della realizzazione?
come voglio fare? perché si determinano le variabiali?
quanto voglio ricavare?
quanto sono bravo?. Quando nasce la programmazione?
prima decade del secolo
seconda metà degli anni Settanta nel 1920
durante il periodo fascista. Cosa significa secondo don Milani bocciare un discente? bocciare se stessi
approfondire la conoscenza
dargli il giusto valore
educarlo al domani. Come definisce il Bruner la valutazione? valorizzazione dell’espressione umana
forma di intelligenza pedagogica
processo che non ha mai fine
prospettiva utopica dell’educazione. A cosa ci riferiamo se affermiamo: attribuire un valore a fatti, eventi, oggetti e simili, in relazione agli scopi che colui intende perseguire verificare
misurare
educare
valutare. A cosa ci riferiamo se affermiamo: un’educazione totale (in quanto educazione democratica rivolta a tutti); integrale (in quanto mirante alla realizzazione della capacità di composizione delle antinomie insite nella vita personale); educazione alla critica (in quanto capacità di esercizio della responsabilità morale insita
nella chiara coscienza della centralità dell’uomo); alla sintesi operativa personale di valori guida per la propria vita; al dialogo ed alla tolleranza?
alla prassi didattica
al fine dei corsi di aggiornamento
all'educazione permanente
alla formazione degli adulti. Qual è l’obiettivo dell’educazione permanente?
obbligare l’uomo ad educarsi
promuovere la ricchezza materiale
annichilire la creatività
elevare la qualità della vita. Come può essere sintetizzata l’opera dell’educazione permanente? crescere e credere
imparare ad imparare
svilupparsi senza fine
studiare per studiare. Costruire una società plurale, aperta e globale significa principalmente instaurare un rapporto simbiotico con la costruzione di un uomo totale, che risulti capace di superare l’unilateralità delle monodimensioni fruttando la logica
della pertinenza lessicale
della salvaguardia dell'economia globale
dell’inclusione pluralista
della prospettiva sintetica ed analitica. Tra i programmi settoriali proposti a livello europeo, quella che a noi può interessare maggiormente è senza dubbio il programma
Erasmus
Grundtvig
Archimede
Platone.
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