Questions
ayuda
option
My Daypo

ERASED TEST, YOU MAY BE INTERESTED ONmisure meccaniche e termiche 2024

COMMENTS STATISTICS RECORDS
TAKE THE TEST
Title of test:
misure meccaniche e termiche 2024

Description:
misure meccaniche e termiche 2024

Author:
AVATAR

Creation Date:
22/02/2024

Category:
University

Number of questions: 24
Share the Test:
Facebook
Twitter
Whatsapp
Share the Test:
Facebook
Twitter
Whatsapp
Last comments
No comments about this test.
Content:
La sensibilità di un sismografo è: Inversamente proporzionale alla sua frequenza naturale Costante per basse frequenze Direttamente proporzionale alla sua frequenza naturale Il doppio della sua frequenza naturale.
In un sensore di spostamento capacitivo per una distanza costante tra le piastre la tensione in uscita è: 1V Un valore proporzionale alla distanza tra le piastre Zero Pari alla tensione di alimentazione del circuito di misura.
La funzione di autocorrelazione è: Una funzione dispari Una funzione periodica Una funzione pari Una funzione sinusoidale.
Negli estensimetri la temperatura è: Un ingresso interferente Un ingresso neutrale che non ha un effetto sull'uscita del sensore Un ingresso modificatore Un ingresso modificatore e interferente.
Un segnale deterministico Può essere rappresentato da una equazione matematica o da un algoritmo computazionale solo per alcuni istanti Può essere rappresentato da una equazione matematica o da un algoritmo computazionale in ogni istante solo se è transitorio Può essere rappresentato da una equazione matematica o da un algoritmo computazionale in ogni istante solo se è periodico Può essere rappresentato da una equazione matematica o da un algoritmo computazionale in ogni istante.
Nei sensori di prossimità ad ultrasuoni La misura avviene tramite la lettura del tempo che un'onda di pressione ultrasonora impiega a percorrere due volte la distanza dall'oggetto La misura avviene tramite la lettura del tempo che un'onda di pressione ultrasonora impiega a percorrere una volta la distanza dall'oggetto La misura avviene tramite la lettura del tempo che un'onda di pressione ultrasonora impiega a percorrere la distanza dall'oggetto moltiplicata per un fattore di taratura La misura avviene tramite la lettura del tempo che un'onda di pressione ultrasonora impiega a percorrere la metà della distanza dall'oggetto.
In una termocoppia se i giunti sono a temperature T1≠T2 tra i due giunti si genera una tensione (f.e.m.) e nel circuito circola una corrente I proporzionale alla differenza di temperatura tra i giunti se i giunti sono a temperature T1≠T2 tra i due giunti si genera una variazione di resistenza inversamente proporzionale alla differenza di temperatura tra i giunti se i giunti sono a temperature T1≠T2 tra i due giunti si genera una variazione di resistenza proporzionale alla differenza di temperatura tra i giunti se i giunti sono a temperature T1=T2 tra i due giunti si genera una tensione (f.e.m.) e nel circuito circola una corrente I proporzionale alla temperatura.
Il campo di misura dei sensori capacitivi ha frequenza limite inferiore pari a 1/τ e limite superiore pari a 10/τ determinate dal circuito elettrico di misura ha una frequenza limite superiore pari a 1/τ determinata dal circuito elettrico di misura ha una frequenza limite inferiore pari a 1/τ determinata dal circuito elettrico di misura non ha limiti di frequenza determinati dal circuito elettrico di misura.
In una bilancia, per avere una alta frequenza naturale non smorzata occorre avere: Costante elastica della molla piccola e massa piccola Massa grande e costante elastica della molla piccola Massa grande e costante elastica della molla grande Costante elastica della molla grande e massa piccola.
Nelle termocoppie variazioni di temperatura sui fili Annullano la f.e.m. generata per effetto del delta T tra i giunti Non influenzano la f.e.m. generata per effetto del delta T tra i giunti Aumentano la f.e.m. generata per effetto del delta T tra i giunti Riducono la f.e.m. generata per effetto del delta T tra i giunti.
Nel LVDT se il nucleo di ferro dolce si trova in posizione centrale rispetto ai circuiti secondari Il segnale in uscita dal sensore è una tensione proporzionale alla distanza del nucleo di ferro dolce dai due circuiti secondari Il segnale in uscita dal sensore è nullo poichè nei due secondari viene indotta una tensione uguale in modulo ma di segno opposto Il segnale in uscita dal sensore è pari alla tensione di alimentazione poichè in ognuno dei due secondari viene indotta una tensione pari alla metà della tensione di alimentazione Il segnale in uscita dal sensore è nullo poichè nei due secondari viene indotta la stessa tensione che si annulla in quanto collegati in opposizione .
Secondo il Teorema di Shannon, la frequenza di campionamento di deve essere: Uguale alla frequenza di Nyquist Minore del doppio della frequenza massima del segnale Uguale al doppio della frequenza massima del segnale Maggiore del doppio della frequenza massima del segnale.
