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ERASED TEST, YOU MAY BE INTERESTED ONBIOCHIMICA CLINICA 8

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Title of test:
BIOCHIMICA CLINICA 8

Description:
BIOCHIMICA

Author:
AVATAR

Creation Date:
18/03/2024

Category:
Others

Number of questions: 50
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Content:
La famiglia delle proteine S100 è così chiamata per la loro solubilità in Etanolo 100% Acido acetico 100% Ammonio solfato al 100% Metanolo 100%.
La proteina S100-b è Un marcatore tardivo di ictus Un marcatore intermedio Non è un marcatore di ictus Un marcatore precoce di ictus.
Nell'ictus emorragico, la tossicità neuronale da emoglobina è un evento Precoce Tardivo Intermedio Nessuna delle risposte.
La proteina S100-b è espressa Dalle cellule nervose Dalle cellule gliali Dalle cellule endoteliali Dalle cellule muscolari.
La proteina GFAP è un marker Di infarto del miocardio Di deficit renale Di ictus cerebrale Del rimodellamento osseo.
La proteina PARK7 è un marker di Tutte le risposte Attacco ischemico transitorio Ictus emorragico Ictus ischemico.
I principali marcatori di ictus utilizzati sono (segnare risposta sbagliata) Dimetilarginina asimmetrica PARK-7 Troponina Fosfolipasi A2 associata alle lipoproteine.
Le metilarginine si possono ritrovare Nel sangue Tutte le risposte Nel liquido cerebrospinale Nelle urine.
Si definisce un attacco ischemico transitorio se i sintomi permangono meno di 12 ore 48 ore 24 ore 36 ore.
Le difficoltà di trovare biomarcatori affidabili per l'ictus è dovuta prevalentemente al fatto che Tutte le risposte Le proteine espresse da neuroni e glia sono scarsamente immunogeniche Le proteine espresse da neuroni e glia richiedono tempi lunghi ad attraversare la barriera emato-encefalica Le proteine espresse da neuroni e glia sono espresse anche da altri tessuti.
La terapia con plasminogeno è consigliata Nessuna delle risposte Nell'ictus ischemico Sia per l'ictus emorragico che ischemico Nell'ictus emorragico.
L'eccessivo consumo di alcol è maggiormente considerato un fattore di rischio per L'ictus emorragico Sia per l'ictus emorragico che ischemico Non è un fattore di rischio L'ictus ischemico.
L'obesità è maggiormente considerato un fattore di rischio per L'ictus emorragico Sia per l'ictus emorragico che ischemico L'ictus ischemico Non è un fattore di rischio.
Nell'ictus ischemico, la disfunzionalità della barriera emato-encefalica è un evento Nessuna delle risposte Precoce Tardivo Intermedio.
Quali di questi eventi non è caratteristico dell'ictus ischemico Nessuna delle risposte Stress ossidativo Eccitotossicità Insufficienza bioenergetica.
Nell'ictus subaracnoideo, l'emorragia è Interna al cervello Non c'è emorragia Sia interna che esterna Esterna al cervello .
Quale di queste affermazioni sull'ictus è corretta L'ictus ischemico colpisce circa il 15 % della popolazione L'ictus ischemico è minore dell'ictus emorragico L'ictus emorragico colpisce circa l'50% dei pazienti affetti da ictus L'ictus ischemico colpisce circa l'85% dei pazienti affetti da ictus.
Quale di queste affermazioni sull'ictus è corretta Tutte le risposte Un terzo delle vittime colpite da ictus ha meno di 65 anni L'ictus è la seconda causa di mortalità nel mondo occidentale L'insorgenza dell'ictus è maggiore negli uomini.
CA125 è un marcatore tumorale Polmonare Neuroblastoma Ovarico Gastrointestinale.
Quale di questi non è un marcatore tumorale ACE AFP CA19.9 PSA.
NSE è un marcatore tumorale Polmonare Neuroblastoma Gastrointestinale Ovarico.
Individuare la coppia marcatore tumore non corretta CA125-ovaio CT-midollare tiroide PSA-prostata TG-pancreas.
Il marcatore tumorale CEA è maggiormente espresso Durante la vita adulta Durante l'nfanzia Durante la vita fetale Durante la vecchiaia.
I biomarker tumorali sono (indicare la risposta sbagliata) Possono variare in condizioni patologiche non tumorali Marcatori normalmente espressi dai tessuti I livelli dipendono da metabolismo e clearance Sono marcatori specifici espressi solamente dai tumori.
