L'idea che esistano lingue logiche è: Un pregiudizio linguistico Un illogico linguistico Un paradosso linguistico Un fatto linguistico .
Le componenti di Jakobson sono: 6 5 4 3.
L'avverbio NON: non ha un ruolo autonomo quindi non si separa dal predicato ha un ruolo autonomo quindi si separa dal soggetto non ha un ruolo autonomo ma si separa dal predicato ha un ruolo autonomo e si separa dal predicato .
Nella frase Maria è riuscita a litigare con Camilla; con Camilla è: complemento di rapporto o relazione complemento di specificazione complemento di ruolo complemento di caso.
L'insieme di conoscenze immagazzinate nella mente di un parlante è la: grammatica dei parlanti grammatica universale grammatica dei partecipanti grammatica delle lingue.
Nevicare è un verbo: Zerovalente Monovalente Bivalente Trivalente .
Se a livello sintattico parliamo di soggetto e predicato, parleremo di tema e rema a un livello: Comunicativo Sintattico Sintagmatico Paradigmatico.
Tra le funzioni di Jakobson, quella neutra, puramente informativa è la: Referenziale Fàtica Poetica Conativa.
Tagliare è un verbo: Bivalente Monovalente Trivalente Zerovalente.
Le prime università nascono in Europa: Schlegel nel secolo IX Varrone nel secolo X i Greci nel secolo XII I Romani nel secolo XII.
L'analisi tagmetica viene sviluppata da: Pike Varrone Schlegel Firth.
La società babilonese: Possedeva certamente testi grammaticali dal 1600 a.C. Possedeva certamente testi grammaticali ma dal 1100 a.C. Non possedevano testi grammaticali Possedeva certamente testi grammaticali ma dal 18000 a.C. .
La teoria linguistica nata come binarismo appartiene a: Jakobson Chomsky Soussurre Lamb.
Osthoff e Burgmann furono i maggiori esponenti della dottrina: Neolinguistica Positivismo linguistico Determinismo linguistico IIluminismo .
Per Jakobson, al codice appartiene la funzione: Metalinguistica Poetica Conativa Emotiva.
Per Jakobson quando un codice parla di se stesso si ha la funzione: Metalinguistica Conativa Emotiva Fàtica.
Piovere è un verbo: Zerovalente Monovalente Bivalente Trivalente .
Se volessimo studiare lo stato della lingua latina volgare in epoca classica, faremmo un lavoro di tipo: Sincronico Diacronico Comparativo Differenziale.
Se volessimo studiare l'evoluzione della lingua dal latino all'italiano, faremmo un lavoro: Diacronico Sincronico Comparativo Dissociativo.
Tagliare è un verbo: Bivalente Trivalente Zerovalente Monovalente .
Caso di Antinomia che permette entità intermedie avremo i significati: Contrari Sinonimi Uguali Diversi.
Il bilinguismo passivo: Italiani e spagnoli Portoghesi e spagnoli Romani e Greci Tedeschi e Francesi.
Suto o Essuto sono: Participio presente arcaico del verbo non in uso Participio passato arcaico del verbo non in uso Suffissi Prefissi.
Si utilizza su tutte le vocali per indicare un suono aperto: L'accento grave L'accento scuto L'accento breve L'accento lungo .
Gli enciclopedisti: Pensavano che il francese non derivasse dal latino Pensavano che il francese non fosse una lingua indoeuropea Pensavano che il francese derivasse dal sanscrito Pensavano che il francese non fosse una lingua ufficiale.
La funzione esortativa per Jakobson è quella: Conativa Metalinguistica Emotiva Poetica.
L'idea di riuscire a dimostrare la creatività infinita del linguaggio appartiene a: Von Humboldt Lamb Firth Varrone.
Le desinenze dei verbi, in che rapporto sono : Paradigmatico Sintagmatico Fonematico Semantico.
Un albero, questo albero, quell'albero… sono in rapporto” : Paradigmatico Sintagmatico Semantico Fonemico.
Che il coreano sia più difficile dell’inglese è: Un pregiudizio linguistico, (oppure Dipende dalla lingua di partenza) Un illogico linguistico Un paradosso linguistico è vero.
Cosa fa linguisticamente l’interlocutore secondo Chomsky : Esecuzione Codice Langue Parole.
Differenza tra lingua e dialetto : Frutto di un pregiudizio linguistico la lingua è superiore il dialetto è inferiore un illogico.
La persona o la cosa che fa l'azione, o, nelle frasi di forma passiva, che la subisce è una definizione per: Il soggetto Il predicato L'oggetto Il complemento.
L'azione subita da un soggetto è: Un predicato Un complemento Una subordinata Una consecutiva.
L'argomento che ha sempre la stessa persona e numero del verbo è: Il soggetto Il verbo Il predicativo nessuna.
L'agente, a livello semantico è: Il soggetto Il complemento relazionale Il predicato Il sintagma.
In italiano i generi sono: 2 3 1 0.
Il triale è: Un numero delle lingue dell'Oceania un endecasillabo un trisillabo un modo di dire.
Noi andremo in pizzeria, voi uscite dopo cena? Il noi in questa frase è: Esclusivo Inclusivo Esplicativo Funzionale.
La relazione che un dato elemento nominale ha con le altre parole della frase è: Il caso Il nominativo L'accusativo L'ablativo.
I tempi grammaticali in italiano sono: 8 5 4 3.
L' espressione dell'atteggiamento del parlante rispetto all'evento descritto dal verbo è: Il modo Il tempo Il caso Il numero.
Nomen, verbum, participium, pronomen, adverbium, praepositio, interactio, coniuncio. Sono le parti del discorso isolate da: Prisciano Varrone Chomsky Soussurre.
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