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bioch cli mio

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biochim cl

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15/01/2024

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01. I maggiori errori nel processo diagnostico avvengono: Nella fase pre-pre-analitica e pre-analitica Nella fase post-analitica e analitica Nella fase analitica Nella fase pre-analitica.
02. La medicina di laboratorio è una disciplina che contribuisce a definire: La diagnosi Tutte le risposte La prognosi La terapia.
03. Nei laboratori di analisi non vengono generalmente impiegati: Medici Nessuna delle risposte Tecnici specializzati Biotecnologi .
04. In termini di appropriatezza, sono maggiori gli esami diagnostichi Utilizzati erroneamente Nessuna di queste Sottoutilizzati Sovrautilizzati.
05. Nello schema brain-to-brain la richiesta di un esame diagnostico genera e termina: Nel cervello del clinico Nel cervello del tecnico di laboratorio Nel cervello del paziente Nel cervello del biochimico clinico.
06. La medicina di precisione prevede che: Nessuna delle precedenti I pazienti affetti dalla stessa patologia siano trattati con farmaci diversi a seconda delle peculiarità biologiche Tutti i pazienti affetti dalla stessa patologia siano trattati con lo stesso farmaco generico Tutti i pazienti affetti dalla stessa patologia siano trattati con lo stesso farmaco specifico.
07. La fase post-post-analitica è Non fa parte dell'intero processo diagnostico Interna al laboratorio di analisi E' sia interna che esterna la laboratorio di analisi Esterna al laboratorio di analisi .
08. La diminuzione degli errori nella fase analitica sono stati raggiunti grazie Minori procedimenti burocratici Minor numero di ore lavorative Maggior numero di personale impiegato Maggiore standardizzazione delle procedure.
09. L'appropriatezza nella medicina di laboratorio riguarda soprattutto: Appropriatezza prescrittiva Appropriatezza terapeutica Appropriatezza organizzativa Appropriatezza formativa.
01. La legge di Lambert Beer è valida solo per Soluzioni concentrate Luce monocromatica Nessuna delle risposte precedenti Soluzioni diluite.
02. Fondamentalmente in un laboratorio di analisi medica si eseguono Delle reazioni chimiche Delle misurazioni Nessuna delle precedenti Dei saggi biologici .
03. Con il termine di misurazione si intende Tutte le risposte precedenti Il processo che permette di descrivere quantitativamente una proprietà Il processo che permette di descrivere qualitativamente una proprietà Il processo che permette di descrivere un fenomeno chimico-fisico.
04. Il misurando è l risultato di una misurazione L'unità di misura della misurazione L'oggetto o il fenomeno da misurare Tutte le risposte precedenti.
05. In biochimica clinica è importante stabilire l motivo della misurazione L'idoneità del campione da misurare Tutte le risposte Il campione da misurare.
06. Con i metodi analitici usati nei laboratori diagnostici si arriva generalmente a determinare La concentrazione di una sostanza in un campione Tutte le risposte Le proprietà chimico-fisiche di un campione Le proprietà biologiche di un campione.
07. La legge di Lambert Beer esprime La proporzionalità tra la concentrazione di una sostanza e l'assorbanza ad una determinata lunghezza d'onda Tutte le risposte La proporzionalità tra la torbidità di una soluzione e l'assorbanza ad una determinata lunghezza d'onda La proporzionalità tra la solubilità di una sostanza e l'assorbanza ad una determinata lunghezza d'onda .
08. I metodi indiretti utilizzati nei laboratori diagnostici consentono di Determinare la concentrazione di un analita presente in un campione biologco Tutte le risposte precedenti Determinare l'assorbanza di un analita presente in un campione biologco Determinare il tipo di analita presente in un campione biologico.
09. Le lunghezze d'onda utilizzata nelle misurazioni spettrofotometriche Sono policromatiche Sono monocromatiche Tutte le risposte Sono nell'infrarosso.
10. La calibrazione é operazione logico-pratica che stabilisce il rapporto tra il segnale e una grandezza è un'operazione meccanica, che predispone lo strumento a fornire i risultati della misurazione un'operazione logico-pratica che predispone lo strumento a fornire i risultati della misurazione è un'operazione meccanica che stabilisce il rapporto tra il segnale e una grandezza.
La taratura è è un'operazione meccanica, che predispone lo strumento a fornire i risultati della misurazione è un'operazione meccanica che stabilisce il rapporto tra il segnale e una grandezza un'operazione logico-pratica che predispone lo strumento a fornire i risultati della misurazione un'operazione logico-pratica che stabilisce il rapporto tra il segnale e una grandezza.
12. I valori di riferimento di una grandezza biologica sono Quei valori che più frequentemente vengono riscontrati nei diversi laboratori di analisi. I valori di riferimento di una grandezza biologica sono Quei valori che più frequentemente vengono riscontrati una popolazione malata Quei valori che più frequentemente vengono riscontrati nelle analisi di laboratorio.
13. In biochimica clinica vengono prevalentemente utilizzati Soprattutto metodi indiretti di misurazione Nessuna delle precedenti risposte Sia metodi diretti che indiretti di misurazione Soprattutto metodi diretti di misurazione.
14. La metrologia è la scienza che studia Le unità di misura Nessuna delle risposte precedenti Le variazioni delle misurazioni Tutti i processi di misurazione.
01. Il livello di colesterolo E' più alto nelle donne E' più alto negli uomini E' più alto nei bambini E' simile negli uomini e nelle donne.
02. I campioni itterici contengono elevate concentrazioni di Emoglobina Bilirubina Linfociti Lipidi.
03. Le variabilità biologiche interindividuali variano Tutte le risposte precedenti All'interno del laboratorio di analisi All'interno dello stesso individuo All'interno della popolazione .
04. Il cortisolo, l'ormone dello stress, presenza delle variazioni Non varia Stagionali Mensili Diurne.
05. Le variabilità della fase pre-analitica sono dovute Alla variabilità legata al paziente Alla variabilità legata la campione e al paziente Alla variabilità legata la campione Alla variabilità legata al prelievo .
06. Il fumo di sigaretta prima di un prelievo può aumentare i livelli di Leucociti Linfociti Monociti Eritrociti.
07. Gli analiti posso variare in funzione Della razza Del genere Dell'età Tutte le risposte precedenti .
08. Un campione viene definito lipemico se presenta Elevate concentrazioni di lipidi Elevate concentrazioni di lipidi Basse concentrazioni di lipidi Nessuna delle risposte precedenti.
09. Un campione viene definito emolizzato se I livelli di emoglobina sono inferiori 0,30 mg/ml I livelli di emoglobina sono superiori 0,30 mg/ml I livelli di emoglobina liberi sono inferiori 0,30 mg/ml I livelli di emoglobina liberi sono superiori 0,30 mg/ml.
10. L'esercizio fisico comporta uno spostamento dei liquidi dal comparto Intracellulare a quello intravasale Intravasale a quello Interstiziale Intravasale a quello intracellulare Interstiziale a quello intravasale.
11. Lo stress pre-prelievo può alterare i livelli Del glucosio e dell'azotemia Delle catecolamine e del glucosio Delle catecolamine e del cortisolo Del cortisolo e dell'azotemia.
12. La caffeina è un inibitore della Fosfatasi Fosfoglucosio isomerasi Colinesterasi Fosfodiesterasi.
3. IL caffè prima di un prelievo può alterare i livelli di glucosio per Tutte le risposte La presenza di caffeina La presenza di zucchero La presenza di latte.
14. Prima di un prelievo possibile prendere un caffè è Zuccherato Non è consigliato Macchiato Amaro .
15. Le ALT sono più alte in Inverno Primavera Estate Autunno.
01. Un deviazione standard elevata in dica che L'imprecisione è bassa La riproducibilità è alta La ripetibilità è alta L'imprecisione è alta.
02. Tipicamente la variabilità intraindividuale è Inferiore alla variabilità interindividuale Uguale alla variabilità interindividuale Dipende dal tipo di analita Superiore alla variabilità interindividuale.
03. Una misurata accurata si ha Con precisione alta ed esattezza bassa Con precisione bassa ed esattezza lata Con esattezza alta e precisione alta Con esattezza bassa e precisione bassa.
4. La differenza critica o reference change value è il riferimento per valutare se La differenza tra la misurazioni di un determinato analita in un paziente e il valore di riferimento siano statisticamente significative La differenza tra il valore di riferimento e la misurazione di un determinato analita in un paziente siano statisticamente significative La differenza tra due misurazioni di un determinato analita sullo stesso paziente siano statisticamente significative La differenza tra due misurazioni di un determinato analita in pazienti diversi siano statisticamente significative.
05. Gli errori sistematici dipendono Dall'operatore Dai reagenti Dallo strumento Tutte le risposte .
06. Gli errori di misura non sono dovuti a Errori grossolani Errori sistematici Nessuna delle risposte Errori casuali.
07. L'errore può essere definito come la differenza tra Il valore misurato e il valore vero Il valore misurato e la media dei valori misurati Il valore vero e il valore misurato La media dei valori misurati e il valore vero .
08. I calibratori generalmente possono essere Stabili limitatamente se conservati in frigorifero Stabili limitatamente Stabili limitatamente se conservati a temperatura ambiente Stabili indefinitamente.
09. L'imprecisione è la misura degli errori Non misura gli errori Grossolani Sistematici Casuali.
10. Si può definire come variazione biologica la fluttuazione che un analità ha rispetto al suo valore Di rilevazione Di misurazione Allostatico Omeostatico.
11. Tutte le misurazioni eseguite nei laboratori sono soggette a Variabilità biologica Non sono soggette a variabilita Variabilità biologica e variabilità analitica Variabilità analitica.
12. Gli errori casuali sono Totalmente eliminabili Totalmente prevedibili Parzialmente eliminabili Parzialmente prevedibili.
13. La variabilità analitica è dovuta a Strumenti utilizzati Reagenti Tutte le risposte Operatori .
01. L'intensità di segnale emesso da un enzima è proporzionale All'intensità della fonte luminosa All'attività dell'enzima Alla concentrazione dell'enzima Alla concentrazione del substrato.
02. Il luminolo emette fotoni di energia in presenza di Una perossidasi e acqua ossigenata Una galattosidasi e acqua ossigenata Una deidrogenasi e acqua ossigenata Una fosfatasi e acqua ossigenata.