Indicare la risposta non corretta Aumenta solo se è presente un tumore maligno della prostata Nel sangue si trova anche in una forma libera Appartiene alla famiglia delle serin-proteasi Nel sangue si lega alle proteine.
Gli emangiomi sono tumori Del tessuto epiteliale Del tessuto muscolare Del tessuto connettivo Dell'endotelio dei vasi.
Gli adenomi sono tumori Dell'endotelio dei vasi Del tessuto epiteliale Del tessuto connettivo Del tessuto muscolare.
Con il termine cancro si indica I tumori maligni I tumori benigni Le neoplasie Tutte le risposte.
La diagnosi delle malattie autoimmuni si ha Con l'identificazione di antigeni specifici presenti nel siero Con l'identificazione di autoanticorpi presenti nel siero Con l'identificazione degli antigeni self Con l'identificazione degli anticorpi presenti nel siero.
Attualmente la malattie autoimmuni identificate sono circa 40 10 20 80.
La ricerca di marcatori ANA si esegue nella diagnosi di Malattie epaticche Malattie acardiache Malattie autoimmuni Malattie renali.
Gli anticorpi anti-dsDNA possono essere misurati con metodi Tutte le risposte ELISA Turbidimetrici Elettroforetici.
L'aplotipo più comune nei pazienti celiaci è DQ8 Nessuna delle risposte DQ2 DQ4.
Quale di questo test non è indicato nella diagnosi della celiachia La ricerca di anticorpi anti-TA-DPG La ricerca di anticorpi ANA Test genetico per gli aplotipi DQ La ricerca di anticorpi anti-TA.
La colangite biliare primitiva è un'epatopatia colestatica cronica che interessa prevalentemente Le donne Gli uomini Le donne sopra i 50 anni Gli uomini sopra i 50 anni.
Nelle malattie autoimmuni Il sitema immunitario non risponde in modo efficiente alle infezioni Il sistema immunitario reagisce in modo esagerato agli antigeni Il sistema immunitario perde la capacità di riconoscere il self Non dipendono da alterazioni del sisstema immunitario.
La maggior parte dei soggetti affetti da lupus eritromatoso sono positivi a Nessuna delle risposte ANA Anti-RNA Anti-dsDNA.
Quale di queste definizioni sul diabete non è corretta Il diabete di tipo I è una malattia giovanile Il diabete di tipo II non è un diabete insulino-dipendente Il diabete di tipo II è una malattia autoimmune Il diabete di tipo II è anche definito diabete mellito.
Nelle cellule del pancreas il traspoto del glucosio è regolato da GLUT-8 GLUT-2 GLUT-4 GLUT-6.
L'insulina è rilasciata dalle cellule del pancreas e b g a.
Il glucagone è rilasciato dalle cellule del pancreas g e b a.
Il diabete di tipo I è caratterizzato Da incremento dei livelli di insulina Da resistenza all'insulina Da assenza di insulina Dalla riduzione dei recettor per l'insulina.
Il diabete mellito è causato maggiormente da Una riduzione dei recettori per l'insulina Da un aumento dei recettori dell'insulina Da una riduzione dei trasportatori del glucosio Una riduzione dell'insulina.
L'esame maggiormente indicato nella diagnosi del diabete è La misurazione dei livelli di glicemia a digiuno La misurazione dei livelli dell'emoglobina glicata Tutte le risposte L'esecuzione della curva di carico di glucosio.
La percentuale di pazienti diabetici che presenta almeno un autoanticorpo è 10-20% 50-60% 30-40% 95-95%.
I valori di emoglobina glicati sono più alti Nei bambini Negli uomini Negli anziani Nelle donne.
La glicemia è più alta nel Sangue intero>Plasma>Siero Siero>Plasma>Sangue intero Plasma>Sangue intero>Siero Plasma>Siero>Sangue intero.
L'emoglobina fetale Raprrsenta meno del 20% dell'emoglobina presente nell'adulto Rappresenta più del 10% dell'emoglobina totale presente nell'adulto Rappresenta meno del 2% dell'emoglobina presente nell'adulto Non è presente nell'adulto.
Il test di misurazione della glicemia è caratterizzato dall'uso di quale ennzima Proteinchinasi A Glicogenosintetasi Esochinasi Glucochinasi.
Per ridurre la glicolisi nel campione di sangue si aggiunge Fluoruro di sodio Ioduro di sodio Cloruro di sodio Bromuro di sodio.
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