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Title of test:
Analisi delle politiche pubbliche

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TEST COLUMBUS

Author:
AVATAR

Creation Date:
08/02/2024

Category:
University

Number of questions: 49
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Content:
In che periodo storico può essere collocata la nascita e lo sviluppo delle politiche pubbliche? nel XX secolo fine del XIX intorno al 1950 fine del XVII.
In quali Paesi le politiche pubbliche iniziano a svilupparsi? Prima negli Stati Uniti e poi in Italia Nel Regno Unito prima in Italia e poi negli Stati Uniti solo in Europa.
Come possiamo spiegare la differenza tra Scienza Politica ed Analisi Politica? grazie alle teorie di Dye Attraverso la teoria di DAVID EASTON nessuna delle precedenti non si può spiegare.
Come viene definita la "Politica" da DAVID EASTON? tutte e tre le risposte precedenti Come ’’assegnazione imperativa dei valori’’. La politica non è altro che la traduzione di inputs in outputs da cui si generano dei feedback che si traducono in outcames. Come "Prassi conforme a determinati principi o direttive nell'esercizio di un'attività o di un potere decisionale" come " l'Arte di governare".
In base alla definizione di D. Easton possimo affermare che l'Analisi delle Politiche Pubbliche segue un'orientamento... OUTCAMISTA INPUTISTA nessuna delle precedenti OUTPUTISTA.
L'approccio OUTPUTISTA... viene così definito proprio perché dà maggior rilievo agli OUTPUTS ha lo scopo di studiare le decisioni e le conseguenze che queste hanno nell'ambiente considera gli outputs come le conseguenze che vengono fuori dalle decisioni prese. tutte e tre le altre risposte.
Le Politiche Pubbliche... nessuna delle precedenti non sempre sono delle leggi, possono esistere anche politiche senza leggi non possono esistere politiche senza leggi sono sempre delle leggi.
La Frase "QUALSIASI COSA UN GOVERNO SCELGA DI FARE O NON FARE" riassume la teoria di? Jenkins Dye Anderson tutte e tre le risposte precedenti.
La Teoria di Dye sulle Politiche Pubbliche considera le ’’non decisioni’’ vede la politica solo come una scelta o non scelta tutte e tre le altre risposte specifica l’attore.
A chi è riconducibile la seguente affermazione? "un'insieme di azioni interrelate, prese da un attore politico o da un gruppo di attori sulla selezione degli obiettivi e dei mezzi atti al loro raggiungimento all'interno di una situazione specifica, in cui gli attori hanno il potere di prendere derte decisioni" Easton nessuna delle precedenti Jenkins Dye.
Jenkins vede la politica come... insieme di singoli atti processo nessuna delle precedenti singolo atto.
Nella teoria di jenkins perché il processo di Policy diventa difficoltoso? tutte e tre le risposte precedenti Perché succede spesso che le decisioni del governo vengono frenate e trovano spesso delle limitazini perché il processo di policy è influenzato da troppi fattori esterni Perché i governi riescono sempre ad affermare le proprie decisioni esercitando senza problemi il loro potere.
Per Jenkins il comportamento del governo non è mai finalizzato al raggiungimento di uno scopo solo a volte è finalizzato al raggiungimento di uno scopo è sempre finalizzato al raggiungimento di uno scopo nessuna delle precedenti.
A chi è riconducibile la seguente affermazione? "La policy è un corso di azioni che un attore o un gruppo di attori segue al fine di gestire un problema o una questione di specifico interesse ". Jenkins Dye Easton Anderson.
Per Anderson cosa sono le politiche pubbliche? le politiche pubbliche sono cose e azioni prese singolarmente, e non un insieme di azioni o di provvedimenti che vengono presi per risolvere una questione di interesse collettivo le politiche pubbliche non sono né cose né azioni prese singolarmente, ma un insieme di azioni o di provvedimenti che vengono presi per risolvere una questione di interesse collettivo le politiche pubbliche non sono né cose né azioni prese singolarmente, ma un insieme di azioni o di provvedimenti che vengono presi per risolvere una questione di interessedi un singolo individuo nessuna delle precedenti.