03. I traccianti fluorescenti sono molecole che eccitate con una fonte luminosa di una certa lunghezza d'onda, riemettono una luce ad Una lunghezza d'ona generalmente maggiore Una lunghezza d'onda generalmente simile Una lunghezza d'onda generalmente minore Una lunghezza d'onda sia maggiore che minore.
04. Gli anticorpi più comunemente utilizzati per lo sviluppo dei metodi immunochimici sono IgG IgD IgE IgA.
05. I vantaggi dei traccianti radioattivi sono Segnale molto specifico e ingombro sterico molto basso Segnale molto specifico e influenzato dal mezzo circostante Segnale molto specifico e modificabile durante la reazione Segnale molto specifico e ingombro sterico molto alto.
06. Gli anticorpi policlonali si ottengono Producendo un ibridoma Immunizzando un animale con l'aptene contro cui si vuole produrre l' anticorpo Tutte le risposte precedenti Immunizzando un animale con l'antigene contro cui si vuole produrre l' anticorpo.
07. Gli antigeni sono riconosciuti dalle regioni Costanti degli anticorpo Variabili degli anticorpi Dipende dal tipo di anticorpo Variabili e costanti degli anticorpi .
08. Un aptene è una molecola che Induce una risposta immunitaria E' riconosciuta da un anticorpo Tutte le risposte precedenti Presenta uno o più epitopi .
09. Nelle analisi di laboratorio si utilizzano Sia anticorpi policlonali che monoclonali Solo anticorpi monoclonali Solo anticorpi policlonali Dipende dal tipo di analita.
10. Un ibridoma si ottiene per fusione tra Un linfocita B e una cellula di mieloma Un leucocita e una cellula di melanoma Un linfocita B e una cellula di melanoma Un leucocita e una cellula di mieloma.
11. Gli anticorpi hanno una caratteristica struttura Quaternaria a forma di Y Binaria a forma di Y Monomerica a forma di Y Ternaria a forma di Y.
12. I dosaggi immunochimici si basano sulla Sulla specificità della reazione antigene-anticorpo Sulla specificità delle misurazioni spettrofotometriche Sulla specificità degli analiti Sulla specificità della reazione enzimatiche.
13. L'antigene è una molecola che Induce una risposta immunitaria E' riconosciuta da un anticorpo Presenta uno o più epitopi Tutte le risposte .
14. Un buon tracciante per immunoistochimica deve avere Bassa intensità di segnale per unità di massa Alta rumore di fondo e bassa specificità Alta intensità di segnale per unità di massa Basso rumore di fondo e bassa specificità.
01. I metodi più utilizzati per separare il libero dal legato sono Tutte le risposte Proteina A Un secondo anticorpo Il sistema avidina biotina.
02. La turbidimetria e la nefelometria sono definiti Metodi label-free Metodi antigeni-free Nessuna delle risposte Metodi anticorpi-free.
03. La turbidimetria misura la quantità della luce Sia assorbita che emessa Nessuna delle risposte Emessa Assorbita.
04. Nei metodi in fase eterogenea è necessario separare L'antigene non marcato dall'anticorpo L'antigene dall'anticorpo L'antigene marcato da quello non marcato Nessuna delle risposte.
05. La separazione libero-legato dovrebbe essere Poco costosa Tutte le risposte precedenti Poco rapida Influenzata da fattori esterni.
6. Il limite maggiore dei metodi non competitivi è che non possono essere usati per rilevare Antigeni di grosse dimensioni Antigeni di piccole dimensioni Antigeni con diversi epitopi Nessuna delle risposte.
07. I metodi non competitivi a differenza dei metodi competitivi presentano Una minore specificità e una maggiore sensibilità Una maggiore specificità e una minore sensibilità Una maggiore specificità e una maggiore sensibilità Una minore specificità e una minore sensibilità .
08. Il segnale misurato da un metodo non competitivo è graficamente rappresentato da Un iperbole equilatera Una retta Una parabola Una sigmoide.
09. I metodi a sandwich sono anche detti metodi: Non competitivi Competitivi A saturazione In difetto di anticorp.
10. Il principale vantaggio dei metodi competitivi è che possono riconoscere Qualsiasi antigene indipendentemente dalle dimensioni Qualsiasi antigene di grosse dimensioni Qualsiasi antigene di piccole dimensioni Qualsiasi aptene.
11. Nei metodi competitivi la quantità di segnale prodotto Diminuirà all'aumentare della concentrazione dell'analita Aumenterà all'aumentare della concentrazione dell'anticorpo Diminuirà all'aumentare della concentrazione dell' anticorpo Aumenterà all'aumentare della concentrazione dell'analita.
12. I metodi competitivi possono essere definiti Eccesso di anticorpo Difetto di anticorpo Nessuna delle risposte precedenti Difetto di antigene.
13. Nei metodi non competitivi il segnale Aumenta al diminuire della concentrazione dell'analita. Diminuisce all'aumentare della concentrazione dell'analita Aumenta all'aumentare della concentrazione dell'analita Nessuna delle risposte precedenti.
14. Con architettura del dosaggio immunologico s'intende il processo attraverso cui si evidenzia L'analita Il tracciante L'anticorpo Il substrato .
15. Nel dosaggio competitivo Vengono aggiunti prima gli analiti I reagenti vengono aggiunti tutti assieme Tutte le risposte ? Vengono aggiunti prima gli anticorpi.
01. La velocità con cui gli enzimi vengono rilasciati dalle cellule danneggiate dipende Dalla solubilità dell'enzima Dalla clearance Dalla concentrazione presente nel sangue Tutte le risposte .
02. Il sistema reticolo-endoteliale è un complesso di elementi cellulari deputato a Eliminare le cellule morte Eliminare le sostanze estranee Eliminare gli enzimi presenti nel sangue Tutte le risposte.
03. La lattatodeidrogenasi è una proteina Tetramerica formata dalla combinazione di due diverse catene polipeptidiche Nessuna delle risposte Tetramerica formata dalla combinazione di 3 diverse catene polipeptidiche Tetramerica formata dalla combinazione di 4 diverse catene polipeptidiche.
04. Gli enzimi possono essere espressi Alcuni sono comuni a tutti i tessuti altri sono tessuto-specifici Indifferentemente da tutti i tessuti Soltanto da alcuni tessuti specifici Tutte le risposte.
05. Gli enzimi si possono trovare nel sangue Sia in condizioni fisiologiche che patologiche Soltanto in condizioni fisiologiche Soltanto in condizioni patologiche Nessuna delle risposte precedenti.
06. Gli enzimi vengono misurati per La loro attività La loro carica elettrica La loro dimensione La loro concentrazione.
07. L'attività di un enzima determina Diminuzione del substrato e del prodotto Diminuzione del substrato e aumento del prodotto Aumento del substrato con uguale concentrazione del prodotto Aumento del substrato e del prodotto.
08. Gli enzimi sono delle macromolecole proteiche che: Aumentano la velocità di una reazione biochimica Nessuna delle risposte Aumentano il tempo di produzione dei prodotti Aumentano l'energia di transizione.
09. Della creatinchisasi esisotono Tre isoenzimi diversi Nessun isoenzima Quattro isoenzimi Due isoenzimi diversi.
10. I coenzimi durante la reazione enzimatica Modificano la loro struttura ma possono essere riconvertiti Non modificano la loro struttura Modificano la loro struttura permanentemente Nessuna delle risposte precedenti.
11. Gli enzimi sono delle macromolecole proteiche che Diminuiscono la concentrazione finale dei prodotti Diminuiscono la velocità di una reazione biochimica Tutte le risposte precedenti Diminuiscono l'energia di transizione.
12. Gli isoenzimi sono Tutte le risposte Enzimi che vengono prodotti da geni diversi Enzimi diversi che catalizzano la stessa reazione biochimica Enzimi che vengono espressi da tessuti diversi.
01. I livelli delle aspartato aminotransferasi in condizioni non patologiche sono Uguali negli uomini e nelle donne Più basse nei bambini Più alte nelle donne Più alte negli uomini .
02. La sigla LAD indica l'enzima Lattato deidrogenasi Lattato idrogenasi Lattato idratasi Lattato aminodeidrogenasi.
03. La fosfatasi alcalina è maggiormente espressa Rene Fegato Ossa Tutte le risposte.
04. La fosfatasi alcalina ha come sigla ALT AST ALP APC.
05. In caso di aumento dell'ALT con AST nei limiti si può pensare a pronlemi per Fegato Muscoli Reni Cuore.
06. L'isoenzima della creatinchinasi tipico del muscolo cardiaco è BB MB MM ? Nessuna delle risposte.
07. La creatinchinasi, in assenza di patologie, aumenta per Assunzione di liquidi Esercizio fisico Gravidanza Aumento della pressione arteriosa .
08. La fosfatasi alcalina presenta valori superiori alla norma in assenza di patologia durante Infanzia Età adulta La vecchiaia Menopausa.
09. La creatinchinasi è un enzima Tetramerico Monomerico Trimerico Dimerico.
10. La creatinchinasi è un enzima che catalizza la Tutte le risposte La produzione di ATP Fosforilazione della creatina Defosforilazione della fosfo-creatina.
11. Alti livelli di lipasi nel siero indicano un danno Renale Pancreatico Muscolare Epatico.
12. La fosfatasi acida è espressa maggiormente nella Nella prostata Nei polmoni Nei reni Nel cuore.
13. La sigle BAP indica la Fosfatasi alcalina epatica Fosfatasi acida ossea Nessuna delle precedenti Fosfatasi alcalina ossea.
14. Le gamma-glutamiltransferasi ha come sigla GGU GGT GAT GTG .
15. La fosfatasi alcalina appartiene alla famiglia delle Ossidoriduttasi Idrolasi Lipasi Nessuna delle risposte.
16. L'aspartato aminotransferasi ha come prodotto di reazione Glutammato Ossalacetato Aspartato Tutte le risposte.
17. Le amilasi sono degli enzimi coinvolti nella digestione Dei lipidi Delle Proteine Tutte le risposte Dei carboidrati.
18. La gamma-glutamiltransferasi in condizioni normali presenta livelli più alti Nei bambini Nelle donne Negli uomini Nelle donne in menopausa.
19. L'amilasi è un enzima maggiormente espresso nel Pancreas e cuore Fegato e pancreas Pancreas, fegato, ghiandole salivari Pancreas e ghiandole salivari.
