Test istruzione ed editoria multimediale

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ISTRUZIONE ED EDITORIA MULTIMEDIALE - 6cfu Teti

Description:
istruzione ed editora multimediale corso ecampus prof teti

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oannaolisa

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Creation Date:
08/05/2024

Category: University

Number of questions: 150

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a partire da quale periodo i media audio visivi vengono adoperati con una certa continuità nel campo della formazione scolastica? a partire dai primi decenni del novecento a partire dalla seconda metà del novecento a partire dagli ultimi decenni del novecento a partire dagli anni duemila.
in quale periodo cominciano a essere intuite le potenzialità pedagogiche del cinema? nel secondo dopoguerra alla fine dell'ottocento nei primi anni del novecento tra gli anni trenta e gli anni quaranta del novecento.
cos'è la "media education"? una serie di strumenti scientifici utilizzati per analizzare il carattere pedagogico dei media una disciplina che combina elementi specifici delle scienze dei media e delle scienze dell'educazione una disciplina che combina elementi specfici delle scienze della comunicazione e delle scienze dell'educazione una branca delle scienze dell'educazione dedicata specificamente ai linuaggi mediali.
che cosa perevede il meccanismo tecnico di funzinamento del cinema? che i segnali generati dalle onde elettromagnetiche vengan traformati in immagini e in suoni che le immagini vengano registrate su di un supporto e vengano mostrate l'una di seguito all'altra nessuna delle risposte che i segnali generati dalle onde elettromagnetiche vengano convertiti in una serie numerica composta da 0 e da 1 e poi traformati in immagini e in suoni.
cosa prevede il meccanismo tecnico di funzionamento della televisione? che le immagini vengano registrate di un supporto e che vengano mostrate l'una di seguito all'altra nessuna delle risposte Che i segnali generati dalle onde elettromagnetiche vengano convertiti in una serie numerica composta da 0 e da 1 e poi trasformati in immagini e in suoni che i segnali generati dalle onde elettromagnetiche vengano trasformati in immagini e in suoni.
in particolare a quale mezzo espressivo è possibile paragonare la televisione, dal punto di vista tecnico e realizzativo? al cinema al computer alla radio al fumetto.
quale forma espressiva adotta per prima il meccanismo tecnico di funzionamento che sta alla base di tuti i media audiovisivi? la televisione il cinema il video internet.
tra quelli indicati, quale può essere definito un "nuovo medium"? i social network i video la televisione il computer.
cosa designa la parola "pixel"? la tecnica della grafica computerizzata il disegno animato trdimensionale un elemento delle immagini trasmesse dal computer un elemento delle immagini trasmesse dal video.
cosa sfruttano in particolare le odierne produzioni audiovisive? la possibilià di sviluppare vicende e personaggi traite differenti piattaforme mediali sequenze esplicative a disegni animati il materiale proveniente da internet e spesso realizzato dagli utenti le tecnologie digitali.
cosa equivale a un componente essenziale del linguaggio del ccinema, della televisione e del video? la scenografia la recitazione degli attori il montaggio gli effetti speciali.
di quale materiale espessivo-comunicativo dispongono gli autori televisivi? un materiale organico e omogeneo un materiale variegato molto difficile da organizzare e da gestire un materiale variegato e disomogeneo un materiale complessivamente omogeneo.
cos'è l'ampex? uno standard televisivo un formato televisivo un genere telvisivo un apparecchio di registrazione di immagini e suoni.
lo sviluppo di quale tipo di montaggio viene favorito dall'avvento del digitale? un montaggio interno alla singola inquadratura una nuova versione del montaggio alternato di tipo cinematografico un montaggio dinamico fondato sulla rapida successione delle inquadrature un montaggio che esalta l'uso degli effetti speciali creati tramite appositi software.
da cosa scaturisce principalmente il '"significato" delle opere nell'attuale ambito del video? dalla disposizione delle immagini nelle singole inquadrature dall'allestimento della messa in scena curato dal regista dall'impiego di spettacolari effetti speciali digitali dal dinamico susseguirsi delle immagini.
qual'è una delle componenti distintive del video? la trasmisione in tempo reale delle immagini e dei suoni la successione di immagini e di suoni fissati su di un supporto la trasfoormazione del segnale ellettromagnetico in una serie numerica regolata da un codice binario la procedura tecnica del montaggio.
quale apparecchio di registrazione delle immagini viene inventato Etienne Jules-Maray? lo zoogirascopio il prassinoscopio il fucile fotografico il revolver fotografico.
indicare i nomi di alcuni degli scienziati che ontribuiscono alla nasita e allo sviluppo del cosiddetto "documentario scientifico". Paul Pottlieb Nip Kow e Vladimir Zvorykin Guglielmo Marconi e Thomas Edison Pierre Jules-Sésar Janssen e Etienne Jules-Maray Philo Farnsworth e John Logie Baird.
su cosa concordano in genere i pedgogisti? sull'inutilità e sull'inefficacia degli strumenti audiovisivi in ambito scolastico sulla capacità del cinema e dei media audiovisivi di trattare temi molto complessi sull'utilità e sull'efficiacia degli strumenti audiovisivi in ambito scolastico sull'incapacità del cinema e dei media audiovisivi di trattare tem molto complessi.
cosa consentono le odierne apparecchiature tecnologiche? di trasmettere il sapere senza bisogno dell'ausilio di fonti tradizionali quali i libri di diffondere e acquisire la conoscienza in modo piacevole e senza fatica di realizzare, reperire o consultare con maggiore facilità materiale audio-visivo dalle finalità didattiche di fare a meno del docente nel processo formativo.
