option
Questions
ayuda
daypo
search.php
ERASED TEST, YOU MAY BE INTERESTED ON Psicologia dello Sviluppo ed educazione
COMMENTS STATISTICS RECORDS
TAKE THE TEST
Title of test:
Psicologia dello Sviluppo ed educazione

Description:
CP test

Author:
CeC
Other tests from this author

Creation Date:
22/01/2024

Category: Others

Number of questions: 55
Share the Test:
New CommentNuevo Comentario
No comments about this test.
Content:
Le neuroscienze cognitive: studiano i processi cognitivi studiano lo sviluppo della persona studiano il cervello studiano la relazione tra lo sviluppo della persona, il cervello e i processi cognitivi.
le neuroscienze sociali dello sviluppo: studiano i processi socio emotivi studiano il cervello studiano lo sviluppo cerebrale studiano le relazioni tra lo sviluppo, il cervello e processi socio emotivi.
Secondo Freud quanti fasi psico-sessuali dello sviluppo sono rilevabili? 5 2 6 3.
Quanti fasi pisco-sociali individua Erikson?: 6 5 9 8.
La fase Autonomia/Vergogna per Erikosn va: da 1 a 3 anni di vita da 2 a 4 anni di vita da 0 a 6 mesi di vita da 1 a 2 anni di vita.
Le teorie cognitive si concentrano: sul carattere sull’importanza dei pensieri inconsci sui pensieri consci dell’individuo sul modus viventi.
La crescita in questo periodo, che va dai 6 agli 11 anni è: veloce e incostante veloce lenta e incostante lenta e costante.
Nel periodo dell'età scolare gli schemi motori di base acquisiti vengono: sempre più affinati concretizzati dimenticati dispersi.
Nel periodo dell'età scolare si osservano: i disturbi del linguaggio i disturbi della coordinazione motoria i disturbi sociali i disturbi cognitivi.
la pubertà: corrisponde all’adolescenza corrisponde all'infanzia non corrisponde all’adolescenza nessuna delle altre risposte.
Studiare lo sviluppo cognitivo significa: indagare come incrementa la realtà fisica indagare come incrementano le nostre conoscenze indagare come incrementano le nostre conoscenze e le abilità di comprensione e ragionamento su noi stessi, sulla realtà fisica e sociale indagare come incrementa la realtà sociale.
Secondo l’approccio costruttivista lo sviluppo è: il risultato del processo cerebrale fisiologico il risultato del processo di crescita biologico il risultato del processo evolutivo inconscio il risultato di tutte quelle operazioni messe in atto dal soggetto per conoscere la realtà.
Il passaggio tra uno stadio e un altro è: graduale immediato a scatti repentino.
Quante proprietà hanno gli schemi?: 2 4 8 6.
L'assimilazione indica: la capacità di applicare quello che è noto la capacità di non applicare quello che è noto la capacità di applicare quello che è ignoto la capacità di non applicare quello che è ignoto.
Quali sono i gesti comunicativi dei bambini tra gli 8 e 10 mesi? Gesti performativi gesti simbolici gesti referenziali Gesti performativi o deittici e gesti simbolici, referenziali rappresentativi o iconici.
I gesti performativi o deittici sono: messi in atto dal bambino tra i 6-9 mesi di vita per relazionarsi con gli oggetti o l’ambiente esterno messi in atto dal bambino tra i 9-12 mesi di vita per relazionarsi con gli oggetti o l’ambiente esterno messi in atto dal bambino tra i 3-6 mesi di vita per relazionarsi con gli oggetti o l’ambiente esterno messi in atto dal bambino tra i 5-8 mesi di vita per relazionarsi con gli oggetti o l’ambiente esterno.
I gesti simbolici, referenziali rappresentativi o iconici sono: messi in atto dal bambino tra i 12-18 mesi di vita messi in atto dal bambino tra i 9-14 mesi di vita messi in atto dal bambino tra gli 8-12 mesi di vita messi in atto dal bambino tra i 10-16 mesi di vita.
Rich Mayer nell’opera E-Learning and the Science of Instruction quanti processi evidenzia che il bambino ha bisogno di mettere in atto quando legge una parola? 3 2 5 6.
L'adolescenza permette di assistere: nessuna delle altre risposte allo sviluppo del pensiero razionale allo sviluppo del pensiero astratto che si traduce nell’analisi più precisa della “funzione” delle parole nella frase allo sviluppo del pensiero analitico.
La teoria differenziale è stata elaborata principalmente da: Carroll Ellis Izard Jean Piaget Erik Erikson Sigmund Freud.