01. Il blu di comasssi serve per Colorare i gel Denaturare le proteine Indicare il fronte di migrazione Aumentare la densità del campione.
02. Il maggiorvantaggio della CE è L'utilizzo di soluzioni acquose Rapidità di analisi Tutte le risposte Costi ridotti.
03. Nella CE su utilizza come supporto per la corsa elettroforetica Agarosio Acrilamide Silice Acetato di cellulosa.
04. Le molecole anforetiche hanno carica netta Dipende dal pH Neutra Positiva Negativa.
05. La capacità di risoluzione di gel segue il seguente ordine Acrilamide>Agarosio>Acetato Agarosio>Acetato>Acrilamide Acrilamide>Acetato>Agarosio Agarosio>Acrilamide>Acetato.
06. Gli AGE sono gel di Acetato Agarosio Ammonio Acrilamide.
07. I PAGE sono gel di Acrilamide Ammonio Agarosio Acetato .
08. L'aumento della temperatura in un sistema elettroforetico Nessuna delle risposte Non altera la velocità elettroforetica Aumenta la viscosità Riduce la concentrazione salina.
09. Il blu di bromofeno serve per Indicare il fronte di migrazione Colorare i gel di agarosio Denaturare le proteine Aumentare la densità del campione.
10. In un elettroforesi su campione sierico l'albumina rispetto alla gamma globuline migra Migrano assieme Più lentamente L'albumina non è presente Più velocemente.
11. L'elettroforesi su acetato di cellulosa è utilizzata particolarmente in ambito clinico per separare RNA DNA Proteine plasmatiche Proteine.
12. In un sistema elettroforetico le molecole si separano tra di loro in base Al tipo di tampone Alla forza ionica Al campo elettrico Alla carica.
01. Il glicerolo serve per Denaturare le proteine ? Appesantire le proteine Polimerizzare le proteine Colorare le proteine.
02. Il nitrato d'argento si usa per Denaturare le proteine Indicare il fronte di migrazione Aumentare la densità del campione Colorare i gel.
03. L'elettroforesi 2D combina L'isolettrofocalizzazione e la SDS-AGE L'isolettrofocalizzazione e la SDS-PAGE La CE e la SDS-PAGE L'isolettrofocalizzazione e la CE.
04. Le proteine si muovono in un gel SDS-PAGE con un velocità Inversamente proporzionale alla loro carica Direttamente proporzionale alla loro massa Direttamente proporzionale alla loro carica Inversamente proporzionale alla loro massa.
05. Nella tecnica del Western blot l'incubazione con BSA serve per Diminuire i siti aspecifici Aumentare l'intensità del segnale Aumentare il legame antigene anticorpo Tutte le precedenti risposte.
6. La PAGE può essere usata per separare le proteine in condizioni Denaturanti e Native Native Denaturanti Non si usa per le proteine.
07. La poliacrilamide è una sostanza Cardiotossica Non tossica Epatotossica Neurotossica .
08. La poliacrilamide per polimerizzare necessità di Ammonio per solfato Ammonio acetato Ammonio perclorato Ammonio solfato.
09. SDS-PAGE permette la separazione delle proteine in base alla Carica Tutte le risposte Dimensione Forma.
10. Il ?-Mercaptoetanolo è un agente Nessuna delle risposte Denaturante Colorante Polimerizzante.
11. La bollitura prima di caricare il campione in un gel elettroforetico serve a Denaturare le proteine Far evaporare il liquido in eccesso Concentrare le proteine Fluidificare le proteine.
12. La mobilit. elettroforetica relativa delle proteine varia in modo lineare in base a Massa molecolare relativa Logaritto naurale della massa molecolare relativa Logaritto decimale della massa molecolare relativa Nessuna delle risposte.
13. Nella tecnica del western blot le proteine sono trasferite su un foglio di Nitrocellulosa PVDP Tutte le risposte Acetato.
01. Il sangue coagula più velocemente A 4° C A 25 °C E' indipendente dalla temperatura A 37° C.
02. Il sangue costituisce 8% del peso del corpo 4% del peso del corpo 12% peso del corpo 16% peso del corpo.
03. Il siero è simile Al plasma ma senza i fattori della coagulazione Al plasma ma senza la frazione corpuscolata Al sangue ma senza i fattori della coagulazione Al sangue ma senza la frazione corpuscolata.
04. Il sangue è un tessuto Connettivale Mesenchimale Stromale Nessuna delle risposte.
05. Il plasma si ottiene centrifugando il sangue Senza anticoagulanti a 3000 rpm Con anticoagulanti a 3000 rpm Senza anticoagulanti a 300 rpm Con anticoagulanti a 300 rpm.
06. I vacutainer con il tappo giallo si usano per ottenere Siero Sangue intero Plasma Urine.
07. Gli aghi per i prelievi hanno un gauge 100-200 3-9 19-23 23-45 .
08. Il sangue capillare contiene Liquido inetrstiziale Sangue venoso Sangue arterioso Tutte le risposte.
09. Lo ione calcio è sequestrato da Citrato d'ammonio EDTA Ossalato Tutte le risposte.
10. L'EDTA altera la morfologia Nessuna delle risposte Degli eritrociti Dei leucociti Delle piastrine.
11. L'eparina altera la morfologia Delle piastrine Nessuna delle risposte Degli eritrociti Dei leucociti.
12. Gli anticoagulanti sono necessari per ottenere Il siero Il plasma Il sangue Tutte le risposte.
13. Il plasma è simile Al sangue ma senza la frazione corpuscolata Al siero ma senza i fattori della coagulazione Al siero ma senza la frazione corpuscolata Al sangue ma senza i fattori della coagulazione.
14. I componenti maggiori nel sangue sono Piastrine>Eritrociti>Linfociti Eritrociti>Piastrine=Linfociti Eritrociti>Linfociti>Piastrine Eritrociti>Piastrine>Linfociti .
15. Il volume del sangue varia in funzione Del peso Dell'età Del genere Tutte le risposte.
01. L'alfa1-antitripsina ha un ruolo protettivo nei confronti Dei polmoni Del cuore Del fegato Dei reni.
02. La pressione oncotica è la pressione osmotica esercitata Dalle proteine Dai glicidi Dai lipidi Dai Sali .
03. Le gammopatie monoclonali sono dovute Alla proliferazione anomala delle plasmacellule Alla differenziazione anomala delle plasmacellule Alla differenziazione anomala dei leucociti Alla proliferazione anomala dei leucocit.
04. Le cellule staminali della linea linfoidedanno origine a Leucociti Linfociti Piastrine Granulociti.
05. Le plasmacellule sono Leucociti Linfociti B Linfociti C Piastrine.
06. L'assenza di componente monoclonale Nessuna delle risposte Dipende dal tipo di gammopatia Non garantisce l'assenza di una gammopatia Garantisce l'assenza di una gammopatia.
07. Le gammopatie monoclonali Sono sempre asintomatiche Possono essere asintomatiche Sono sempre stabili Sono sempre sintomatiche .
08. Il mieloma multiplo colpisce prevalentemente le persone sopra 60 anni 40 anni 70 anni 50 anni.
09. L'esame più indicato per individuare le una componente monoclonale è L'esame immunometrico delle sieroproteine L'esame immunometrico delle urine L'elettroforesi delle urine L'elettroforesi delle sieroproteine.
10. L'albumina è prodotta maggiormente nel Intestino Muscolo Fegato Reni.
11. L'albumina svolge l funzione di Trasportatore Tutte le risposte Regolatore della pressione oncotica Riserva energetica.
12. L'albumina può diminuire nel sangue in seguito a Vomito Diarrea Esercizio fisico Nessuna delle risposte.
01. I geni dell'HMC di classe I non sono espressi Dagli eritrociti Dai basofili Dagli eosinofili Dai linfociti.
02. La misurazione della beta 2-microglobulina fornisce indicazione sul funzionamento Ipofisario Cardiaco Renale Epatico .
03. La ceruplasmina aumenta in seguito a Tutte le risposte Esrcizio fisico Danno epatico Infiammazione.
04. Il ruolo principale dell'aptoglobina è Tutte le risposte Regolatore della pressione oncotica Riserva energetica Antiossidante.
05. Il fattore reumatoide è una Alfa globulina Gamma globulina Nessuna delle precedenti Beta globulina.
06. La Proteina C Reattiva è una Un fattore de lcomplemento Beta globulina Alfa globulina Gamma globulina.
07. La via alternativa del complemento è attivata Tutte le risposte precedenti Dalla lectina Dall'interazione antigene anticorpo Dai lipopolisaccaridi dei batteri .
08. La via classica del complemento è attivata Dal mannosio Dai lipopolisaccaridi Dal complesso Ag-Ab Dai polisaccaridi.
09. La ceruplasmina è il principale trasportatore del Ferro Emoglobina Rame Colesterolo.
10. La beta 2 microglobulina è presente prevalentemente sulla superficie Dei granulociti Tutte le risposte Dei linfociti Degli eritrociti.
11. La transtiretina è un marcatore di Danno polmonare Danno renale Danno cardiaco Danno epatico.
12. La maggior utilità nella misura delle immunoglobulina si ha per Danno renale Danno epatico Infezioni ricorrenti Tutte le risposte.
01. Il colesterolo presente nelle membrane cellulare serve a Aumentare la fluidità Ridurre la permeabilità Aumentare la flessibilità Tutte le risposte .
02. La ApoA-1 e la principale proteina dei IDL Chilomicroni HDL VLDV.
03. Alti livelli di Lp(a) sono associati a Aumentato rischio epatico Aumentato rischio aterosclerotico Ridotto rischio aterosclerotico Ridotto rischio epatico.
04. Il recettore delle LDL riconosce le apolipoproteine ApoD ApoC ApoE ApoB.
05. Il ruolo principale dei trigliceridi é Riserva Trasporto Tutte le risposte Strutturale.
06. Gli spazzini del sangue sono Le LDL I chilomicrono Le HDL Le VLDL.
07. Il core centrale delle lipoproteine contiene maggiormente Trgliceridi Colesterolo Fosfolipidi Proteine .
08. La ApoB48 e la principale proteina dei Chilomicroni VLDV HDL IDL.
09. I chilomicroni si formano Nel sangue Nell'intestino Nel fegato Tutte le risposte precedenti.
10. Le lipoproteine con il più alto contenuto di trigliceridi sono Le VLDL Le Lp(a) I chilomicroni Le LDL.
11. Le lipoproteine HDL sono Più grandi delle LDL Simili alle LDL Più grandi delle VLDL Più piccole delle VLDL.
12. La ApoB100 e la principale proteina dei VLDV HDL IDL Chilomicroni .
01. I chilomicroni ricevono le ApoE e ApoC da VLDL HDL Tutte le risposte IDL.
02. Il fattore LXR promuove L'inibizione della trascrizione di LDL La sintesi di LDL La degradazione di LDL Non regola le LDL.