Le misure 6.32±0.12 mm, 6.02±0.42 mm, 6.56±0.06 mm, 6.32±0.12 Pa sono compatibili? Sono compatibili le misure 6.32±0.12 mm, 6.02±0.42 mm e 6.56±0.06 mm Sono compatibili le misure 6.32±0.12 mm e 6.32±0.12 Pa Sono compatibili le misure 6.32±0.12 mm e 6.02±0.42 mm Sono compatibili le misure 6.32±0.12 mm e 6.56±0.06 mm.
Se viene utilizzato un metro a nastro per la misura dimensionale di un albero in acciaio, la variazione di temperatura costituisce: Un ingresso interferente Non produce interferenza sulla misura Un ingresso modificatore Un ingresso sia interferente che modificatore.
La definizione euclidea di misura è: La misura è il rapporto tra grandezza misurata e una grandezza di riferimento La misura è costituita da un numero e un'incertezza La misura è costituita da un numero, un'incertezza, un'unità di misura assegnati a rappresentare un parametro in un determinato stato del sistema La misura è il rapporto tra grandezza misurata e l'unità di misura (o un suo sottomultiplo).
La compatibilità delle misure è: La condizione che si verifica quando le fasce di valore assegnate in diverse occasioni come misura dello stesso parametro nello stesso stato hanno almeno un elemento in comune La condizione che si verifica quando le fasce di valore assegnate in diverse occasioni come misura dello stesso parametro nello stesso stato coincidono La condizione che si verifica quando le fasce di valore assegnate in diverse occasioni come misura dello stesso parametro nello stesso stato si sovrappongono La condizione che si verifica quando le fasce di valore assegnate in diverse occasioni come misura dello stesso parametro nello stesso stato si sovrappongono agli estremi dell'intervallo.
Quale dei seguenti insiemi ordinati di elementi funzionali rappresenta una catena di misura? Ambiente; Elemento sensibile primario; Elemento convertitore di variabile; Elemento manipolatore di variabile; Elemento di trasmissione di variabile; Memoria; Elemento di presentazione; Osservatore Elemento convertitore di variabile; Elemento sensibile primario; Elemento manipolatore di variabile; Elemento di trasmissione di variabile; Memoria; Elemento di presentazione Elemento sensibile primario; Elemento convertitore di variabile; Elemento manipolatore di variabile; Elemento di trasmissione di variabile; Memoria; Elemento di presentazione Ambiente; Elemento sensibile primario; Elemento convertitore di variabile; Elemento manipolatore di variabile; Elemento di trasmissione di variabile; Memoria; Elemento di presentazione.
La composizione di un ingresso modificatore con l'ingresso desiderato può essere schematizzata come: un collegamento in parallelo il prodotto dei due ingressi il rapporto tra i due ingressi un collegamento in serie.
La composizione di un ingresso interferente con l'ingresso desiderato può essere schematizzata come: un collegamento in parallelo il prodotto dei due ingressi il rapporto tra i due ingressi un collegamento in serie.
In uno strumento a deflessione la lettura viene effettuata quando si ripristina l'equilibrio e la deflessione rispetto alla posizione di zero viene equilibrata da una reazione che si genera in un elemento dello strumento stesso la quantità da misurare produce un effetto che modifica l'equilibrio del sistema la quantità da misurare produce un effetto a cui si contrappone una reazione che si genera in un elemento dello strumento stesso si mantiene nulla la deflessione rispetto alla posizione di zero generando un effetto opposto a quello prodotto dalla grandezza da misurare.
In uno strumento ad azzeramento: la quantità da misurare produce un effetto che modifica l'equilibrio del sistema si mantiene nulla la deflessione rispetto alla posizione di zero generando un effetto opposto a quello prodotto dalla grandezza da misurare la quantità da misurare produce un effetto a cui si contrappone una reazione che si genera in un elemento dello strumento stesso la lettura viene effettuata quando si ripristina l'equilibrio e la deflessione rispetto alla posizione di zero viene equilibrata da una reazione che si genera in un elemento dello strumento stesso.
Cosa sono gli ingressi modificatori? Sono ingressi indesiderati che variano il valore dell'uscita Sono ingressi indesiderati che producono un'uscita anche in assenza di un ingresso Sono ingressi indesiderati che variano il valore dell'uscita variando la legge fisica che lega l'ingresso all'uscita Sono gli ingressi che modificano lo stato dello strumento di misura e che devono essere misurati.
Dare la definizione di misura La misura è un numero che indica il valore assunto dalla grandezza misurata La misura è costituita da un numero e da un'incertezza che ne rappresenta il campo di variabilità La misura è costituita da un numero, un'incertezza e un'unità di misura La misura è un numero che indica il valore assunto dalla grandezza misurata associato a un'unità di misura che rappresenta il riferimento secondo cui il misurando è rapportato.
Una delle finalità delle misure è: Definire un'unità di misura Prevedere il comportamento di uno strumento Tarare uno strumento Modellare una grandezza incognita.
Report abuse Consent Terms of use