Le emozioni primarie o di base sono: sono trasversali allo sviluppo danno forma alle “espressioni emotive riconoscibili nessuna delle altre risposte indotte e specifiche e nel processo di sviluppo danno forma alle “espressioni emotive riconoscibili innate e universali e nel processo di sviluppo danno forma alle “espressioni emotive riconoscibili.
Le emozioni complesse o secondarie: includono solo tutte lo sviluppo emotivo includono tutte quelle espressioni di stati emotivi che prendono forma lungo il processo di sviluppo dell’essere umano nessuna delle altre risposte includone il solo processo di sviluppo dell’essere umano.
L'esperienza sensorio-affettiva va: nessuna delle altre risposte da 2 a 4 mesi di vita da 0 a 2 mesi di vita da 4 a 6 mesi di vita.
L'esperienza percettivo-affettiva va: da 3 a 9 mesi di vita da 12 a 15 mesi di vita da 15 a 18 mesi di vita da 9 a 12 mesi di vita.
L'esperienza cognitivo-affettiva va: nessuna delle altre risposte da 32 a 36 mesi di vita da 24 a 32 mesi di vita da 9 a 24 mesi di vita.
La teoria della differenziazione Ë principalmente rappresentata da: H. Rudolph Schaffer John Bowlby Jeremy Holmes Alan Sroufe.
Quanti sono i sistemi emotivi della teoria della differenziazione? 4 2 8 3.
L’approccio funzionalista sostiene: che le relazioni abbiano un ruolo fondamentale nello sviluppo delle emozioni che gli abbandoni abbiano un ruolo fondamentale nello sviluppo delle emozioni che le paure abbiano un ruolo fondamentale nello sviluppo delle emozioni nessuna delle altre risposte.
Chi ha descritto ha descritto la competenza emotiva come l’abilit‡ di riconoscere e comprendere le proprie e altrui emozioni e di saperle affrontare in modo funzionale nei diversi contesti con lo scopo di instaurare efficaci interazioni sociali? Alan Sroufe Carolyn Saarni Jeremy Holmes John Bowlby.
Quante abilità, per diventare “emotivamente competenti”, è necessario sviluppare secondo Carolyn Saarni? 10 6 9 8.
Quanti tipi di socializzazione emotiva distingue Denham? 2 8 5 3.
Quanti stadi di sviluppo morale individua Piaget? 5 3 7 4.
Di fronte alle nuove e quotidiane sfide che la società pone in essere è necessario che le famiglie: adottino un atteggiamento provocatorio adottino strumenti necessari per fronteggiare le sfide del cambiamento adottino un atteggimaneto accondiscendente nessuna delle altre risposte.
La cogenitorialità è: un elemento fondamentale ed imprescindibile per un buon archetipo familiare un elemento transizionale un elemento attuativo un elemento non necessario.
Entrambe le figure genitoriali devono: essere assistere il percorso educativo dei figli assecondare le peculiarità dei figli agevolare il percorso educativo dei figli essere attive nel percorso educativo dei figli con le loro peculiarità personali, con le loro competenze e con le loro attitudini.
Lo stile educativo è: uno strumento importante in mano ai nonni per il percorso educativo dei figli uno strumento importante in mano ai genitori per far fronte alle criticità che incontrano nel percorso educativo dei figli uno strumento importante in mano ai figli per far fronte alle criticità nessuna delle altre risposte.
L’educazione affettiva è: un elemento ilegato alla crescita del loro figlio. un elemento non importante per fronteggiare le sfide educative legate alla crescita del loro figlio. nessuna delle altre risposte un elemento importante in mano ai genitori per fronteggiare le sfide educative legate alla crescita del loro figlio.
Si definiscono attaccamenti multipli: I diversi modelli di attaccamento che il soggetto si è formato nella relazione di attaccamento con il padre I diversi modelli di attaccamento che il soggetto si è formato nelle sue differenti relazioni di attaccamento danno luogo a un modello più generale di attaccamento che riassume le esperienze di attaccamento sperimentato nei diversi periodi di sviluppo I diversi modelli di attaccamento che il soggetto si è formato nella relazione di attaccamento con la madre I diversi modelli di attaccamento che il soggetto si è formato nella relzione di attaccamento con i nonni.
La prospettiva dell’attaccamento offre: le basi in relazione alle specifiche competenze il ruolo dell’educatrice i in tema di accudimento della prole una solida base alla riflessione sul ruolo dell’educatrice in termini di maternage professionale, e ne consolida le basi in relazione alle specifiche competenze umane in tema di accudimento della prole nessuna delle altre risposte.