03. Il fattore PCSK9 Favorisce l'inibizione della trascrizione di LDL Favorisce lasintesi di LDL Favorisce il riciclo in membrana Favorisce la degradazione delle LDL.
04. La lipoproteina Lipasi Catalizza la degradazione trigliceridi Tutte le risposte Catalizza la degradazione dei fosfolipidi Catalizza la degradazione degli esteri del colesterolo.
05. Circa il 75% del colesterolo è nel sangue Nella forma esterificata Legato alle HDL Legato alle LDL Nella forma libera.
06. Con alti livelli di colesterolo le proteine SREBP sono Trasferite dal reticolo endoplasmatico al Golgi Attiva la trascrizione di LDL Trasferite da reticolo endoplasmatico al nucleo Rimane nel reticolo endoplasmatico.
01. I valori del colesterolo dovrebbero essere al di sotto 190 mg/dL 190 mg/cL 190 mg/mL 190 mg/L.
02. L'ipercolesterolemia famiglaire affligge 1 persona ogni 50 50000 500 5000.
03. L'ipercolesterolemia famigliare è causata da geni che codificano per le proteine legate al metabolismo dei IDL Lp(a) LDL HDL.
04. La lipoproteina lipasi e un enzima necessario nella determinazione di Trigliceridi HDL totale Colesterolo Lp(a).
05. La diagnosi di dislipedemia si basa sulla misurazione di Trigliceridi Coesterolo Totale LDL Tutte le risposte .
06. La formula di Friedewald per la misurazione del colesterolo LDL è valida se I trigliceridi sono alti Il prelievo è fatto a digiuno Nessuna delle risposte Il prelievo non è fato a digiuno .
07. Il metodo CHOD/POD/Trinder permette di misurare Tutto il colesterolo Il colestero libero Il colesterolo LDL Il colesterolo esterificato .
08. Il metodo Trinder è un metodo che si basa sulla produzione di NADPH H2O2 NADP+ Nessuna delle risposte.
09. Un alto valore di colesterolo HDL è Un fattore di protezione per ateroma Un fattore di rischio per ateroma Un fattore di formazione di ateroma Indifferente per ateroma.
10. I trigliceridi sono lipidi che Sono presenti nel siero a concentrazioni > 170 mg/ml Sono componenti principali delle LDL Non risentono della dieta Nessuna delle risposte.
11. Nell'ipercolesterolemia famigliare si possono avere eventi cardiovascolari anche gravi prima dei 40 anni 20 anni 50 anni 30 anni.
12. Le mutazioni associate all'ipercolesterolemia famigliare interessano maggiormente i geni che codificano per LDL>ApoB>PCSK9 ApoB>LDL>PCSK9 LDL>PCSK9>ApoB LDL>ApoB>PCSK9.
01. Nella citofluorimetria a flusso il forward scatter, rispetto alla fonte lumino, è posizionato a 60° 180° 45° 90°.
02. I valori ottimali di emoglobina negli uomini sono superiori a 130 g/L 80 g/L 110 g/L 150 g/L.
03. Nell'esame emocromocitometrico si trovano le seguenti sigle meno una, quale RBC TAS WBC PLT.
04. L'emoglobina è formata da 2 globine e 4 gruppi eme 4 globine e 4 gruppi eme 4 globine e 2 gruppi eme 2 globine e 2 gruppi eme.
05. La camera di Burker è usata per contare in modo particolare I leucociti Gli eritrociti Le Piastrine Qualsiasi cellula.
06. I metodi automatici di conta degli elementi corpuscolati del sangue si basano su Diffusione elettrica Impedenza elettrica Impedenza ottica Tutte le precedenti.
07. Quali di queste affermazioni non è vera La citofluorometria a flusso si basa sulla conduttanza elettrica La citofluorometria a flusso si basa sulla diffrazione della luce La citofluorometria a flusso si basa sulla focalizzazione idrodinamica La citofluorometria a flusso si basa sulla disponibilità di anticorpi monoclonali .
08. Le causa principale dell'anemia è Carenza di micronutrienti Deficit nella produzione di globuli rossi Deficit nella sintesi di emoglobina Carenza di ferro .
09. Nell'esame emocromocitometrico tra gli indici eritrocitari non troviamo RDW MCV MCH PVC.
10. Quale delle seguenti affermazioni è corretta Nella talessemia l'MCV è patologicamente alto Se l'anemia è definita normocitica l'MCP è nei limiti di riferimento Se l'anemia è definita microcitica l'MCP è patologicamente basso Se l'anemia è definita microcitica l'MCV è patologicamente basso.
11. Un femtolitro corrisponde a 10-6 litri 10-15 litri 10-12 litri 10-9 litri.
12. L'anticoagulante utilizzato nelle provette per l'esame emocromocitometrico è Eparina EGTA Nessun anticoagulante perché si esegue sul siero EDTA.
13. L'ematocrito è un esame del sangue che misura Nessuna delle risposte La percentuale del volume occupato dai globuli bianchi La percentuale del volume occupato dalla frazione corpuscolata La percentuale del volume occupato dai granulociti.
14. Quale delle seguenti affermazioni non è vera L'ematocrito non è misurato direttamente sugli strumenti automatici L'ematocrito è generalmente più basso nelle femmine L'ematocrito è la percentuale del plasma del sangue intero L'ematocrito è la percentuale della parte corpuscolata sul sangue intero .
15. Quali fra questi meccanismi non è messo in atto dall'organismo per contrastare l'anemia Aumento della frequenza cardiaca Secrezione di eritropoietina asodilatazione periferica Aumento del 2,3-glicerofosfato.
01. Le piastrine immature sono caratterizzate dalle presenza di Elevate quantità di RNA messaggero Basse quantità di RNA messaggero Basse quantità di RNA ribosiomale Elevate quantità di RNA ribosiomale.
02. L'RDW-SD è un indicatore delle variazione del Volume degli eritrociti Volume dei reticolociti Numero degli eritrociti Numero dei reticolociti .
03. Quale di queste sigle non è un indice piastrinico PDW MPV PRC IPF0.
04. IL piastrinocrito è la percentuale di volume occupato dalle piastrine Sul siero Sull'ematocrito Sul sangue Sul plasma.
05. Il conteggio dei reticolociti fornisce un'indicazione Sul turnover degli eritrociti Sul turnover dei leucociti Sulla produzione di eritrociti Sulla produzione di leucociti.
06. L'MCHC è il rapporto tra L'ematocrito e il numero dei globuli rossi La concentrazione di emoglobina e l'ematocrito L'ematocrito e la concentrazione di emoglobina La concentrazione di emoglobina e il numero dei globuli rossi.
07. L'MCV è il rapporto tra L'ematocrito e la concentrazione di emoglobina La concentrazione di emoglobina e l'ematocrito La concentrazione di emoglobina e il numero dei globuli rossi L'ematocrito e il numero dei globuli rossi .
08. Red Cell Distribution Width nelle anemie risulta Diminuito Non cambia Aumentato Dipende dal tipo di anemia.
01. Quale di queste affermazioni non è corretta I linfociti T helper inducono l'attivazione dei linfociti T citotossici I linfociti T helper inducono la produzione piastrinica I linfociti T helper inducono la fagocitosi macrofagca I linfociti T helper inducono la produzione di anticorpi .
02. Quali di questi sono definiti leucociti mononucletati Eosinofili Neutrofili Basofili Macrofagi.
03. I leucociti più numerosi sono Monociti Basofili Eosinofili Linfociti.
04. I monociti esercitano la loro azione immunitaria prevalentemente Fagocitando i microorganismi Tutte e tre le precedenti Attivando i linfociti T Producendo anticorpi.
05. I linfociti T suppressor Sopprimono le cellule non self Sopprimono i patogeni Sopprimono la risposta infiammatoria Sopprimono le cellule tumorali.
06. I linfociti natural killer Esprimono il recettore di membrana T ma non esprimono anticorpi di membrana Esprimono sia il recettore di membrana T che gli anticorpi di membrana Non esprimono il recettore di membrana T e non esprimono anticorpi di membrana Esprimono il recettore di membrana T e non esprimono anticorpi di membrana.
07. I granulociti si differenziano Tutte e tre le precedenti In base all'affinità dei granuli per diversi coloranti In base alla tipologia dei granuli In base al diverso pH dei granuli .
08. La vita media degli esosinofili è 12-14 settimane 12-14 giorni 12-14 mesi 12-14 ore.
09. Le cellule più difficili da contare con i sistemi automatici sono: I monociti Gli eritrociti I neutrofili I linfociti.
0. Quale di queste affermazioni non è vera La conta differenziale dei leucociti può essere eseguita solo manualmente La conta differenziale dei leucociti si esegue dopo colorazione Il prelievo per la conta dei linfociti va fatta a digiuno Il numero dei leucociti è influenzato dall'attività fisica.
11. La colorazione May-Grunwld Giemsa serve per colorare I globuli bianchi Tutte e tre le popolazioni Le piastrine I globuli rossi.
12. I primi leucociti ad arrivare sul sito dell'infiammazione sono Gli eosinofili I monociti I linfociti I neutrofili.
01. Il galattosio è lo zucchero immunodominante per Nessun antigene L'antigene A L'antigene B L'antigene H.
02. La quantità di antigene H è maggiore nei soggetti di gruppo O AB A B.
03. Un soggetto del gruppo AB è caratterizzato dalla presenza Di anticorpi anti-AB nel siero Di antigeni A sulla superficie delle emazie Di nessun antigene sulla superficie delle emazie Di anticorpi anti-B nel siero.
