Questions
ayuda
option
My Daypo

ERASED TEST, YOU MAY BE INTERESTED ONSTORIA CONTEMPORANEA

COMMENTS STATISTICS RECORDS
TAKE THE TEST
Title of test:
STORIA CONTEMPORANEA

Description:
2_Il Novecento (Parte II)

Author:
AVATAR

Creation Date:
22/01/2024

Category:
History

Number of questions: 370
Share the Test:
Facebook
Twitter
Whatsapp
Share the Test:
Facebook
Twitter
Whatsapp
Last comments
No comments about this test.
Content:
Fra Intellettuali e uomini di potere tra '800 e '900 domina il sentimento: Della fine del mondo Della pace universale Dell'attesa di progresso illimitato Della guerra risolutrice di ogni male.
Quale dato genera l'euforia diffusa: Le scoperte geografiche Le guerre in estremo Oriente La crescita degli USA L'allungamento della prospettiva di vita.
Da chi e come fu sconvolta la scienza medica tra '800 e '900: Wilhelm Rontgen coi Raggi X dal 1895 L'imperatore di Germania I provvedimenti di Giolitti Casa Savoia.
Il pioniere dell'aviazione levatosi in volo la prima volta nel 1903 fu: D'Annunzio Orville Right Il generale Diaz L'Imperatore Francesco Giuseppe.
Il paradosso positivo del disastro del Titanic nel 1912 fu: L'incremento degli studi sulla sicurezza L'incremento dei traffici L'aumento dei costi dei viaggi L'incremento dei trasporti terrestri.
La diffusione dell'informazione all'inizio del '900 determina: Un nuovo soggetto di emancipazione sociale Nuova ricchezza Grande impoverimento Profondi contrasti.
La riduzione della forza espansiva della cultura europea genera: Gli scambi culturali Gli scambi commerciali Le guerre intercontinentali La nozione di 'villaggio globale'.
Nella guerra anglo-boera agli inizi del Novecento causa preponderante fu: La motivazione religiosa Il razzismo Il ruolo degli industriali e dei banchieri Il colonialismo.
Interpretazione dei sogni vide la luce: Alla fine del '700 Nel 1899 Nel 1912 Nel 1928.
La sfera psichica che Freud valorizza nei suoi studi è: Normalità e patologia Legami extrafamiliari Il mondo simbolico interiore I rapporti di genere.
Indicare l'anno di intensificazione del flusso migratorio: 1961 2001 1861 1891.
Individuare le regioni del nord Italia più coinvolte nel flusso migratorio: Valle d'Aosta e Liguria Veneto ed Emilia Romagna Lombardia e Trentino Veneto, Friuli Venezia Giulia e Piemonte.
Individuare le regioni del sud Italia più coinvolte nel flusso migratorio: Campania, Sicilia e Calabria Campania, Sicilia e Puglia Campania, Sicilia e Basilicata Campania, Sicilia e Abruzzo.
Specificare il nome del quartiere di Buenos Aires famoso per essere abitato da molti italiani: La Poca La Toca La Loca La Boca.
Individuare la prima nazione ad adottare il multiculturalismo: USA Brasile Argentina Canada.
Indicare l'anno dell'adozione del multiculturalismo: 1969 1970 1971 1972.
Fornire il numero orientativo degli italiani in Argentina oggi: 2000000 10000000 20000000 10000.
Indicare il nome del primo sindaco di origini italiane di New York City: Fiorello Rosario Fiorello Giuseppe Fiorello La Guardia Fiorello La Gabbia.
Specificare l'anno di fondazione della Bank of Italy: 1904 1903 1906 1905.
Indicare la ridenominazione della Bank of Italy: World Bank Bank of USA Bank of America American Bank.
Democrazia diretta significa: Delegare altri Farsi rappresentare Decidere Contribuire a costruire le decisioni.
La retorica è: Strumento di verità Ricca di contenuti Priva di contenuti Categoria morale.
Nel 1461 Pio II a Maometto II scrive: Per convertirlo Per dichiarare guerra Per comunicazione politica Per chiedere aiuto.
Lo spazio pubblico è quello in cui: I cittadini regolano i processi democratici Si realizza la sfera pubblica Si riuniscono le Assemblee I parlamenti deliberano.