Le definizioni di politiche pubbliche date da Dye, Jenkins e Anderson da cosa sono influenzate? solo dal contesto sociale nessuna delle precedenti dal contesto sociale e dal periodo storico in cui vivevano solo dal contesto storico.
Quali tipi di Criteri possiamo utilizzare per classificare le politiche pubbliche? solo criteri per tipologia nessuna delle precedenti criteri descrittivi e per Tipologia solo criteri descrittivi.
Secondo quali criteri descrittivi possono essere classificate le politiche pubbliche? materia, portata, livello di governo, contenuto ideologico, carattere nel tempo, grado di indipendenza materia, natura, portata, contenuto ideologico, carattere nel tempo, grado di indipendenza materia, natura, portata, livello di governo, contenuto ideologico, carattere nel tempo materia, natura, portata, livello di governo, contenuto ideologico, carattere nel tempo, grado di indipendenza.
secondo quale criterio di classificazione le politiche pubbliche possono essere distinte in politiche scolastiche, del lavoro, pensionistiche, dei trasporti, ambientali, ecc ecc ? livello di governo grado di indipendenza natura materia.
In base alla "Natura" le politiche pubbliche... possono riguardare solo beni immateriali come il benessere dei cittadini possono riguardare beni materiali o simbolici e possono regolamentare rapporti già esistenti o creare nuove situazioni possono regolamentare solo rapporti già esistenti possono regolamentare solo nuove situazioni create con essa.
Il critrio della "Portata" a cosa fa riferimento? agli effetti dei provvedimenti nessuna delle precedenti alla durata dei provvedimenti della politica all'applicabilità della politica che può essere più o meno ampia.
In base al Livello di Governo, che tipologie di politiche pubbliche possiamo individuare? intergovernative e comunitarie regionali e nazionali solo comunali politiche comunali, regionali, nazionali, intergovernative e comunitarie.
quando parliamo di politiche conservatrici o progressiste, politiche liberali o stataliste, ecc ecc, a quale criterio facciamo riferimento? contenuto ideologico materia carattere nel tempo natura.
Quando parliamo di politiche concatenate o autonome, facciamo riferimento a quale criterio di classificazione? al livello di governo al Grado di indipendenza che riguarda il rapporto che c'è tra le politiche adottate e quelle già esistenti. al contenuto ideologico alla portata.
La classificazione delle Politiche Pubbliche per TIPOLOGIA... permette di analizzare i fattori orizzontali permette di analizzare i fattori trasversali nessuna delle precedenti permette di analizzare i fattori orizzontali e trasversali.
Chi sono i maggiori esponenti dell'approccio che nello studio delle politiche pubbliche analizza le variabili causali? LOWI E WILSON DYE E LOWI JENKINS E WILSON tutte e tre le risposte precedenti.
Lowi e Wilson sono due importanti politologi che svilupparono le loro teorie in quale Paese? America Regno Unito Australia Europa.
Su quali criteri si basa la Tipologia di Lowi? SOLO GRADO DI COINVOLGIMENTO SISTEMICO nessuna delle precedenti CARATTERE NORMATIVO e GRADO DI COINVOLGIMENTO SISTEMICO SOLO CARATTERE NORMATIVO.
Secondo Lowi qual è la strategia migliore da adottare affinché non ci sia uno stallo decisionale? collaborazione e cooperazione in un gioco a somma negativa collaborazione e cooperazione in un gioco a somma positiva nessuna delle precedenti collaborazione e cooperazione in un gioco a somma zero.
Secondo Lowi la migliore strategia da adottare è quella basata sulla collaborazione e cooperazione in un gioco a somma positiva dove ogni attore ottiene qualcosa. Quali sono le circostanze in cui questa situazione può mutare in un gioco a somma zero? Se sopraggiungono gravi crisi economiche tutte e tre le altre risposte Per l’affermarsi di certi attori politici Per la capacità di certi individui capaci di realizzare grandi riforme costituzioni.