04. Il gruppo sanguigno meno diffuso è A AB O B.
05. Il gruppo sanguigno più diffuso è B O AB A.
06. L'allele B codifica per N-acetil-D-galattosamina Metiltransferasi Galattosiltransferasi Aciltransferasi.
07. Un soggetto del gruppo O è caratterizzato dalla presenza Di anticorpi anti-AB nel siero Di nessun anticorpo nel siero Di antigeni AB sulla superficie delle emazie Di anticorpi anti-B nel siero .
08. Gli anticorpi del sistema ABO Compaiono alcuni anni dopo la nascita Sono presenti fin dalla nascita Compaiono dopo esposizioni con l'antigene Compaiono alcuni mesi dopo la nascita.
09. I gruppi sanguigni sono caratterizzati Dalla presenza di specifici anticorpi sulle emazie Dalla presenza di particolari antigeni nel siero Dalla presenza di particolari anticorpi sulle emazie Dalla presenza di particolari anticorpi nel siero.
10. Il fenotipo Bombay è caratterizzato dall'assenza dell'antigene H D A B.
11. Gli antigeni del gruppo ABO sono costituiti da Polipeptidi Glicoproteine Polisaccaridi Oligoproteine.
12. I gruppi sanguigni sono caratterizzati Dalla presenza di particolari antigeni isui linfociti Dalla presenza di particolari antigeni sulle emazie Dalla presenza di particolari antigeni nel siero Dalla presenza di particolari anticorpi sulle emazie.
01. La Malattia emolitica neonatale si ha quando Una mamma Rh- porta in grembo un bimbo Rh+ alla prima gravidanza x Una mamma Rh- porta in grembo un bimbo Rh+ alla seconda gravidanza x Una mamma Rh+ porta in grembo un bimbo Rh- alla prima gravidanza Una mamma Rh+ porta in grembo un bimbo Rh- alla seconda gravidanza.
02. Gli anticorpi anti-Rh Compaiono alcuni mesi dopo la nascita Compaiono alcuni anni dopo la nascita Compaiono dopo esposizioni con l'antigene Sono presenti fin dalla nascita.
03. Un soggetto O Rh+ puo' ricevere una donazione da un soggetto con gruppo sanguigno B Rh- O Rh- AB Rh+ A Rh+.
04. Nei soggetti caucasici Rh- il gene RDH e Tronco Deleto Inattivo Mutato.
05. Gli antigeni del gruppo Rh Sono anche espressi sulla membrana degli eritrociti Sono espressi anche sulla membrana degli eritroblasti Sono espressi solo sulla membrana degli eritrociti Non sono espressi sulla membrana degli eritrociti.
06. L'antigene D del sistema Rh è presente 5% polazione 30% popolazione 85% polazione 50% popolazione.
07. Qual è l'ordine di immunogenicità degli antigeni Rh E>D>c>C>e D> E>C>e>c E>D>c> C>e D>c>E>C>e .
08. Il Gruppo Rh è costituito da circa 70 antigeni diversi 90 antigeni diversi 50 antigeni diversi 30 antigeni diversi.
09. L'antigeni D è costituito da una molecola di natura Proteica Glucidica Lipidica Ribonucleica.
10. L'insieme dei sistemi ABO e Rh danno origine a 8 genotipi e 18 fenotipi diversi 18 genotipi e 8 fenotipi diversi 18 genotipi e 18 fenotipi diversi 8 genotipi e 8 fenotipi diversi.
11. I geni che codificano per gli antigeni ABO e Rh sono Sul cromosoma 1 Sui cromosomi 3 e 23 Sul cromosoma 9 Sui cromosomi 9 e 1.
01. Nella trombosi I fattori anticoagulanti sovrastano i fattori coagulanti I fattori anticoagulanti eguagliano i fattori coagulanti I fattori coagulanti sovrastano i fattori anticoagulanti Nessuna delle risposte.
02. L'emostasi riguarda lo studio dei fattori Coagulanti Procoagulanti Coagulanti e anticoagulanti Protrombotici.
03. Quali di queste fasi appartiene all'emostasi Tutte le risposte Vaso-piastrinica Fibrinolisi Vasocostrizione.
04. I vasi capillari hanno Pareti spesse e pressione interna molto bassa Pareti sottili e pressione interna molto bassa Pareti spesse e pressione interna molto alta Pareti sottili e pressione interna molto alta.
05. Il sistema linfatico Ha una funzione drenante Ha una funzione respiratoria Ha una funzione nutritizia Nessuna delle risposte.
06. Si ha un emorraggia quando I fattori coagulanti sovrastano quelli anticoagulanti Nessuna delle risposte I fattori anticoagulanti eguagliano quelli coagulanti I fattori anticoagulanti sovrastano quelli coagulanti.
07. Si ha trombosi quando I fattori coagulanti sovrastano quelli anticoagulanti I fattori anticoagulanti sovrastano quelli coagulanti I fattori anticoagulanti eguagliano quelli coagulanti Nessuna delle risposte .
08. L'istamina nelle piastrine è contenuta prevalentemente nei grabuli a g d b.
09. Le cellule della parete vascolare Nessuna delle risposte Sfavoriscono la formazione di un tappo emostaico Impediscono la contrazione del vaso Favorisscono la contrazione vascolare.
10. L'aggregazione delle piastrine è favorita da Tutte le risposte Trombina ADP Colagene.
11. Il primo tappo piastrinico non è sufficiente a fermare l'emorragia Nei capillari Nei vasi linfatici Nelle arterie Nei vasi venosi.
01. Se si inibisce l'attivazione piastrinica si inibisce la coagulazione Si solo in detrminate condizioni patologiche Si sempre Dipende dall'inibitore piastrinico No Mai.
02. La protrombina è attivata dal fattore FIXa FXa FIIIa FVIIa.
03. La massima produzione di fibrina si deve al complesso Nessuno di questi TF-FVIIa FXa-FVa FIXa-FVIIIa.
04. La via entrinseca è Piu rapida della via intrinseca La via più rapida della coagulazione Più rapida della via comune La via meno rapida della coagulazione.
05. Il fattore Van Willebrand funge da ponte tra Piastrine-Collagene Piastrine-Piastrine Piastrine-endotelio Nessuna delle risposte.
06. Quale di queste sostanze ha una funzione antiaggregante Fibrinogeno Serotonina Prostaciclina Fattore tissutale.
07. Il ruolo primario del Tissue Factor è di Attivare il fattore della coagulazione IX Attivare il fattore della coagulazione VII Attivare il fattore della coagulazione VIII Attivare il fattore della coagulazione VI .
08. La prima fase dell'emostasi è Irreversibile Reversibile Dipende dal tipo di vaso È reversibile solo nei capillari.
01. Normalmente con il ROTEM si misura Clotting Formation Time Tutte le risposte Clotting Time Maximun clot firmess.
02. Il metodo di Clauss è utilizzato per misurare i livelli di Fibrinogeno Fattore tissutale Fattore di Van Willbrand Pro-trombrina.
03. La valutazione dell'emostasi è un esame Routinario Nessuno delle risposte Indicato in soggetti con famigliarità per anomalie emorragiche Indicato in presenza di soggetti con famigliarità trombotica.
04. I valori di riferimento del fibrinogeno sono compresi tra 1,5-4 nmol/L 15-40 g/L 1,5-4 g/L 15-40 nmol/L.
05. Il Clotting Time (CT) è Il tempo per raggiungere l'ampiezza del 50% del coagulo Il tempo per raggiungere l'ampiezza massima del coagulo Il tempo tra l'aggiunta dell'attivatore e la formazione del coagulo Il tempo trascorso tra la formazione del coagulo e il raggiungimento di un'ampiezza di 20 mm.
06. L'anticoagulante più usato per l'esame dell'emostasi è L'ossalato L'EDTA L'eparina Il citrato di sodio.
07. Il test HEPTEM è simile all'INSTEM ma non è influenzato da Piastrine Fattori di coagulazione Eparina Fibrinogeno .
08. Il test FIBSTEM non è influenzato da Piastrine Eparina Fattori di coagulazione Fibrinogeno.
09. Il maximun clot firmess definisce (MCF) Il tempo in cui si è formato il coagulo Definisce l'ampiezza massima del coagulo Nesuna di queste Definisce la velocitò massima di formazione del coagulo.
01. La composizione dell'urine dipende Dalla filtrazione del nefrone Tutte le risposte Dagli scambi ionici Dalle necessità dell'organismo.
02. Il rene produce l'ormone Cortisolo Eritropoietina Somatostatina Angiotensina.
03. Quale di queste affermazioni è vera Il rene non controlla gli equilibri idroelettrici Tutte le risposte Il rene controlla la pressione del sangue Il rene non controlla l'emopoiesi.
04. Sono considerate patologie croniche renali quelle che hanno una durata superiore a 12 settimane 16 settimane 4 settimane 20 settimane.
05. Il metodo migliore per misurare il GFR è attraverso la somministrazione di Creatinin-fosfato Insulina Creatinina Inulina.
06. L'equazione CKD-EPI è poco affidabile per le persone con Età superiore ai 70 anni Età superiore ai 60 anni Età Inferiore ai 50 anni Età pediatrica.
07. Si definisce un danno renale acuto quando si ha un aumento della creatinina plasmatica nell'arco Delle 24 ore Delle 48 ore Delle 12 ore Delle 36 ore .
08. La reazione con i dipstick non è generalmente influenzata Dalla presenza di cataboliti cromogeni Dall'urina poco densa Dalla presenza di disinfettanti Da un pH acido.
01. La maggior parte di azoto non proteico deriva Dall'ammoniaca Creatinina Urea Acido urico.
02. L'urogenesi nell'uomo è un indice Del catabolismo lipidico Del catabolismo in generale Del catabolismo proteico Del catabolismo glucidico.
03. I livelli di urea si possono misurare con metodi Enzimatici Elettroforetici Tutti le risposte Immunochimici.
04. I livelli di creatinina presenti nell'urina è più alta Nei neonati Nelle donne Nei bambini Negli uomini.
05. La reazione di Jaffe serve per misurare i livelli di Creatina Creatinina Urea Albumina.
01. L'EGMU è l'esame Del plasma Nessuno di queste Del siero Delle urine.
02. Nell'arco delle 24 generalmente si produce un volume di urine pari a 1,5-3 L 0,6-1,5 L 1-2 L 0,3-1L.
03. La presenza di schiuma biancastra nelle urine è dovuta a: Eccesso di glucidi Nessuna delle risposte Eccesso di proteine Eccesso di lipidi.