Carattere fondante della comunicazione politica è: Il legame con i partiti Il legame con le regole della democrazia Il legame con il governo Il legame con i gruppi sociali.
La stampa di partito si rivolge: Agli inscritti Agli avversari politici A tutti gli operatori dello spazio pubblico Ai giovani da formare.
L'impatto della televisore sugli elettori : È confermativo dii opinioni posseduti È differente per le varie classi di fruitori È distorsivo della verità È utile a tutti.
Nell'esperienza italiana all'antipolitica: Serve comunicare Non serve comunicare Serve un autonomo linguaggio Serve la lotta.
I partiti personali sono: Sconfitta delle idee Ritorno del rapporto umano Un'esercizio di superbia Una prova di potere.
L'uso di internet: Arricchisce la comunicazione politica Amplia lo spazio pubblico Aumenta la disonestà Recupera la verità.
I trattati che pongono fine alla prima guerra mondiale furono firmati a: Ginevra Parigi Berlino Londra .
Della Triplice Intesa non faceva parte: La Gran Bretagna La Russia La Francia La Germania.
L’occupazione italiana della Libia avvenne nel: 1870 1911 1922 1915.
L’anno nevralgico del conflitto fu il: 1915 1916 1917 1918.
L’intervento degli Usa: Fu compensato dall’uscita della Russia dal conflitto Fu irrilevante per gli equilibri di forze fra le alleanze Ribaltò gli equilibri di forze fra le alleanze Pareggiò gli equilibri di forze tra le alleanze.
Col trattato di Brest-Litovsk la Russia: Usciva dal conflitto Interveniva nel conflitto Iniziava la rivoluzione Si alleava con la Francia.
L’Italia entrò in guerra a seguito: Del Trattato di Versailles Del Trattato di Saint-Germain Del Trattato di Rapallo Del Trattato di Londra.
Nel 1916 il tentativo tedesco di sfondare il fronte occidentale ci fu: Con la battaglia della Marna Con l’offensiva di Verdun Con la battaglia di Tannemberg Con la battaglia di Vittorio Veneto.
Tra le cause della guerra non vi fu: L’imperialismo degli Stati Uniti La rottura del sistema dell’equilibrio Corsa agli armamenti E la lotta per i mercati.
Tra le conseguenze della prima guerra mondiale vi è: La socializzazione della terra L’avvento della società di massa L’istruzione elementare obbligatoria Il piano Schlieffen.
Secondo Arno Mayer a dissolvere l’antico regime in Europa fu: La rivoluzione industriale La rivoluzione francese La prima guerra mondiale La guerra fredda.
Secondo Arno Mayer le classi superiori d’Europa erano pronte a portare i loro popoli alla catastrofe della guerra dalla quale speravano: L’espansione delle forze di terra e di mare e dei relativi armamenti Trarre vantaggi per sé Di rompere con il passato L’autodistruzione.
La Grande Guerra fu, per A. Mayer: L’avvio della dissoluzione finale del vecchio regime d’Europa Come una liberazione perché si pensava significasse la distruzione di un ordinamento economico L’inizio della supremazia materiale, sociale e culturale del popolo Una celebrazione della comunità, una festa.
Con lo scoppio della guerra, secondo Eric J. Leed, le differenze di classe, di lingua, di religione: Furono poste momentaneamente in sottordine Furono superate Furono modernizzate Furono abolite.
Per Eric J. Leed la guerra fu accolta e salutata come una liberazione perché si pensava significasse: Una socievolezza più intensa e immediata Distruzione di un preciso ordinamento economico Industrializzazione e modernizzazione La fine di valori anacronistici.
Scrive Eric J. Leed che «Queste emozioni, questo senso di liberazione, furono il fondamento di un’identificazione estremamente solida e duratura con: La natura La religione L’industrializzazione La nazione.
Durante la guerra i mezzi politici sono diretti a realizzare: Fini sociali Fini economici Lo Stato del benessere Una dittatura.