Per allogenitorialità si intende: l’assistenza materna in senso ampio, ossia la crescita dei piccoli sulla base di una modalit‡ cooperativa che coinvolge altri attori sociali la regolamentazione dei turni di assistenza del bambino la turnazione degli educatori l'allergia al ruolo di genitori.
Nell’uomo l’allogenitorialità è: un fattore di protezione rispetto la rischio che comporta il lungo periodo di dipendenza dall’adulto un fattore desgtabilizzante l'aspetto educativo un fattore che comporta ul lungo di assenza delle figure genitoriali un fattore destabilizzante dell'aspetto cognitivo.
Per qualificarsi quale strumento di lavoro in ambito educativo, l’osservazione deve possedere i caratteri di: sistematicità, ripetibilità, comunicabilità, trasferibilità sistematicità, irripetibilità, incomunicabilità, trasferibilità circolarità, linearità, comunicabilità, trasferibilità nessuna delle altre risposte.
Nella prospettiva educativa la psicologia ha il compito di: prendere in considerazione l'ambiente di sviluppo emozionale prendere in considerazione la capacità critica in rapporto all'ambiente prendere in considerazione la capacità di riflessione critica in rapporto all’esperienza umana prendere in considerazione l'esperienza umana e sociale.
L’Intelligenza Artificiale, pur avendo nel periodo contemporaneo la massima ‘visibilità' e diffusione, è un fenomeno scientifico che ha origine: nel primo decennio del 900 nel 1800 nel 2001 nella metà del Secolo scorso.
Le neuroscienze e le scienze cognitive hanno dimostrato: nessuna delle altre risposte la ricaduta- delle interconnessioni tra percezione, azione, emozione e cognizione nella conoscenza/interazione con il mondo e il loro ruolo nelle difficoltà di apprendimento scolastiche le interazione con il mondo e il loro ruolo nelle difficoltà di apprendimento scolastiche le interazione con il loro ruolo nelle difficoltà di apprendimento scolastiche.
I progressi neuroscientifici evidenziati dagli studiosi, hanno offerto: un migliorato senso di coscienza sociale una migliore comprensione dell’apprendimento umano nessuna delle altre risposte un migliore sviluppo dell'intelligenza artificiale.
Tra le tante sfide che i giovani migranti si trovano davanti ce ne è una particolarmente importante che Vittoria Cesari Lusso chiama: l'incontro con l'altro incontrandosi al centro il sè con l'alterità l’unità del Sè nelle diverse situazioni.
Il parenting è: il concetto che meglio rappresenta l'integrazione il concetto che meglio rappresenta "il processo relazionale finalizzato all’accudimento" il concetto che meglio rappresenta la fusione tra due culture il concetto che meglio rappresenta l'inclusione.
Per nicchia evolutiva si intende: l’ambiente nel quale si determina l'inclusione nessuna delle altre risposte l’ambiente di sviluppo della cultura d'origine l’ambiente di sviluppo del bambino e il contesto nel quale si determina all’interno di una determinata cultura.
Le etnoteorie parentali sono: i modelli economici che rappresentano le idee dei genitori sui propri figli i modelli autoritari che rappresentano le idee dei genitori sui propri figli i modelli culturali del paese d'orgine i modelli culturali che rappresentano le idee dei genitori sui propri figli, sul loro sviluppo, su cosa sia importante fare o non fare per essere dei buoni genitori.
Ogbu [1981], ha sviluppato: il modello tecnologico orientale il modello filantropico il modello ecologico culturale il modello antropologico.
Lo studio delle etnoteorie parentali potrebbe essere utile a: migliorare la vita genitori migranti migliorare la comprensione dei vissuti di questi genitori e per la definizione di efficaci strategie di supporto nessuna delle altre risposte migliorare la comprensione delle origini sociali e culturali del paese d'orgine.
La psicologia ha iniziato ad interrogarsi sul contesto culturale a partire: dalla metà del XXI secolo dalla metà del XIX secolo dalla metà del XVIII secolo dalla metà del XX secolo.
La qualità di una scuola dipende: dall’importanza di porre al centro dell’attenzione tutti gli allievi e la partecipazione di ognuno nelle attivit‡ scolastiche dalle conoscenze di base dei discenti nessuna delle altre risposte dalla preparazione dei docenti.
Report abuse