come devono inserirsi gli strumenti tecnologici nello spazio fisico dell'insegnamento, ossia nell'aula? devono inserirsi in modo tale da passare completamente inosservati devono inserirsi in modo tale da rendere evidente la loro presenza devono inserirsi nel modo più naturale possibile devono inserirsi in modo tale da condizionare la configurazione dello spazio fisico di insegnamento.
cos'è il "tecnologo didattico"? colui che studia la dimensione educativa degli strumenti tecnologici un esperto degli strumenti tecnologici digitali adoperati in campo didattico un operatore scolastico con compiti legati alla gestione delle tecnologie educative uno strumento utilizato in ambito scolastico a partire dagli ann Ottanta per implementare le tecnologie educative.
in ambito didattico cosa viene sensibilmente modficato dall'uso di materiale audiovisivo? la funzione dei dirigenti scolastici l'impostazione dei manuali impiegati per lo studio il sistema di valutazione dello studente adottato dal docente il processo comunicativo che coinvolge il docente e lo studente.
quali individui vengono definiti "net nativi"? gli individui nati a partire dagli anni Duemila gli abitanti delle nazioni più avanazate sul piano tecnologico gli individui nati a partire dli anni Ottanta del Novecento gli individui nati a partire dagli anni Novanta del Novecento.
quale tipo di comunicazione viene imposta dai media audiovisivi adoperati in campo educativo? un tipo di comunicazione bilaterale (studente-mezzo comunicativo) un tipo di comunicazione trilaterale (docente-studente-mezzo comunicativo) un tipo di comunicazione trilaterale (doocente-studente-ambiente virtuale d'apprendimento) un tipo di comunicazione bilaterale (docente-studente).
quale è uno dei punti di forza degli strumenti audiovisivi e multimediali di tipo didattico? l'aumento del grado di memorizzazione delle informazioni la facilitazione dei processi di concettualizzazione e approfondimento il deciso miglioramento dell'ambiente di studio il deciso rafforzamento del rapporto tra docente e studente.
quali invidui vengono definiti "immigrati digitali"? gli aabitanti delle nazioni meno avanzate su piano tecnologico e socio-culturale nessuna delle risposte precedenti gli individui nati prima degli anni Novanta del Novecento gli adolescenti straniere cresciuti nelle nazioni europee.
per quale ragione risulta fondamentale il ruolo del docente nei percorsi formativi sviluppati attraverso gli strumenti audiovisivi? Perché l'intervento del docente attribuisce un significato all'esperienza visiva e sonora maturata dallo studente Perché il docente conosce bene gli strumenti audiovisivi Perché l'intervento del docente riesce a conferire una dimensione pedagogica agli strumenti audiovisivi adoperati Perché il docente evidenzia e sana le criticità riscontrabili nell'uso degli strumenti audiovisivi.
cosa rappresenta una criticità degli audiovisivi didattici? il deciso ridimesionamento del ruolo svolto dal docente nel processo educativo una comunicazione unidirezionale che non prevede feedback il deciso peggioramento dell'ambiente di studio una comunicazione bidirezionale che non prevede feedback.
comme possono essere intesi i prodotti audiovisivi e multimediali adoperati in campo didattico? Come elementi d'integrazione ma non di sostituzione della lezione in aula Come elementi in grado di rafforzare in modo deciso il rapporto tra docenti e studenti Come elementi in grado di facilitare i processi di concettualizzazione e approfondimento Come elementi di integrazione o di sostituzione della lezione in aula.
quale di questi programmi televisivi può essere considerato un primo esperimento di didattica a distanza? "Quark" "Samarcanda" Dipartimento Scuola Educazione "Non è mai troppo tardi".
in quale anno iniziano le regolari trasmissioni televisive in Italia? nel 1957 nel 1946 nel 1956 nel 1954.
quali erano gli intenti del servizio televisivo italiano nei suoi primi anni di vita? intenti di natura perlopiù politica intenti di natura perlopiù religiosa intenti di natura perlopiù pedagogica intenti di natura perlopiù commerciale.
a livello didattico, quale dimensione possiedono in buona sostanza i programmi televisivi "Telescuola" e "Non è mai troppo tardi"? una dimensione integrativa una dimensione sostitutiva una dimensione collaborativa una dimensione complementare.
cosa sono i PAT? Centri distribuiti sul territorio italiano in cui si svolge attività didattica in presenza che serve a integrare quella erogata dal programma televisivo "Quark Centri distribuiti sul territorio italiano in cui si svolge attività didattica in presenza che serve a integrare quella erogata dal programma televisivo "Telescuola" Centri distribuiti sul territorio italiano in cui si svolge attività didattica in presenza che serve a integrare quella erogata dal programma televisivo "Non è mai troppo tardi" Centri distribuiti sul territorio italiano in cui si svolge attività didattica in presenza che serve a integrare quella erogata dal Dipartimento Scuola Educazione della Rai.
cosa dfferenzia il programma "Non è mai troppo tardi" dal programma "Telescuola"? il maggior livello di approfondimento dei contenuti didattici il carisma del conduttore, il celebre Alberto Manzi il carisma del conduttore e un linguaggio comunicativo più adeguato al mezzo televisivo il carattere essenzialmente sostitutivo dell'esperienza d'apprendimento in aula.