L’intervento dello Stato nei più diversi settori della vita pubblica trasforma il grande conflitto europeo nel primo esempio di: Guerra totale Decadimento e abbandono delle buone pratiche colturali Supremazia dell’economia sulla politica Arruolamento coatto.
L’intervento massiccio e diretto dello Stato fu provocato innanzitutto: Dalla accresciuta importanza del ruolo svolto dal fattore politico Dal sorgere di molti nuovi impianti industriali Una forte crisi di approvvigionamento dell’esercito Una forte crisi di approvvigionamento dell’esercito.
Durante la guerra il controllo del potere legislativo sull’esecutivo: Viene praticamente soppresso Aumenta parzialmente Viene temporaneamente aumentato E' limitato di poco.
A livello internazionale, la Prima Guerra mondiale: Segnò "l'ingresso" degli Stati Uniti nel mondo Decretò la supremazia europea sul resto del mondo Segnò il tramonto dell'egemonia europea Stimolò l'uso di armi batteriologiche.
Il "Corollario" di Theodore Roosevelt: È una strategia militare Emenda la Dottrina Monroe del 1823 Stabilisce ilo diritto degli Stati Uniti a dichiarare guerra agli aggressori Aggiorna la Costituzione Americana.
L'espansione statunitense di fine '800: Fu giustificata in nome della missione democratica della nazione Fu mera sopraffazione coloniale Fu giudicata deleteria per la nazione Fu avversata da tutte le aree politico-culturali.
Woodrow Wilson era: Un cattolico repubblicano Un protestante di umili origini Un democratico interventista Un democratico dalle posizioni razziste e neutralista.
La scelta neutralista statunitense nel 1914: Fu imposta da Wilson Era condivisa dall'opinione pubblica ma non dal Congresso Era ritenuta precondizione necessaria per il commercio Non fu condivisa dal Presidente.
Da neutrali, gli USA garantirono all'Intesa: Sostegno morale e propagandistico Sostegno economico, commerciale e poi strategico Solo rifornimenti di cibo Solo prestiti ad elevati tassi d'interesse.
L'ingresso in guerra degli Stati Uniti avviene: Nel maggio 1916 Nel gennaio 1918 Nel gennaio 1917 Nell'aprile 1917.
Durante la prima fase della presidenza Franklin D. Roosevelt, la politica estera: Non ebbe affatto un ruolo primario Fu all'insegna dell'interventismo Fu orientata alla disgregazione della Società delle Nazioni Gettò ombra sul New Deal.
Il Lend-Lease Act del 1941 segna: La definitiva scelta isolazionista USA L'ingresso in guerra degli USA L'apice del processo di revisione del neutralismo Il peggioramento dei rapporti con Londra.
L'ONU è il risultato di una visione: Internazionalista realista Idealista della crisi Anti-sovietica Filo-britannica.
Il troskismo dopo la morte di Lenin sarà: La base ideologica dello stalinismo La causa della N.E.P. L’origine del culto della personalità La bestia nera dello stalinismo.
La debolezza del governo provvisorio era dovuta: Alla N.E.P All’istaurarsi di un dualismo di potere Al troskismo Allo scontro fra Trotskii Stalin.
La polizia politica fondata da Lenin era: La CEKA L’Armata Rossa La N.E.P. Il Soviet.
Verso il 1914 la Russia era diventata la quarta potenza industriale del mondo dopo: Stati Uniti, Gran Bretagna e Italia Gran Bretagna, Francia e Germania Stati Uniti, Gran Bretagna e Germania Gran Bretagna, Germania e Francia.
A porre fine al regime zarista fu: A porre fine al regime zarista fu: Il golpe del generale Kornilov La rivoluzione di febbraio Il comunismo di guerra.
A capo del governo provvisorio era: Karenski Lenin Troski Kornilov.
La famiglia imperiale russa fu trucidata: A Pietroburgo nel luglio 1917 Ad Ekaterinenburg nel luglio 1917 A Pietroburgo nel luglio 1919 Ad Ekaterinenburg nel luglio 1919.
La N.E.P.: Abolisce la proprietà privata Riconosce al capitalismo privato un ruolo limitato Ristabilisce il capitalismo Stabilisce le requisizioni forzate.