04. Prima della raccolta delle urine è consigliabile evitare di Lavarsi le mani Eseguire attività fisica Tutte le precedenti Digiunare.
05. Quali di questi fattori possono alterare il pH delle urine Tutte le risposte Aumento ventilazione polmonare Esercizio fisico intenso Dieta.
06. Il pH delle urine normalmente varia tra 4,5-7,5 2,5-5,5 3,5-6,5 3,5-5,5.
07. Prima della raccolta delle urine è consigliabile evitare di avere rapporti sessuali nelle 18 ore precedenti 36 ore precedenti 24 ore precedenti 10 ore precedenti .
08. L'ipostenuria può essere causata da Terapia diuretica Vomito Diarrea Disidratazione.
09. I valori di riferimento della densità relativa delle urine sono 1007-1035 g/L 10,07-10,35 g/L 100,7-103,5 g/L 1,007-1,035 g/L.
10. Sono considerati esami utili delle urine la misura del Nitriti Proteine pH Glucidi.
11. La colorazione arancione delle urine è dovuta a Rabarbaro Ibuproene Ematuria Nessuna delle risposte.
12. La determinazione dell'ematuria si basa Sull'attività psedo-idrolasica dell'emoglobina Sull'attività psedo-reduttasica dell'emoglobina Nessuna delle risposte Sull'attività psedo-ossigenasica dell'emoglobina.
01. Nella proteinuria renale glomerulare i livelli di proteine sono Maggiori di 3000 mg/die Maggiori di 30 g/L Maggiori di 3 g/L Maggiori di 300 mg/die.
02. La presenza di acido ascorbico nelle urine E' un indicazione di infezione batterica delle vie urinarie E' un indicazione di danno renale cronico E' un indicazione di danno renale acuto Può alterare le misurazioni di altri analiti.
03. La presenza di nitriti nelle urine è un'indicazione di Infezione virale delle vie urinarie Infezione batterica Infezione virale Infezione batterica delle vie urinarie.
4. In condizioni fisiologiche i livelli di albumina nelle urine è inferiore a 30 mg/l 10 mg/L 100 mg/l 70 mg/l.
05. La proteina di Tamm Horsfall è L'uromodulina L'alfa-1-microglobulina Nessuna delle risposte La beta-2-microglobulina.
06. L'ACR misura il rapporto tra Albumina e creatina Alfa-globulina e creatina Albumina e creatinina Alfa-globulina e creatinina.
07. Nei dipstik la misurazione della proteinuria è influenzata maggiormente da Alfa-globine Transaminasi Creatinina Transferrina .
08. Si parla di proteinuria quando i valori di proteine nel sangue superano i 2 mg/dL 200 mg/dL 2000 mg/dL 20 mg/dL.
01. Gli elementi corpuscolati si conservano meglio nelle urine Nessuna delle risposte Meno concentrate Dipende dall'elemento corpuscolato Più concentrate.
02. La visione dei corpuscoli amorfi, rispetto agli elementi cellulari, richiede un ingrandimento Minore Maggiore Dipende dalla tipologia del corpuscolo amorfo Uguale.
03. Il pH delle urine al mattino è normalmente Non cambia Più acido Dipende dalla dieta Più basico .
04. La lettura del sedimento urinario serve per (indicare affermazione non corretta) Deve essere eseguita sul sedimento dopo centrifugazione E' eseguita al microscopio ottico Serve solamente per rilevare cristalli Deve essere eseguita un'ora dopo la minzione .
Si definisce come microematuria la presenza di 10-12 eritrociti a L 10-12 eritrociti a mL 10-12 eritrociti a mL 10-12 eritrociti a dL.
06. Le emazie raggrinzite nelle urine derivano da Uretra Ureteri Glomerulo Vescica.
07. Si definisce come leucocituria la presenza di 10-20 leucociti a dL 10-20 leucociti a mL 10-20 leucociti a L 10-20 leucociti a mL .
08. L'ematuria è caratterizzata da Presenza di eritrociti interi o danneggiati nelle urine Presenza di emoglobina nelle urine Presenza di mioglobina nelle urina Presenza di emosiderina nelle urine.
09. I cristalli di ossalato di calcio si trovano in urine Non si trovano nelle urine Neutre Alcaline Acide.
10. Il peso specifico delle urine è associato a Tutte le risposte Concentrazione delle urine Presenza di proteine Presenza di elementi corpuscolati.
11. La raccolta delle urine delle 24 ore si effettua Gettando le prime urine del mattino e raccogliendo le urine fino alle 12 del giorno successivo Gettando le prime urine del mattino e raccogliendo le urine fino alla mezzanotte Gettando le prime urine del mattino e raccogliendo fino alle prime urine del giorno successivo Con tutte le urine delle 24 ore.
12. Quali cilindri sono formati esclusivamente dalla proteina di Tamm-Hosfall Epiteliali Ialini Granulosi Cerei.
13. La presenza di cilindri cerei è associata a Pazienti itterici Nefropatia diabetica Insufficienza renale acuta Tutte le risposte .
14. I cilindri ialini si possono trovare più facilmente In caso di disidratazione Con pH acido Tutte le risposte Dopo esercizio fisico intenso.
01. La misurazione della galectina-3 (segnare la risposta corretta) Ha una bassa variabilità biologica Tutte le risposte Difficile da misurare Varia notevolmente.
02. La troponina C è espressa Nel tessuto muscolare scheletrico Nel tessuto muscolare liscio Tutte le risposte Nel tessuto vascolare.
03. La forma solubile delle proteina ST2 è in grado di legare Linfociti Molecole anti-infiammatorie Anticorpi Molecole infiammatorie.
04. I principali marcatori di fibrosi cardiaca sono Troponina cST2 CK LDH.
05. La galectina-3 è una lectina che lega la Nessuna delle risposte Troponina La ?-galattosidasi L'albumina.
06. L'NT-proBNP e utile nella diagnosi di Scompenso cardiaco Tutte le risposte Ipertensione polmonare Ipertrofia ventricolare.
07. I peptidi natriuretici cardiaci (selezionare la risposta sbagliata) Aumentano durante la gravidanza Aumentano con l'età Aumenta con l'attività fisica Sono più alti negli uomini .
08. In seguito a danno cardiaco i livelli di troponina possono rimanere alti per 11-12 giorni 5-6 giorni 8-9 giorni 2-3 giorn.
09. Il ruolo della troponina I è quello di Tutte le risposte Impedire il legame tra dell'actina con la miosina Di legare il calcio Interagire con la tropomiosina.
10. Il primo marcatore cardiaco ad essere utilizzato è stato Aspartato aminotransferasi Lattato deidrogenasi Troponina Creatinchinasi fosfato.
11. Nell'infarto del miocardio non aumenta nel siero Mioglobina Emoglobina CK-MB LDH.
La proteasi MMP-9 E' scarsamente espressa nel cervello e aumenta durante l'ictus E' fortemente espressa nel cervello e si riduce durante l'ictus Non è un marker di ictus L'espressione si riduce nelle prime fasi per poi aumentare tardivamente.
02. La famiglia delle proteine S100 è così chiamata per la loro solubilità in Etanolo 100% Acido acetico 100% Ammonio solfato al 100% Metanolo 100%.
03. La proteina S100-b è Un marcatore tardivo di ictus Un marcatore intermedio Non è un marcatore di ictus Un marcatore precoce di ictus.
04. Nell'ictus emorragico, la tossicità neuronale da emoglobina è un evento Precoce Tardivo Intermedio Nessuna delle risposte.
05. La proteina S100-b è espressa Dalle cellule nervose Dalle cellule gliali Dalle cellule endoteliali Dalle cellule muscolari.
06. La proteina GFAP è un marker Di infarto del miocardio Di deficit renale Di ictus cerebrale Del rimodellamento osse.
07. La proteina PARK7 è un marker di Tutte le risposte Attacco ischemico transitorio Ictus emorragico Ictus ischemico.
08. I principali marcatori di ictus utilizzati sono (segnare risposta sbagliata) Dimetilarginina asimmetrica PARK-7 Troponina Fosfolipasi A2 associata alle lipoproteine.
09. Le metilarginine si possono ritrovare Nel sangue Tutte le risposte Nel liquido cerebrospinale Nelle urine.
10. Si definisce un attacco ischemico transitorio se i sintomi permangono meno di 12 ore 48 ore 24 ore 36 ore.
11. Le difficoltà di trovare biomarcatori affidabili per l'ictus è dovuta prevalentemente al fatto che Tutte le risposte Le proteine espresse da neuroni e glia sono scarsamente immunogeniche Le proteine espresse da neuroni e glia richiedono tempi lunghi ad attraversare la barriera emato-encefalica Le proteine espresse da neuroni e glia sono espresse anche da altri tessuti .
12. La terapia con plasminogeno è consigliata Nessuna delle risposte Nell'ictus ischemico Sia per l'ictus emorragico che ischemico Nell'ictus emorragico.
13. L'eccessivo consumo di alcol è maggiormente considerato un fattore di rischio per L'ictus emorragico Sia per l'ictus emorragico che ischemico Non è un fattore di rischio L'ictus ischemico.
14. L'obesità è maggiormente considerato un fattore di rischio per L'ictus emorragico Sia per l'ictus emorragico che ischemico L'ictus ischemico Non è un fattore di rischio .
15. Nell'ictus ischemico, la disfunzionalità della barriera emato-encefalica è un evento Nessuna delle risposte Precoce Tardivo Intermedio.
16. Quali di questi eventi non è caratteristico dell'ictus ischemico Nessuna delle risposte Stress ossidativo Eccitotossicità Insufficienza bioenergetica.
17. Nell'ictus subaracnoideo, l'emorragia é Interna al cervello Non c'è emorragia Sia interna che esterna Esterna al cervello.
18. Quale di queste affermazioni sull'ictus è corretta L'ictus ischemico colpisce circa il 15 % della popolazione L'ictus ischemico è minore dell'ictus emorragico L'ictus emorragico colpisce circa l'50% dei pazienti affetti da ictus L'ictus ischemico colpisce circa l'85% dei pazienti affetti da ictus.
19. Quale di queste affermazioni sull'ictus è corretta Tutte le risposte Un terzo delle vittime colpite da ictus ha meno di 65 anni L'ictus è la seconda causa di mortalità nel mondo occidentale L'insorgenza dell'ictus è maggiore negli uomini.