qual'è il nome del noto conduttore della trasmissione televisivaa carattere didattico "Non è mai troppo tardi"? Piero Angela Alberto Manzi Alessandro Cecchi Paone Alberto Angela.
cosa caratterizza lo stile di conduzione di Piero Angela? l'impiego di un linguaggio verbale simile a quello adoperato dai ricercatori universitari l'impiego di un linguaggio verbale piuttosto coplesso e articolato l'impiego di un linguaggio verbae semplice, diretto e poco formale l'estrema naturalezza del dialogo con gli ospiti in studio.
cosa contraddistingue "Quark" all'interno dello scenario della divulgazione scientifica televisiva italiana? la presenza di un conduttore il linguaggio comunicativo complesso e articolato il modo comprensibile e semplice con cui vengono date le informazioni l0uso di un linguaggio tecnico abbastanza simile a quello adottato nel campo della ricerca scientifica universitaria.
quando viene introdotto in Italia il genere televisivo della divulgazione scientifica? a cavallo degli anni Sessanta e Settanta a cavallo degli anni Cinquanta e Sessanta all'inizio degli anni Ottanta a cavallo degli anni Settanta e Ottanta.
attraverso quale programma raggiunge l'affermazione in Italia il genere televisivo della divulgazione scientifica? "Telescuola" "Voyager" "Non è mai troppo tardi" "Quark".
qual'è il pubblico di riferimento di "Quark"? un pubblico composto per lo più da individui interessati alle discipline scientifiche un pubblico prevalentemente maschile un pubblico ampio e indfferenziato un pubblico colto e abbastanza istruito.
cos'è Rai Educational? Un canale satellitare della televisione di Stato che trasmette programmi dal carattere pedagogico Un apparato che si articola tramite una moltitudine di mezzi comunicativi Un canale della televisione di Stato nato dopo il passaggio al digitale terrestre che trasmette programmi legati ai processi educativi Uno dei primi canali della televisione italiana.
Cosa è il Dipartimento Scuola Educazione? Una struttura del Ministero dell'Istruzione Una struttura che mette in collegamento la televisione di Stato e il Ministero dell'Istruzione Una struttura che si occupa del rapporto tra la televisione di Stato e gli enti preposti alla formazione La struttura della Rai all'interno della quale prendono vita programmi come "Telescuola" e "Non è mai troppo tardi".
Quando viene progettato il Dipartimento Scuola Educazione? Nel 1975 con la legge di riforma della televisione italiana Negli anni Ottanta Negli anni Ottanta con la legge di riforma del sistema radio-televisivo italiano Nel 1954 con la nascita ufficiale del servizio televisivo italiano.
Quando si afferma il genere della divulgazione scientifica nella televisione italiana? Tra gli anni Settanta e Ottanta grazie alle attività del Dipartimento Scuola Educazione Tra gli anni Settanta e Ottanta Negli anni Settanta grazie alle attività del Dipartimento Scuola Educazione Negli anni Ottanta.
Quale importante evento riduce in Italia lo spazio riservato ai programmi televisivi dal carattere pedagogico, tra gli anni Settanta e Ottanta? L'introduzione massiccia della pubblicità La legge di Riforma della Rai L'affermazione delle emittenti private La nascita di Fininvest.
chi rinnova inItalia il genere televisivo della divulgazione scientifica tra gli anni Novanta e Duemila? Alberto Angela Alessandro Cecchi Paone Piero Angela Roberto Giacobbo.
chi raccoglie idealmente l'eredità di Piero Angela? Roberto Giacobbo Alberto Angela Mario Tozzi Alessandro Cecchi Paone.
cosa contraddistingue in particolare i programmi condotti da Alberto Angela? La presenza di numerosi ospiti in studio Il rapporto tra narrazione e divulgazione I temi trattati, perlopiù legati all'arte, all'antropologia o alle scienze naturali Il carisma del presentatore.
Quale di queste reti televisive è specializzata nella divulgazione scientifica? Discovery Channel Real Time Rai 4 Sky.
Quale funzione ricoprono di solito i media audio-visivi nei percorsi di formazione a distanza? I media audiovisivi consentono di approfondire notevolmente lo studio condotto dagli alunni nelle proprie abitazioni I media audiovisivi costituiscono uno dei veicoli privilegiati tramite cui vengono offerti i contenuti didattici I media audiovisivi erogano i contenuti didattici e costituiscono dunque il principale materiale di studio a disposizione degli studenti I media audiovisivi erogano i contenuti didattici e ridimensionano il ruolo del docente nel processo educativo.
cosa influenzano gli apparecchi tecnologici usati a scopi didattici? principalmente l'attività condotta dal docente principalmente l'attività ondotta dallo studente sia l'attività condotta dal docente che l'attività condotta dallo studente la relazione che i docenti e gli studenti intrattengono con i dirigenti scolastici.
quale effetto hanno i progetti educativi a distanza? ridefiniscono la figura dell'insegnante e dello studente pongono l'accento sull'importanza degli ambienti educativi online manifestano in maniera lampante l'autentica natura e le autentiche finalità dei dispositivi mediali pongono l'accento sulle molteplici risorse e opportunità offerte dalle tecnologie digitali.
su quale presupposto si basano i percorsi educativi a distanza? sul presupposto che l'ambiente tradizionale di studio, l'aula, non favorisca il processo di apprendimento sul presupposto che vi siano metodi e strumenti in grado di simulare l'esperienza della lezione in aula sul presupposto che il ruolo dell'insegnante non sia affatto centrale sul presupposto che il materiale didattico multimediale possa e debba sostituire i tradizionali libri.