Su cosa è incentrata la teoria di Wilson? sul modo in cui i destinatari delle politiche percepiscono le decisioni prese in termini di Costi e Benefici sul modo in cui i destinatari delle politiche pubbliche percepiscono le decisioni prese in termini di Costi sul modo in cui i destinatari delle politiche pubbliche percepiscono le decisioni prese in termini di Benefici sul modo in cui i destinatari delle politiche pubbliche percepiscono le decisioni prese in termini di benessere collettivo in senso lato.
Come vengono definiti da Wilson i Costi e Benefici che colpiscono in maniera diretta l'individuo? Personali Individuali Diffusi Concentrati.
Come vengono definiti da Wilson i Costi e Benefici che colpiscono in maniera indiretta l'individuo? personali individuali Diffusi concentrati.
Secondo Wilson la percezione dei costi e benefici può variare se si tiene conto di quale variabile? profondità spazio/tempo Tempo Spazio.
Per Wilson nei Giochi a somma Positiva tutte e tre le risposte precedenti gli attori coinvolti tendono sempre a raggiungere un accordo gli attori coinvolti tendono sempre a raggiungere un accordo gli esiti collettivi presi in maniera razionale producono conseguenze irrazionali.
Per Wilson nei Giochi a somma Negativa ci sono posizioni che prevalgono su altre, dunque c’è sempre un attore che vince nessuna delle precedenti gli attori coinvolti tendono sempre a raggiungere un accordo gli esiti collettivi presi in maniera razionale producono conseguenze irrazionali.
Per Wilson nei Giochi a somma Zero nessuna delle precedenti ci sono posizioni che prevalgono su altre, dunque c’è sempre un attore che vince gli attori coinvolti tendono sempre a raggiungere un accordo gli esiti collettivi presi in maniera razionale producono conseguenze irrazionali.
Con la combinazione COSTI CONCENTRATI E BENEFICI CONCENTRATI... Questa tipologia di rapporto si svolge per lo più al di fuori dei riflettori della politica e porta ogni singolo gruppo a contrapporsi all'altro, al fine di accaparrarsi maggior vantaggi possibili a discapito di altri gruppi la politica impone determinati vincoli a tutti i cittadini a discapito di alcuni gruppi privati o di associazioni. Questo tipo di rapporto dunque permette ai politici di comportarsi come dei veri e propri imprenditori. Questo tipo di rapporto invece non prevede un lavoro troppo impegnativo, in quanto nessuno pagherà dei costi troppo elevati e tutti trarranno dei benefici dalle decisioni prese quando un gruppo ben organizzato e con una certa forza di lobbying riesce ad ottenere vantaggi da un sistema politico facendo si che i costi vengano scaricati su altri individui che possibilmente non hanno neanche la capacità di sostenerli.
Con la combinazione BENEFICI CONCENTRATI E COSTI DIFFUSI... quando un gruppo ben organizzato e con una certa forza di lobbying riesce ad ottenere vantaggi da un sistema politico facendo si che i costi vengano scaricati su altri individui che possibilmente non hanno neanche la capacità di sostenerli Questo tipo di rapporto invece non prevede un lavoro troppo impegnativo, in quanto nessuno pagherà dei costi troppo elevati e tutti trarranno dei benefici dalle decisioni prese la politica impone determinati vincoli a tutti i cittadini a discapito di alcuni gruppi privati o di associazioni. Questo tipo di rapporto dunque permette ai politici di comportarsi come dei veri e propri imprenditori. Questa tipologia di rapporto si svolge per lo più al di fuori dei riflettori della politica e porta ogni singolo gruppo a contrapporsi all'altro, al fine di accaparrarsi maggior vantaggi possibili a discapito di altri gruppi.
