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Title of test:
CP psicologia scolastica

Description:
CP psicologia scolastica

Author:
VB
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Creation Date:
08/08/2023

Category: University

Number of questions: 29
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Content:
In quale paese ha avuto origine la psicologia scolastica tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo Canada Finlandia Stati Uniti Italia.
Con quale riforma, del 1923, la Psicolgia venne espulsa dalle scuole di ogni e grado nel 1923 Gentile Casati Bottai Coppino.
In quale Regione Italiana, e per conto di quale ordine professionale, è stata svolta la ricerca "la presenza ed il ruolo dello psicologo nelle strutture scolastiche della regione ......." Lazio Toscana Campania Lombardia.
quale DM estende a tutti gli studenti con difficoltà il diritto alla personalizzazione dell'apprendimento DM 27 dicembre 2012 nessuna risposta è corretta DM 53 del 2003 DM 8 del novembre 2013.
Con l'acronimo BES indichiamo bisogni emergenti scolastici bisogni educativi speciali bisogni evolutivi specifici bisogni educativi specifici.
......................è la modalità di elaborazione dell'informazione che la persona adotta in modo prevalente, che permane nel tempo e si generalizza a compiti diversi l'apprendimento lo stile cognitivo la memoria l'attenzione.
Come definiamo quella sindrome che comporta il ritito sociale dei ragazzi (avvalorata dall'evoluzione della tecnologia), che vivono reclusi nelle loro stanze evitando ogni rapporto sociale, rimanendo iperconnessi all'interno della realtà dei social media Hikikomori ludopatia Klinefelter Asperger.
Di chi è la seguente definizione “la musica altro non è che un insieme di suoni organizzati nel tempo, ma è anche sentimento, è rabbia, è dolore, è tristezza e può diventare qualsiasi altra cosa noi desideriamo.” Clifford Madsen Jad Abumrad Mary Priestley Jean Piaget.
Il linguista statunitense, Roman Jakobson, ha descritto il processo comunicativo indicando sei elementi essenziali, ricorrenti in qualsiasi tipo di comunicazione. Quali tra questi non è uno dei sei elementi canale rete contesto emittente.
Secondo Watzlawick P., Beavin J. H., Jackson D. D., quali tra questi non è un livello di comunicazione verbale paraverbale non verbale aumentativa.
la capacità di dedicare completa attenzione all’altro sospendendo i propri giudizi e cercando di acquisire il punto di vista dell’altro per comprendere appieno ciò che vuole comunicare, è l'ascolto passivo la risposta l'ascolto attivo l'osservazione.
...................... e .................., come agenzie educative, hanno un ruolo prioritario nell’educazione e possono essere considerate i pilastri della formazione del soggetto la scuola e il gruppo dei pari i media e la famiglia la famiglia e la scuola i coetanei e i media.
La teoria ecologica è di Bronfenbrenner Bruner Erikson Montessori.
Le caratteristiche individuali di ogni soggetto ........... possono essere molto diverse ma tutti presentano due condizioni: a. deficit nella comunicazione e nell'interazione sociale; b. comportamenti e interessi ristretti e ripetitivi autistico dsa bes iperattivo.
Il ........................... ha difficoltà a realizzare processi matematici come la codifica dei simboli numerici e la loro corrispondenza con le quantità, la realizzazione degli algoritmi del calcolo e la comprensione dei problemi aritmetici. disgrafico disortografico discalculico disclessico.
Con il termine .......................... s’intende, nello specifico, «un disturbo qualitativo del processo di trasformazione dei fonemi nei corrispondenti grafemi; il disgrafico è colui che ha una calligrafia compromessa, disordinata, poco chiara, manifestando una minore fluenza e qualità dell’aspetto grafico della scrittura accompagnata da difficoltà a padroneggiare gli strumenti del disegno» dislessico disgrafia disortografia mancinismo.
Secondo i dati, riportati sul sito del MIUR, nell'AS 2017/2018, gli alunni con DSA frequentanti le scuole italiane di ogni ordine e grado sono pari sul totale a quale percentuale □ 0,007 □ 0,071 □ 0,05 □ 0,032 (corretta 3,2).
è uno strumento che viene adottato nei casi di soggetti con DSA, così come indicato dalla legge 170/2010 e delle linee guida seguenti. PEI POF PDP GLO.
01. La nuova Linea guida sulla gestione dei DSA è stata pubblicata dall’ISS approfondire vd appunti.
Quale tra i seguenti film è riportato nelle slide in riferimento ai DSA Inside Out Stelle sulla terra Il piccolo Principe Il piccolo Friedrich.
Il Disturbo dell’Attenzione e Iperattività ADHD dall’inglese Attention Deficit Iperactivity Disorder, è classificato dal Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali V (DSM 5) in Italia ha come acronimo IDDH DDAI DADI DDAH.
Il disturbo ADHD non è caratterizzato da impulsività iperattività disattenzione depressione.
Tra gli interventi psicoeducativi che risultano essere particolarmente efficaci per ragazzi con ADHD possiamo indicare peer training Parent Training training group classroom training.
Il Coping Power, protocollo per ragazzi con Disturbi Comportamentali, è stato ideato da Bowlby Skinner Lochman Goleman.
La letteratura scientifica concorda che un trattamento maggiormante efficace con ragazzi ADHD sia approccio individuale approccio comportamentale approccio multimodale la sola terapia farmacologia.
Nei compiti di falsa credenza (Baron- Cohen, Leslie e Frith, 1985) emerse che l’80% dei bambini autistici falliva nel compito. Ciò dimostrava che i bambini autistici non possedevano un media intelligenza un pensiero matematico buona memoria una teoria della mente.
................................................ è il metodo che permette di analizzare la relazione fra due variabili e la funzione comunicativa del comportamento, in altri termini cosa la persona voleva ottenere e cosa voleva evitare attraverso quella specifica condotta comportamentale e corrisponde alla prima fase della diagnosi comportamentale. Per indagare la funzione di un comportamento risulta indispensabile, infatti, analizzare le relazioni di contingenza fra l’ambiente ed il comportamento che vogliamo osservare. Queste relazioni ci dicono qual è lo scopo per il quale il comportamento si ripresenta con regolarità.” la ripetizione del comportamento l'esercizio l'osservazione l'analisi funzionale.
Il metodo ABA, applicato per la prima volta da Lovaas nel 1960, è l'acronimo di Animal Behavioral Analysis Adult Behavioral Analysis nessuna delle risposte è esatta Applied Behavioral Analysis.
La Comunicazione.................................. è uno strumento che consente di diminuire, limitare, compensare le difficoltà temporanee e/o durature di soggetti con dei gravi disturbi della comunicazione sia a livello espressivo sia recettivo, mediante il potenziamento delle abilità preesistenti, l’esaltazione delle modalità naturali e l’impiego di modalità speciali. Alternativa Ausiliaria Verbale Analitica Comportamentale Aumentativa Alternativa.
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