quante sono le epoche o fasi principali in cui si articola lo sviluppo della formazione a distanza? quattro due tre a riguardo, gli studiosi di pedagogia non hanno ancora espresso un'opinione chiara e condivisa.
quale carattere possiede la FAD di seconda generazione? nessuna delle risposte un carattere sostanzialmente multimediale un carattere sostanzialmente divulgativo un carattere sostanzialmente tradizionale.
a quando risale la nascita della FAD di prima generazione? alla metà del Novecento, dopo la conclusione della Seconda Guerra Mondiale all metà dell'Ottocento agli ultimi decenni del Novecento, con l'avvento di internet e delle tecnologe digitali nella priama metà del Novecento.
a quando risale la nascita della FAD di seconda generazione? agli ultimi decenni del Novecento, con l'avvento di internt e delle tecnologie digitali nella prima metà del Novecento alla metà del Novecento, dopo la conclusione della Seconda Guerra Mondiale all'incirca alla metà dell'Ottocento.
cosa viene richiesto al docente e allo studente nei progetti di istruzione a distanza? di utilizzare quasi esclusivamente materiale didattico di tipo multimediale di cooperare di collaborare e di scambiarsi a volte addirittura i ruoli nel processo formativo d confrontarsi solamente in determinati periodi dell'anno.
quale è uno dei punti di forza degli ambienti didattici offerti dall'informatica? la continua valutazione del livello di preparazione raggiunto dallo studente la facilità di comprensione degli argomenti trattati uno studio decisamente più piacevole e rilassante la sostituzione della figura del docente con quella del tutor.
quale effetto viene prodotto dagli apparecchi digitali impiegati nella formazione a distanza di terza generazione? i luoghi dedicati alla formazione diventano "immateriali" o meglio virtuali lo studio non viene più condotto dal discenti mediante manuali o altri testi in formato cartaceo la figura del docente diventa superflua non c'è più bisogno di figure e di strutture di tipo amministrativo.
cosa designa l'acronimo LMS? Il sistema tecnologico usato per progettare e amministrare le attività dell'e-learning Un tipo di attività didattica condotta nell'ambito dell'e-learning L'apparato tecnologico che permette di distribuire i contenuti didattici nell'ambito dell'e-learning Il meccanismo tecnologico di funzionamento dell'e-learning.
Cos'è l'e-learning? Un sistema di istruzione a distanza fondato sul computer e sul web Un sistema di istruzione a distanza fondato sui media audiovisivi La principale apparecchiatura tecnologica adoperata attualmente nei processi di formazione a distanza Uno strumento d'apprendimento impiegato nei centri di formazione anglosassoni .
cosa designa l'acronimo LCMS? Il sistema tecnologico usato per progettare e amministrare le attività dell'e-learning Un tipo di attività didattica condotta nell'ambito dell'e-learning L'apparato tecnologico che permette di distribuire i contenuti didattici nell'ambito dell'e-learning Il meccanismo tecnologico di funzionamento dell'e-learning.
Quale funzione ricopre il web nell'e-learning? Il web è il principale strumento di studio Il web è il principale strumento utilizzato per reperire i testi da studiare Il web è lo strumento con cui viene integrata la didattica in presenza Il web è il principale canale di diffusione delle informazioni e del materiale didattico.
Come si configurano l'insegnamento e l'apprendimento online? Sono attività fondamentalmente "integrative" L'attività dell'insegnamento subisce un forte ridimensionamento mentre quella dell'apprendimento diventa centrale nel processo educativo Sono attività fondamentalmente "modulari" Non si discostano molto dalle attività didattiche tradizionali in presenza .
Quale è la traduzione letterale, in italiano, dell'espressione anglosassone "Learning Object"? "dispositivo di apprendimento" "oggetto interattivo" "oggetto d'istruzione" "dspositivo d'insegnamento".
Come vengono chiamate le sezioni in cui sono suddivisi i programmi educativi dell'e-learning? Learning Content Management System Moduli formativi online Learning Management System Learning Object.
cosa viene richiesto al docente nell'ambito dell e-learning? Una eccellente conoscenza della materia che viene chiamato a insegnare Una sufficiente conoscenza delle tecnologie audiovisive e dei linguaggi mediali Una approfondita conoscenza dei cosiddetti nuovi media Una discreta conoscenza dei linguaggi informatici.
Quale figura ricopre il ruolo principale nei percorsi formativi dell'e-learning? Il tecnico informatico L'instructional designer Il responsabile della piattaforma telematica attraverso cui circolano i contenuti didattici L'insegnante.
Nell'e-learning di cosa è in particolare responsabile il docente? Della distribuzione dei contenuti didattici Della realizzazione e della gestione dei contenuti didattici Dell'amministrazione della piattaforma telematica attraverso cui circolano i contenuti didattici Del corretto reperimento e della corretta fruizione dei contenuti didattici.
Cosa prevedono le cosiddette videolezioni sincrone? Che lo svolgimento e la fruizione della lezione non avvengano nello stesso momento Che il docente venga ripreso all'interno di un'aula scolastica o universitaria Che lo svolgimento e la fruizione della lezione avvengano nello stesso momento Che lo studente e il docente non possano interagire .
Quale figura ricopre il ruolo principale nel procedimento di realizzazione delle videolezioni sincrone? il montatore il tecnologo didattico l'insegnante il cameraman.