01. CA125 è un marcatore tumorale Polmonare Neuroblastoma Ovarico Gastrointestinale.
02. Quale di questi non è un marcatore tumorale ACE AFP CA19.9 PSA.
03. NSE è un marcatore tumorale Polmonare Neuroblastoma Gastrointestinale Ovarico .
04. Individuare la coppia marcatore tumore non corretta CA125-ovaio CT-midollare tiroide PSA-prostata TG-pancreas.
05. Il marcatore tumorale CEA è maggiormente espresso Durante la vita adulta Durante l'nfanzia Durante la vita fetale Durante la vecchiaia.
06. I biomarker tumorali sono (indicare la risposta sbagliata) Possono variare in condizioni patologiche non tumorali Marcatori normalmente espressi dai tessuti I livelli dipendono da metabolismo e clearance Sono marcatori specifici espressi solamente dai tumori .
07. Indicare la risposta non corretta Aumenta solo se è presente un tumore maligno della prostata Nel sangue si trova anche in una forma libera Appartiene alla famiglia delle serin-proteasi Nel sangue si lega alle proteine.
08. Gli emangiomi sono tumori Del tessuto epiteliale Del tessuto muscolare Del tessuto connettivo Dell'endotelio dei vasi.
09. Gli adenomi sono tumori Dell'endotelio dei vasi Del tessuto epiteliale Del tessuto connettivo Del tessuto muscolare.
10. Con il termine cancro si indica I tumori maligni I tumori benigni Le neoplasie Tutte le risposte.
01. La diagnosi delle malattie autoimmuni si ha Con l'identificazione di antigeni specifici presenti nel siero Con l'identificazione di autoanticorpi presenti nel siero Con l'identificazione degli antigeni self Con l'identificazione degli anticorpi presenti nel siero.
02. Attualmente la malattie autoimmuni identificate sono circa 40 10 20 80.
03. La ricerca di marcatori ANA si esegue nella diagnosi di Malattie epaticche Malattie acardiache Malattie autoimmuni Malattie renali.
04. Gli anticorpi anti-dsDNA possono essere misurati con metodi Tutte le risposte ELISA Turbidimetrici Elettroforetici.
05. L'aplotipo più comune nei pazienti celiaci è DQ8 Nessuna delle risposte DQ2 DQ4.
06. Quale di questo test non è indicato nella diagnosi della celiachia La ricerca di anticorpi anti-TA-DPG La ricerca di anticorpi ANA Test genetico per gli aplotipi DQ La ricerca di anticorpi anti-TA .
07. La colangite biliare primitiva è un'epatopatia colestatica cronica che interessa prevalentemente Le donne Gli uomini Le donne sopra i 50 anni Gli uomini sopra i 50 anni .
08. Nelle malattie autoimmuni Il sitema immunitario non risponde in modo efficiente alle infezioni Il sistema immunitario reagisce in modo esagerato agli antigeni Il sistema immunitario perde la capacità di riconoscere il self Non dipendono da alterazioni del sisstema immunitario.
09. La maggior parte dei soggetti affetti da lupus eritromatoso sono positivi a Nessuna delle risposte ANA Anti-RNA Anti-dsDNA.
01. Quale di queste definizioni sul diabete non è corretta Il diabete di tipo I è una malattia giovanile Il diabete di tipo II non è un diabete insulino-dipendente Il diabete di tipo II è una malattia autoimmune Il diabete di tipo II è anche definito diabete mellito.
02. Nelle cellule del pancreas il traspoto del glucosio è regolato da GLUT-8 GLUT-2 GLUT-4 GLUT-6.
03. L'insulina è rilasciata dalle cellule del pancreas e b g a.
04. Il glucagone è rilasciato dalle cellule del pancreas g e b a.
5. Il diabete di tipo I è caratterizzato Da incremento dei livelli di insulina Da resistenza all'insulina Da assenza di insulina Dalla riduzione dei recettor per l'insulina.
06. Il diabete mellito è causato maggiormente da Una riduzione dei recettori per l'insulina Da un aumento dei recettori dell'insulina Da una riduzione dei trasportatori del glucosio Una riduzione dell'insulina.
01. L'esame maggiormente indicato nella diagnosi del diabete è La misurazione dei livelli di glicemia a digiuno La misurazione dei livelli dell'emoglobina glicata Tutte le risposte L'esecuzione della curva di carico di glucosio.
02. La percentuale di pazienti diabetici che presenta almeno un autoanticorpo è 10-20% 50-60% 30-40% 95-95% .
03. I valori di emoglobina glicati sono più alti Nei bambini Negli uomini Negli anziani Nelle donne.
04. La glicemia è più alta nel Sangue intero>Plasma>Siero Siero>Plasma>Sangue intero Plasma>Sangue intero>Siero Plasma>Siero>Sangue intero.
05. L'emoglobina fetale Raprrsenta meno del 20% dell'emoglobina presente nell'adulto Rappresenta più del 10% dell'emoglobina totale presente nell'adulto Rappresenta meno del 2% dell'emoglobina presente nell'adulto Non è presente nell'adulto.
06. Il test di misurazione della glicemia è caratterizzato dall'uso di quale ennzima Proteinchinasi A Glicogenosintetasi Esochinasi Glucochinasi.
07. Per ridurre la glicolisi nel campione di sangue si aggiunge Fluoruro di sodio Ioduro di sodio Cloruro di sodio Bromuro di sodio .
08. La glicemia è più alta Al mattino Non varia nell'arco della giornata Al pomeriggio Alla sera.
09. Nella diagnosi del diabete chi dovrebbe sottoporsi a screening per la ricerca di autoanticorpi? I soggetti asintomatici che abbiano superato i 45 anni di età I soggetti con un'età inferiore ai 45 che presentano condizioni associate ad un'aumentata resistenza insulinica Tutti i parenti di primo grado di pazienti affetti da questa patologia Tutti i parenti di primo grado di soggetti che presentano condizioni associate ad un'aumentata resistenza insulinica.
10. Gli autoanticorpi principali da ricercare nella diagnosi del diabete sono Recettori dell'insulina ANA Decarbossilasi dell'acido glutammico Trasportatori del glucosio.
01. Possono dare maggior problemi gli antigeni Lineari Conformazionali Tutte le risposte Dipende dalla fonte allergenica.
02. Quali di queste allergie è più frequente nei bambini Pera Pesca Crostacei Uova.
03. Quali di queste allergie è più frequente negli adulti Pesca Mela Latte vaccino Uova.
04. Gli allergeni di classe I Inducono sensibilizzazione sistemica Sono sensibili al calore Inducono allergie solo nei bambini Sono prevalentemente allergeni conformazionali.
05. La tiramide è maggiormente presente Nella frutta Nella verdura Nei formaggi Nei pesci.
06. La tritoramide è classificata tra le intolleranze Non dà intolleranza Di origine incerta Alimentari Farmacologiche.
07. La risposta antinfiamatoria nelle allergie è mediata prevalentemente dai Eosinofili Neutrofili Basofili Acidofili .
08. Quali di queste cellule non è coinvolta nella risposta allergica T helper Cellule dendritiche Nessuna delle risposte Mastociti.
09. Le intolleranze alimentari Sono mediate dagli antigeni Sono mediate dalle IgE x Sono mediate dai basofili Sono mediate all'accumulo di acqua nell'intestino.
10. La risposta antinfiamatoria nelle allergie è mediata prevalentemente dalle IgG IgD IgA IgE.
11. Quali delle seguenti affermazioni è corretta Le intolleranze alimentari sono dovute a alterzioni enzimatiche Le allergie sono causate da un'eccessiva attività enzimatica Le intolleranze alimentari sono dovute ad un alterata risposta del sistema immunitario Le intolleranze alimentari sono causate da anticorpi che danneggiano i villi intestinali.
12. La fonte allergenicà è I prodotti che si ottengono in seguito ad un'estrazione Le molecole che inducono una risposta infiammatoria La sostanza che contiene l'allergene Tutte le risposte .
13. Gli allergeni di classe II Sono prevalentemente allergeni lineari Sono resistenti agli enzimi proteolitici Causano maggiormente problemi alla faringe Inducono sensibilizzazione gastrointestinale .
01. Il vantaggio del FEIA cap è che si possono Testare più di 450 allergeni diversi Testare più di 350 allergeni diversi Testare più di 650 allergeni diversi Testare più di 250 allergeni diversi.
02. Il PRIST è un metodo di tipo Turbidimetrico Enzimatico Colorimetrico Immunologico.
03. L'acronimo RAST indica Radio Antigne Sorbent Test Rapid Antigene Sorbent Test Radio Allergo Sorbent Test Rapid Allergo Sorbent Test.
04. Nei soggetti allergici i livelli sierici delle IgE Possono non variare Variano in base al tipo di antigene Non variano mai Sono sempre alti.
05. I vantaggi dei metodi in vitro nelle diagnosi delle allergie sono (segnare la risposta sbagliata) I costi Identificano le IgE L'insensibilità agli antistamminici La riproducibilità.
01. La saturazione dell'ossigeno sanguigno è compresa tra 93-97% 85-90% 90-95% 95-99%.
02. I livelli di ossigenazione del sangue dipendono da Tutte le risposte Dalla frequenza cardiaca Dallo stato degli alveoli polmonari Dalla pressione arteriosa.
03. L'emogasanalisi non è richiesta per la patologie Epatiche Renali Cardiache Polmonari.
04. Storicamente nell'emogasanalisi si misuravano nel sangue i livelli di pCO pN2 pH2 pO2.
05. L'ossimetro è uno strumento utile per misurare La saturazione dell'ossigeno I livelli di ossigeno inspirati dai polmoni I livelli di ossigeno nel sangue arterioso capillari I livelli di ossigeno nel sangue.
06. Il pH nel sangue deve essere compreso tra 7,0-7,2 7,55-7,65 7,4-7,7 7,35-7,45.
07. Qual è il sistema più veloce nel contrastare i cambiamenti di pH sanguigno I polmoni I reni Tutte le risposte Sistema tampone acido-base .
08. La concentazione degli ioni idorgeno Nessuna delle risposte E' inversamente proporzionalle alla pCO2 E' direttamente proporzionalle alla pCO2 E' direttamente proporzionale alla concentrazione degli ioni idrogenocarbonato .