Con la combinazione BENEFICI DIFFUSI E COSTI CONCENTRATI... quando un gruppo ben organizzato e con una certa forza di lobbying riesce ad ottenere vantaggi da un sistema politico facendo si che i costi vengano scaricati su altri individui che possibilmente non hanno neanche la capacità di sostenerli Questo tipo di rapporto invece non prevede un lavoro troppo impegnativo, in quanto nessuno pagherà dei costi troppo elevati e tutti trarranno dei benefici dalle decisioni prese la politica impone determinati vincoli a tutti i cittadini a discapito di alcuni gruppi privati o di associazioni. Questo tipo di rapporto dunque permette ai politici di comportarsi come dei veri e propri imprenditori. Questa tipologia di rapporto si svolge per lo più al di fuori dei riflettori della politica e porta ogni singolo gruppo a contrapporsi all'altro, al fine di accaparrarsi maggior vantaggi possibili a discapito di altri gruppi.
Con la combinazione BENEFICI E COSTI DIFFUSI... Questo tipo di rapporto invece non prevede un lavoro troppo impegnativo, in quanto nessuno pagherà dei costi troppo elevati e tutti trarranno dei benefici dalle decisioni prese quando un gruppo ben organizzato e con una certa forza di lobbying riesce ad ottenere vantaggi da un sistema politico facendo si che i costi vengano scaricati su altri individui che possibilmente non hanno neanche la capacità di sostenerli Questa tipologia di rapporto si svolge per lo più al di fuori dei riflettori della politica e porta ogni singolo gruppo a contrapporsi all'altro, al fine di accaparrarsi maggior vantaggi possibili a discapito di altri gruppi la politica impone determinati vincoli a tutti i cittadini a discapito di alcuni gruppi privati o di associazioni. Questo tipo di rapporto dunque permette ai politici di comportarsi come dei veri e propri imprenditori.
Considerando le relazioni che si creano tra l'unità d'analisi e il metodo di analisi quali tipi di teorie sulle politiche pubbliche possiamo individuare? Teorie Deduttive e Induttive nessuna delle precedenti teorie induttive teorie deduttive.
Sono considerate Teorie Deduttive... Pluralismo e Corporativismo Pubblic Choise Economia del Benessere, Pluralismo, Corporativismo e Statalismo Statalismo e Pubblic Choise.
Chi furono i maggiori esponenti del Pluralismo? MAX WEBER OTTO HINTZE Alfred Pigou James Madison e Arthur Bentley. Robert Keohane e Peter Hall.
Quale elemento viene considerato dalla teoria statalista che le altre teorie non avevano considerato? dell’uso della forza che lo stato può esercitare per affermarsi e per ordinare e organizzare le istituzioni della ’’lotta tra classi’’ che provocano un collasso del sistema produttivo dello stato visto come istituzioni guida dei FALLIMENTI DELLO STATO.
Quando parliamo di New Economics of Organization a quale teoria facciamo riferimento? alla Pubblic Choise. alla teoria Statalista alCorporativismo alla teoria Neoistituzionalista.
Chi ha introdotto per primo un modello standard di analisi del processo di Policy making e quando? DYE negli anni '40 LASSWELL negli anni '50 Jenkins negli anni '60 Wilson negli anni '70.
Chi ha riformulato il modello iniziale di Lasswell cconsiderando il modello di policy making come una spirale, dove ogni singolo elemento non si ripete sempre in maniera uguale all’interno del processo, ma anzi che tutto venga rimodulato? nessuna delle precedenti Brewer Charles Jones Anderson.
Quali sono gli aspetti principali che compongono il processo di policy making? agenda setting, formulazione delle politiche, decisione, implementazione, valutazione dei risultati valutazione variabili e benefici, formulazione delle politiche, decisione, implementazione, riprogrammazione in base ai problemi riscontrati, valutazione dei risultati agenda setting, formulazione delle politiche, decisione, implementazione, valutazione dei soli benefici valutazione variabili e benefici, formulazione delle politiche, decisione, implementazione, valutazione dei risultati.
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