Cosa prevedono le cosiddette videolezioni asincrone? Che lo svolgimento e la fruizione della lezione non avvengano nello stesso momento Che lo svolgimento e la fruizione della lezione avvengano nello stesso momento Che lo studente possa intervenire per chiedere dei chiarimenti oppure porre delle domande Che lo studente e il docente possano interagire .
Cosa prevedono le cosiddette videolezioni sincrone? Che lo studente veda una serie di schermate di un computer Che lo svolgimento e la fruizione della lezione non avvengano nello stesso momento Che le si ottenga registrando una lezione tenuta dal docente in aula Che lo svolgimento e la fruizione della lezione avvengano nello stesso momento.
Quanti tipi di videolezioni asincrone esistono? Due tipi: le videolezioni tradizionali e gli screencast Tre tipi: le videolezioni tradizionali, gli screencast e i podcast un solo tipo Due tipi: gli screencast e i cosiddetti webinar o e-seminar.
Cosa adoperano oggi la maggioranza degli individui per reperire informazioni? i quotidiani soprattutto disponibili online i social media i siti web dedicati all'informazione vari dispositivi tecnologici.
Qual è la fascia della popolazione più attiva nella ricerca d'informazioni? le donne adulte i giovani gli anziani gli uomini adulti.
Cosa si intende nell'attuale campo pedagogico con il termine "connettività"? L'attitudine a connettersi frequentemente con altri utenti della Rete informatica L'attitudine del soggetto a connettersi, ossia a instaurare una relazione concreta con gli altri soggetti coinvolti nel processo formativo La propensione a connettersi frequentemente a Internet La propensione dello studente a collegarsi a Internet per fruire dei contenuti didattici.
Quale è il significato letterale dell'acronimo BYOD? "Porta le tue competenze tecnologiche" "Porta il tuo comportamento" "Porta le tue inclinazioni" "Porta il tuo dispositivo".
Cosa sono il BYOD e il BYOB? Il BYOD è una strategia progettuale mentre il BYOB è uno strumento tecnico impiegato per attuare tale strategia Due strategie metodologico-progettuali Il BYOB è una strategia progettuale mentre il BYOD è uno strumento tecnico impiegato per attuare tale strategia Il BYOD è un ambiente di apprendimento mentre il BYOB è una metodologia didattica .
Cosa significa che i progetti educativi si "personalizzano"? Che l'insegnamento e l'apprendimentano si modellano sui bisogni e le attitudini degli studenti Che l'insegnamento e l'apprendimentano si modellano sui bisogni e le attitudini degli studenti Che il docente realizza percorsi didattici differenziati per ogni studente Che l'insegnamento e l'apprendimento si modellano sulle necessità e le obiettivi degli enti di formazione.
In quale ambito viene elaborata la nozione di BYOD? Nell'ambito della comunicazione mediale in ambito didattico in ambito aziendale in ambito politico.
Quale è il significato letterale dell'acronimo BYOB? "porta le tue conoscenze didattiche" "porta le tue competenze tecnologiche" "porta il tuo comportamento" "porta il tuo dispositivo".
Quali apparecchi impiega il mobile learning? Gli apparecchi tecnologici di dimensioni ridotte realizzati per scopi didattici Gli apparecchi tecnologici messi a disposizione dal Web Gli apparecchi tecnologici portatili Gli apparecchi tecnologici professionali.
Il mobile learning Costituisce l'ideale evoluzione della didattica tradizionale costituisce l'ideale evoluzione dell'e-learning costituisce uno strumento educativo particolarmente efficace Costituisce un ambiente di apprendimento incentrato sulla collaborazione .
Cosa designa l'espressione "mobile learning"? Una metodologia e una tecnologia didattica Un ambiente di apprendimento incentrato sulla collaborazione Uno strumento educativo particolarmente efficace Un apparecchio tecnologico.
In cosa consiste uno degli obiettivi del mobile learning? Nell'evidenziare la scarsa importanza della relazione diretta tra docente e studente Nell'evidenziare la scarsa importanza del docente nel processo formativo Nell'evidenziare la scarsa importanza dell'apporto fornito dagli studenti nel processo formativo Nell'evidenziare la scarsa importanza degli strumenti mediali nel processo formativo.
Quale è il principale scopo del mobile learning? Ridimensionare l'importanza del docente nel processo formativo Istituire percorsi educativi fruibili online Valorizzare il materiale didattico fruibile online Dare vita a sistemi formativi personalizzati .
Cosa avviene nel mobile learning? I docenti devono strutturale il materiale didattico in modo tale da essere fruibile in Rete Il materiale didattico viene organizzato in maniera tale da essere consultato tramite molteplici dispositivi portatili La Rete informatica si trasforma in modo definitivo nel principale ambiente d'apprendimento La Rete informatica si trasforma in modo definitivo nel principale ambiente d'apprendimento.
Cosa prevede la strategia definita "gamification"? Che i giochi, specialmente quelli elettronici, vengano adoperati come strumenti didattici Che lo studente conduca le attività didattiche con partecipazione e piacere come farebbe se partecipasse a un gioco Che le attività didattiche vengano svolte anche attraverso una serie di giochi Che il docente conduca le attività didattiche con partecipazione e piacere come farebbe se partecipasse a un gioco .
Quale è una delle componenti essenziali della gamification? la sfida la strumentazione la premiazione la discussione.