09. Cosa significa l'acronimo POCT Partial Oxygen Concentration Test Nessuna delle risposte Pressure Oxygen Control Test Point of Care Testing.
10. I gascromatografi si basano su (indicare la risposta sbagliata Metodi turbidimetrici Metodi conduttimetrici Metodi colorimetrici L'utilizzo di elettrod.
01. L'acromegalia è causata da Ipersecrezione di GH nel bambino Ipersecrezione di GH nell'adulto Ipersecrezione di ACTH nel bambino Iposecrezione di ACTH nell'adulto.
02. Il livelli di IGF-1 Sono più alti al pomeriggi Sono costanti durante la giornata Sono più alti al mattino Sono rilasciati in modo pulsatile.
03. Gli ormoni ipofisari possono agire stimolando il rilascio di altri ormoni sintetizzati da altre ghiandole. Indicare l'accoppiamento sbagliato ACTH-cortisolo TSH-T3 ? FSH-testOsterone TSH-T4.
04. Il dosaggio del GH si basa su medodi Colorimetrici Immunologici Turbidimetrici Enzimatici.
05. Il rilascio del GH è inibito da IGF-1 Dopamina GHRH Steroidi sessuali.
06. L'adenoipofisi rilascia L'ormone di rilascio della corticotropina L'ormone della crescita L'ossitocina Il cortisolo.
07. La neuroipofisi rilascia L'ormone antidiuretico L'ormone adrenocorticotropo L'ormone follicostimolante L'ormone luteinizzante .
08. L'ipofisi controlla Il ritmo cardiaco La pressione sanguigna Il sistema linfatico Tutte le risposte.
09. L'ossitocina Nell'uomo controlla le cellule muscolari della prostata Nela donna regola il ciclo mestruale Non è sintetizzata nell'uomo Nella donna è rilasciata soltanto durante il parto.
01. L'ipotiroidismo è caratterizzato da Tutte le risposte Tremore Nervosismo Ritenzione idrica.
02. L'ipertiroidismo è caratterizzato da Depressione Eccessiva perdita di peso Sonnolenza Perdita di memoria.
03. L'ipotiroidismo è diagnosticato da TSH alto, T4 basso, T3 basso TSH basso, T4 normale, T3 normale TSH basso, T4 basso, T3 basso TSH basso T4 alto, T3 normale.
04. Per la misurazione dei livelli di TSH si usamo metodi Turbidimetrici Colorimetrici Enzimatici Immunometrici.
05. Gli ormoni tiroidei vaggiano nel sangue In microvescicole Tutte le risposte Liberi Leagti a sieroproteine .
06. I livelli di TSH sono maggiorri Al pomeriggio Al mattino Non cambiano Alla sera.
07. Gli esami di primo livello nella diagnosi tiroidea sono TSH, fT3 TSH, fT4 TSH, T4 TSH, fT3, fT4 .
08. Le cellule parafollicolari tiroidee sintetizzano l'ormone Calcitonina Tiroxina Tiroglubulina Ossitocina.
09. La biosintesi delgli ormoni tiroideii dipende dalla disponibilità di Perossidasi tiroidea Iodio Tutte le risposte Tiroglubulina.
10. La ricerca di anticorpi contro la tireoperossidasi è indicata Nella diagnosi dell'ipertiroidismo Nessuna delle risposte Nella diagnosi dell'ipotiroidismo subclinico Nella diagnosi delle malattie autoimmuni.
01. Il paratormone è regolato dai livelli plasmatici di Sodio Vitamina D Calcitonina Calcio.
02. Ill paratormone è sintetizzato come Pre-paratormone Paratormone Pro-paratormone Pre-pro-paratormone.
03. Il paratormone è rilasciato dalle cellule Epiteliali Ossifile Principali Tutte le risposte .
04. La quantità di fosforo inorganico in un adulto sano ammonta a circa 2kg 4kg 3kg 1 kg .
05. I valori di calcemia sono compresi tra 8,5-10,2 mg/dL 8,5-10,2 kg/dL 8,5-10,2 g/dL 8,5-10,2 mg/ml.
06. La calcemia è regolata da Vitamina D Paratormone Tutte le risposte Calcitonina.
07. Il calcitriolo regola la calcemia agendo su Rene Tutte le risposte Intestino Osseo.
01. Il cortisolo si misura spesso due volte al giorno, perché I metodi usati per il dosaggio sono imprecisi Ha un ritmo circadiano accentuato Per migliorare la sensibilità del metodo Occorre fare un confronto fra la posione eretta e seduta.
02. Il cortisolo si misura spesso due volte al giorno, perché Per migliorare la sensibilità del metodo I metodi usati per il dosaggio sono imprecisi Ha un ritmo circadiano accentuato Occorre fare un confronto fra la posione eretta e seduta.
03. La regione midollare della corteccia surrenale sintetizza e rilascia Aldosterone Adrenalina Calcitonina Cortisolo.
04. Il cortisolo si può misurare su campioni di Sangue Tutte le risposte Saliva Urina.
05. La quasi totalità del cortsiolo viaggia nel sangue Coniugato a delle proteine plasmatiche Tutte le risposte All'interno di vescicole Libero.
06. La sindrome di Cushing è una malattia rara causata da Eccesso di aldosterone Eccesso di cortisolo Deficit di Aldosterone Deficit di cortisolo.
01. La caratteristica principale della Taq polimerasi usata nella PCR è L'attività esonucleasica La termostabilità La velocità di polimerizzazione L'alta efficienza.
02. La denaturazione del DNA avviene alla temperaturà di 70°C 55°C 95°C 100°C.
03. La velocità di polimerizzazione dell Taq polimerasi è di circa 100 basi/sec 1 base/sec 1000 basi/sec 10 basi/sec.
04. Nella reazione della PCR sono necessari Non è necessario nessun primer Un primer reverse Un primer forward e un primer reverse Un primer forward.
05. Il DNA amplificato tramite la reazione di PCR può essere visualizzto utilizzando Una reazione enzimatica Una reazione immunochimica Un intercalante Una reazione colorimetrica.
06. La PCR è una tecnica che serve per Amplificare sequenze proteiche Analizzare la sequenza aminoacidica Amplificare sequenze di DNA Analizzare la sequenza nucleotidica.
07. La Nested PCR permette Aumentare la specificità della PCR Di retrotrascrivere l'RNA messaggero Di ridurre il tempo di reazione Di amplificare due o più frammento contemporaneamente.
01. La curva di melting si utilizza per Verificare la specificità della Real Time PCR Per quantificare il DNA amplificato Nessuna delle risposte Per analizzare la temperatura di denaturazione delle proteine.
01. La curva di melting si utilizza per Verificare la specificità della Real Time PCR Per quantificare il DNA amplificato Nessuna delle risposte Per analizzare la temperatura di denaturazione delle proteine.
02. L'analisi della Real Time PCR si effettua durante la fase Esonenziale Tutte le risposte Lineare Plateau.
03. La Real Time PCR si basa sull'utilizzo di Sostanze chemiluminescenti Sostanze radioattive Tutte le risposte Sostanze fluorescenti.
04. Il principio su cui si basa la Real Time PCR è che ad ogni ciclo la quantià di fluorescenza è Triplicata Raddoppiata Quadruplicata Dimezzata.
05. Nella Real Time PCR si utilizza come intercalante SYBR Green Midori Green Blu di bromofenolo Bromuro di etidio.
01. Il metodo di sequenziamento di Sanger è un metodo Chimico Enzimatico Colorimetrico Immunometrico.
02. La peculiarità del metodo di Sanger è l'utilizzo di Desossinucleotidi Dideossinucleotidi Primer radioattivi Oligonucleotidi.
03. Il pirosequenziamento è una tecnica per sequenziare L'RNA Il DNA Le proteine Nessuna delle risposte.
04. Le tecniche di sequenziamento Next-Generation Hanno costi più elevati Sequenziano frammmenti più corti rispetto alla tecnica di Sanger Commettono più errori Hanno una minore efficienza.
05. Il metodo di sequenziamento diMaxam-Gilbert è un metodo Immunometrico Enzimatico Chimico Colorimetrico.
01. Gli screening obbligatori neonatali in Italia riguardano Malattie da accumulo lisosomiale La fenilchetonuria Omocistinuria Deficit Multiplo della carbossilasi.
02. Le patologie per le quali è stato individuato il gene che causa la malattia sono circa 180 18 1800 18000.
03. I polimorfismi a singola base sono indicati con l'acronimo PSN PSB NSP SNP .
04. La farmacogenomica Studia come i farmaci possono alterare le sequenze genomiche Utilizza farmaci genomici per curare detrminate patologie Permette di stabilire il miglior fatmaco per un determinato paziente Permette di dentificare i soggetti suscettibili a sviluppare una determinata patologia.
05. Nella trombofilia la diagnosi di suscettibilità si ottiene tramite Tutte le risposte x La ricerca di mutazioni sul DNA L'analisi delle proteine L'analisi dell'espressione del DNA.
06. La suscettibilità ad una patologia E' trasmessa solo se si è sviluppata la malattia Può essere trasmessa ai discendenti Non è trasmessa ai discendenti Nessuna delle risposte.
07. La maggior parte delle tecniche di biologia molecolare tendono a ricercare mutazioni nella seuqnza del Proteine RNA Tutte le risposte DNA .
08. La diagnostica molecolare è utile nella Scelta terapeutica Diagnosi differenziale Diagnosi di suscettibilità Tutte le risposte.
01. Nella diagnosi prenatale delle malattie genetiche prima di ricercare le varianti patogenetiche è necessario Confermare la paternià del campione di DNA fetale o Verificare l'integrità del DNA genomico Escludere che ci siano delle contaminazioni virali Tutte le risposte.
02. Nel triplo-test per la diagnosi prenatale della sindeome di Down si misurano i livelli di alfa-fetoproteina, cortocotropina, estriolo alfa-fetoproteina, gonadotropina corionica, estradiolo alfa-fetoproteina, gonadotropina corionica, estriolo prolattina, gonadotropina corionica, estriolo.
03. La fibrosi cistica è causata da una mutazione al gene CRFT CFTR RFTC FTCR.
04. L'emofilia A è dovuta lla carenza del fattore FIX FVIII FV FVI.
05. L'emofilia B è dovuta lla carenza del fattore FIX FV FX FVII.
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