Secondo il modello didattico della gamification L'ambiente didattico deve assomigliare all'ambiente digitale dei videogame Il docente deve utilizzare anche strumenti didattici inconsueti come i giochi elettronici Lo studente deve svolgere dei compiti che ne migliorino le capacità Lo studente deve svolgere dei compiti per rafforzare il proprio apparato concettuale .
Quali fattori condizionano attualmente l'apprendimento? la tecnologia e l'interconnessione la numerosità e la tecnologia la numerosità e l'interconnessione la numerosità e il digitale.
Cosa indica l'espressione Big Data? I contenuti dei database delle grandi multinazionali internazionali L'enorme massa di informazioni circolanti nei social media I contenuti dei database disponibili online L'enorme massa di informazioni circolanti nel Web.
Cosa consente, in campo didattico, lo studio dei Big Data? La suddivisione degli studenti in gruppi omogenei il monitoraggio costante dei risultati d'apprendimento Il rafforzamento del rapporto tra docente e studente La valutazione del livello di preparazione raggiunto dallo studente .
Cos'è un MOOC? Un corso di formazione rivolto ad un numero molto alto di individui che si svolge online Un corso di formazione rivolto ad un numero molto alto di individui che si svolge in parte online e in parte in modalità tradizionale Un corso di formazione rivolto a gruppi omogenei di individui che si svolge online Un corso di formazione organizzato da enti privati che si svolge online.
Quale è la principale finalità dei MOOC? Delineare percorsi formativi personalizzati Ridimensionare l'importanza del docente nella definizione del percorso formativo Sottolineare l'importanza di Internet come ambiente didattico Evidenziare l'imprescindibilità degli strumenti tecnologici.
In quale percorso formativo si rivela importante l'analisi dei Big Data? Nel percorso formativo MOOC Nel percorso formativo dell'e-learning Sia nel percorso formativo MOOC che in quello tradizionale Nel percorso formativo tradizionale .
A quale livello si colloca in particolare la differenza tra il libro e gli altri prodotti mediali? A livello quantitativo A livello dell'esperienza procurata al fruitore A livello dell'esperienza vissuta e manifestata dall'autore A livello qualitativo.
Quale effetto producono le tecnologie digitali nel settore editoriale? Ne modificano i profili professionali Ne modificano gli scopi Ne modificano la struttura Ne modificano l'apparato legislativo .
Quale è di solito l'obiettivo di film, serie tv e fumetti? Fare partecipare attivamente il pubblico alla costruzione del racconto Indurre il pubblico a riflettere su argomenti non di rado delicati di natura politica o sociale Coinvolgere il pubblico sul piano intellettivo Convolgere il pubblico sul piano emotivo.
Quale è di consueto l'intento perseguito dai siti web? Dare agli utenti la possibilità di esprimere la propria opinione Fornire dati e informazioni Facilitare la discussione in merito ad argomenti sovente delicati di ordine culturale, politico o sociale Agevolare la partecipazione degli utenti .
Cosa forniscono di solito i libri? Nozioni e informazioni strutturate in modo logico e disorganico Una esperienza coinvolgente sotto il profilo emotivo Nozioni e informazioni strutturate in modo ordinato e organico Dei racconti da cui possono essere con facilità tratte opere cinematografiche oppure serie televisive .
Cosa condiziona le procedure di pubblicazione e distribuzione dei libri? Il genere letterario che viene privilegiato dagli editori Il contesto storico, geografico e culturale L'orizzonte di attesa del pubblico Le risorse economiche a disposizione degli editori.
Per quale ragione alla fine del Novecento l'assetto dell'industria editoriale e i modelli di consumo mutano in maniera sensibile? Per l'introduzione dei social media Per l'introduzione dell'e-book Per l'avvento di Internet e dei nuovi media Per la crisi economica che colpisce numerose nazioni, soprattutto occidentali.
Nella parte conclusiva del Novecento quali dispositivi mediali contribuiscono all'evoluzione dell'industria editoriale? Il video e Internet Il computer, Internet e il video Internet, il video e la televisione digitale Il computer, Internet e i nuovi media.
Cosa designa il termine "catalogo" in campo editoriale? L'insieme dei prodotti realizzati da un editore Un elenco di libri ordinato sulla base dei cognomi degli autori Elenchi di libri relativi a diverse case editrici Un documento che riporta una serie di informazioni riguardanti una specifica casa editrice.
Cosa si intende per "identità" di una casa editrice? Le politiche distributive elaborate ed attuate dall'editore Tutto ciò che rende la casa editrice uguale, identica alle altre Tutto ciò che rende una casa editrice diversa dalle altre Le politiche promozionali e di marketing attuate dall'editore.
Quale importante funzione sembra ancora oggi esercitare il libro nell'ambito dell'industria editoriale? Il libro manifesta l'orientamento politico-ideologico dell'editore Il libro concorre alla definizione dell'identità di una casa editrice Il libro garantisce degli introiti rilevanti Il libro consente agli editori di stabilire una relazione con altri professionisti della comunicazione mediale (in primo luogo con i produttori cinematografici interessati a trasporre sul grande schermo i romanzi più avvincenti).
Cosa ruota spesso intorno ai libri? Le politiche strategiche messe in atto dagli editori L'informazione che circola soprattutto sul web Una ampia galassia mediale favorita dall'affermazione delle tecnologie digitali L'industria mediale.
Ancora oggi su cosa investono soprattutto le case editrici? Sulle riviste Sui libri Su video e materiale multimediale Sui quotidiani.
Quale sono gli aspetti del lavoro editoriale che hanno subito un notevole cambiamento a causa dell'avvento di Internet e delle tecnologie digitali In particolare l'aspetto distributivo Tutti gli aspetti In particolare l'aspetto relativo alla promozione e al marketing In particolare l'aspetto realizzativo.
Cosa diventano sostanzialmente i libri dopo la comparsa dei nuovi media, del computer e dell'informatica? i dispositivi tecnologici che danno origine ad una vasta costellazione mediale Dei documenti "virtuali" di natura digitale I dispositivi tecnologici al centro di una vasta costellazione mediale Dei documenti "virtuali" di natura analogica.
Cosa accade nel mondo editoriale a partire dagli anni Novanta? Gli editori mettono in commercio anche la versione digitale di alcuni libri presenti nel proprio catalogo Il libro tradizionale si trasforma in e-book Gli e-book si impongono nel mercato librario Gli editori abbandonano i distributori tradizionali per affidarsi a quelli che operano online.
Cosa ipotizzano vari studiosi? Che la Rete informatica divenga il principale canale di diffusione e acquisizione del sapere Che i libri circolino esclusivamente online Che gli apparecchi tecnologici digitali modifichino in profondità i processi di trasmissione e assimilazione della conoscenza Che i cosiddetti libri elettronici (gli e-book) soppiantino quelli tradizionali .
Per lo studioso Gino Roncaglia cosa finiscono con l'agevolare il Web e i nuovi media? La "quarta rivoluzione" nel dominio della diffusione del sapere La "quinta rivoluzione" nel dominio della diffusione del sapere La "terza rivoluzione" nel dominio della diffusione del sapere La "seconda rivoluzione" nel dominio della diffusione del sapere .
Quanti sono i fondamentali fenomeni che influenzano la modalità di trasmissione della conoscenza? cinque quattro tre sei.
Cosa viene in particolare influenzato dall'impiego di uno specifico supporto? Le modalità di promozione e di distribuzione del testo Il ruolo svolto dall'autore del testo Il procedimento tecnico di stampa La disposizione e dunque la consultazione del testo.
Quale è il secondo evento "rivoluzionario" nel dominio della trasmissione della cultura? Il passaggio dal rotolo al libro Il passaggio dall'oralità alla scrittura su di un rotolo di pergamena Il passaggio dall'oralità alla scrittura su di un rotolo di papiro Il passaggio dalla scrittura su pietra alla scrittura su di un rotolo di papiro.
Quale è il primo evento "rivoluzionario" nel campo della trasmissione della cultura? Il passaggio dalla scrittura su pietra alla scrittura su di un rotolo di carta Il passaggio dalla scrittura su pietra alla scrittura su di un rotolo di papiro Il passaggio dalla scrittura su pietra alla scrittura su di un rotolo di pergamena Il passaggio dall'oralità alla scrittura.
Per quale ragione quattro avvenimenti di tipo storico-culturale vengono considerati "rivoluzionari" nell'ambito delle scienze del libro? Perché fanno mutare la relazione tra gli strumenti di trasmissione dei testi e le procedure d'acquisizione del sapere Perché modificano l'assetto dell'industria editoriale Perche modificano le abitudini di consumo del pubblico Perché agevolano il ricambio generazionale di scrittori ed editori .
Per quale motivo i dispositivi mediali rivoluzionano il processo di diffusione e di assimilazione della cultura? Perché rendono la cultura decisamente più accessibile Perche consente addirittura al fruitore di interagire con l'autore dei contenuti testuali Perché modifica radicamente il procedimento tecnico di stampa dei libri Perché trasformano la cultura in un percorso meno lineare che prevede un apporto attivo dell'utente.
Cosa consente di fare il supporto costituito dal rotolo? Di fissare su superfici meno rigide della pietra testi complessi e organici soprattutto legati alla leggi statali e più in generale alle norme giuridiche Di disporre il contenuto testuale in modo più articolato Di disporre il contenuto testuale in modo più libero, meno vincolato Di fissare su superfici meno rigide della pietra testi complessi e organici legati tanto alla filosofia quanto alla scienza .
Da cosa dipende l'organizzazione testuale di un libro? Dallo spazio di scrittura a disposizione Dal discorso portato avanti dall'autore Da mirate scelte distributive Da mirate scelte promozionali e di marketing .
Quale è uno dei modelli di organizzazione testuale rintracciabile nei documenti digitali? Quello fornito dal video Quello fornito dal blog Quello fornito dal computer Quello fornito dal rotolo .
Quale è il principale modello di organizzazione testuale imitato dai documenti digitali? Quello offerto dal rotolo Quello offerto dai new media Quello offerto dal libro Quello offerto dai social network .
Cosa permettono i contenuti testuali digitali? Di conferire una dimensione culturale alla Rete informatica Una fruizione attraverso vari canali mediali L'instaurazione di un rapporto più diretto e immediato tra autori e utenti Di non preoccuparsi del limite dello spazio di scrittura, che è di fatto infinito.
Quale prodotto editoriale sembra concretizzare negli ultimi decenni l'incontro fra tradizione e innovazione? Nessuna delle risposte Il libro digitale Il libro analogico il libro a stampa.
Quale è la traduzione letterale, in italiano, dell'espressione anglosassone "e-book"? "Libro elettronico" "libro di intrattenimento" "libro online" "libro interattivo".
A quando risale l'idea dei libri "elettronici"? agli anni Ottanta agli anni Cinquanta e Sessanta agli anni Duemila agli anni Novanta.
Quali mezzi comunicativi contribuiscono originariamente alla definizione del concetto di "libro elettronico"? il cinema e internet il video e il cinema la letteratura e la televisione la letteratura, il cinema e internet.
Quale è una delle qualità più rilevanti del libro elettronico ipotizzato da ingegneri e studiosi? La capacità di accedere alla Rete informatica La possibilità di fare ospitare un unico contenuto testuale all'interno di molteplici supporti La possibilità di ospitare svariati contenuti testuali all'interno di un unico supporto La capacità istituire una vasta galassia mediale .
Quando viene realizzato l'e-book? A cominciare dagli anni Duemila Tra gli anni Ottanta e Novanta Tra gli anni Cinquanta e Sessanta A cominciare dalla seconda metà degli anni Novanta.
Gli esperti come ritengono che si configuri l'e-book? Come la versione digitale di svariati contenuti testuali fissati su supporti tradizionali Come la versione digitale di un libro a stampa Come un oggetto digitale in grado di connettersi ad altri dispositivi mediali Come il supporto su cui vengono fissati molteplici contenuti testuali presenti nel Web .
Quale è uno dei tratti distintivi dell'e-book inteso come dispositivo di lettura? La capacità di mettere in contatto l'autore e gli utenti Una struttura testuale agile, semplificata, che facilita il processo di fruizione La capacità di accogliere una moltitudine di testi, di opere La fruizione online, tramite Internet .
Quale carattere possiede l'e-book? Un carattere sostanzialmente promozionale e commerciale Un carattere sostanzialmente di intrattenimento Un carattere sostanzialmente multi-mediale Un carattere sostanzialmente tradizionale.
Per quale motivo l'e-book è un oggetto difficile da classificare? Perché presenta elementi testuali eterogenei: animazioni, video, fotografie ecc. Perché utilizza al contempo la tecnologia elettronica e quella digitale Perché costituisce al contempo un contenuto testuale e un dispositivo mediale Perché le molteplici licenze d'uso ne rendono complicata la circolazione e la consultazione.
Secondo Gino Roncaglia, cosa contraddistingue l'e-book sul piano della fruizione? Il fatto che venga utilizzato tramite diversi dispositivi di lettura Il fatto che il dispositivo di lettura sia unico Il fatto che si riallacci all'eredità della cultura del libro Il fatto che l'utilizzo avvenga online.
Cos'è uno standard? Un sistema di codifica del segnale elettromagnetico La tecnologia di funzionamento del libro digitale La procedura di acquisizione di componenti testuali di vario genere (animazioni, video, fotografie ecc. La categoria nella quale rientrano determinati libri digitali.
Da quale punto di vista, in particolare, il libro digitale e quello cartaceo paiono al contempo avvicinarsi ed allontanarsi? Dal punto di vista dell'organizzazione del testo Dal punto di vista del pubblico di riferimento Dal punto di vista degli scrittori chiamati a realizzare romanzi e racconti con caratteristiche compositive e formali ben precise Dal punto di vista dei generi narrativi che vengono privilegiati .
Quali opere letterarie appaiono passibili di inserimento nella categoria dei "libri digitali"? Le opere letterarie di genere Le opere letterarie sperimentali Le opere letterarie pubblicate esclusivamente su supporto digitale senza il sostegno economico di un editore Le opere pubblicate esclusivamente su supporto digitale.
Come risultano le proposte di classificazione del libro digitale finora avanzate? in un numero un po' troppo ridotto per formulare un giudizio Abbastanza esaurienti Non del tutto esaurienti Decisamente esaurienti.
Quale modalità di lettura designa l'espressione "lean forward"? Una modalità di lettura in movimento La modalità di lettura tipica del Regno Unito e dei paesi anglosassoni Una modalità di lettura non impegnativa e rilassata Una modalità di lettura attiva e attenta .
Quale modalità di lettura designa l'espressione "lean back"? Una modalità di lettura in movimento Una modalità di lettura attiva e attenta Una modalità di lettura non impegnativa e rilassata La modalità di lettura tipica del Regno Unito e dei paesi anglosassoni.
Quale modalità di lettura designa l'espressione "in mobilità"? Una modalità di lettura attenta e attiva Una modalità di lettura in movimento Una modalità di lettura rilassante e piacevole La modalità di lettura tipica dei dispositivi "mobili", ossia facilmente trasportabili (gli smartphone, i tablet e i computer portatili dalle dimensioni piuttosto ridotte) .
Quale fenomeno cerca di contrastare la procedura della licenza d'uso? La pirateria informatica Il difficile passaggio, in termini legali, dei contenuti testuali da un dispositivo di lettura ad un altro Nessuna delle risposte La proliferazione incontrollata dei dispositivi di lettura .
Cosa si intende per licenza d'uso di un libro digitale? La procedura di acquisto e di vendita del dispositivo di lettura Un contratto stipulato dall'utente con il detentore dei diritti di un'opera o di un dispositivo Un contratto stipulato dalla casa editrice con il detentore dei diritti di un'opera o di un dispositivo Un contratto stipulato dall'utente con specifiche case editrici.
Come viene contrastata la pirateria informatica? Attraverso mirate campagne pubblicitarie condotte soprattutto in televisione Con l'adozione di diversi supporti testuali Attraverso una politica distributiva che privilegia i circuiti tradizionali, tra cui in primo luogo le librerie Con l'adozione di diversi formati testuali .

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