Compito del Komintern è: Il socialismo in un solo paese Ristabilire il capitalismo Combattere l’imperialismo Promuovere la rivoluzione universale.
Il Trattato che istituiva l’URSS fu approvato: Il 30 dicembre 1922 Il 18 aprile 1921 Il 15 marzo 1917 Il 21 gennaio 1924.
Specificare il nome della città dei primi scioperi in fabbrica: Leningrado Stalingrado Belgrado Pietrogrado.
Indicare il mese ed anno della rivoluzione capeggiata da Lenin: 1917- febbraio 1927- febbraio 1927- ottobre 1917- ottobre.
Fornire il numero orientativo di persone internate nei gulag nel periodo 1930- 1954: 15000000 1500000 150000000 1500.
Individuare il nome del più famoso ed autorevole leader comunista ad essere perseguitato da Stalin: Leningrado Trockij Bucharin Gorbaciov.
Indicare l'anno in cui venne proclamato segretario generale del PCUS Stalin: 1921 1924 1927 1922.
Specificare l'appellativo dato dal regime agli oppositori politici: Nemici del popolo Nemici della patria Nemici del partito Nemici di Stalin.
Indicare come venivano chiamati i piccoli proprietari terrieri: Gulag Soviet Kulaki Komintern.
Indicare gli anni della Guerra Civile: 1915- 1918 1939- 1945 1917- 1921 1917- 1954.
Individuare l'anno della morte di Lenin: 1922 1923 1924 1925.
Individuare l'anno della morte di Stalin: 1922 1953 1989 1939.
La preparazione della società comunista senza classi annunciata dal marxismo è: L’industrializzazione dell’URSS La dittatura del proletariato La pianificazione economica attraverso piani quinquennali La collettivizzazione dell’agricoltura.
Il primo piano quinquennale fu varato nel: 1917 1929 1933 1937.
Il secondo piano quinquennale cercò di migliorare: Il culto della personalità Il livello d’istruzione La produzione industriale La produzione agricola.
I kulaki erano: Aristocratici zaristi Nemici del popolo Contadini agiati Spie al soldo degli stranieri.
La riunione di tutte le terre di un villaggio e coltivate in comune da tutti i contadini si chiamava: Kolkhoz Soviet Kulaki Gulag.
Le Grandi Purghe staliniane riguardano soprattutto gli anni: 1917-1924 1937-1938 1938-1940 1940-1944.
Il risultato del Grande Terrore staliniano fu: La “spoliticizzazione” del partito La dittatura del proletariato L’avanzamento del comunismo mondiale La liquidazione del “fascismo Internazionale”.
Il concetto di “stalinismo” s’impose nel linguaggio corrente occidentale soprattutto dopo: Le Grandi Purghe staliniane La fine della II Guerra Mondiale Il XX Congresso del PCUS I processi-farsa.
Nel complesso, si calcola che lo stalinismo abbia prodotto: Più di dieci milioni di vittime La guerra con la Germania L’avanzamento del comunismo mondiale Il “rapporto segreto” di Khruscev.
Stalin morì nel: 1933 1943 1953 1963.
Secondo Lenin il cambiamento avvenuto nelle fondamenta stesse dello Stato con la rivoluzione sovietica poteva essere riassunto nel fatto che il potere veniva usato: Con l’autoritarismo Contro le masse Per proteggere le masse Senza l’autoritarismo.
Secondo Christopher Hill la rivoluzione russa: Era una critica all’imperialismo Ha elevato i poveri e gli oppressi Non ha apportato cambiamenti nelle fondamenta dello Stato Ha portato violenza ed autoritarismo.
Secondo l’interpretazione di Christopher Hill il significato della rivoluzione russa è: L’aspirazione del popolo ad una vita migliore Nel fatto che non ci sia più zar Che i poveri e gli oppressi costituiscono ancora la maggioranza della popolazione del globo La lotta dei bolscevichi in favore del popolo.
Per William H. Chamberlin lo zarismo spianò la via: Alla collettivizzazione delle terre Alla repressione delle giovani classi medie russe Alla miseria nelle città Al bolscevismo.
Per William H. Chamberlin l’impresa più straordinaria dei bolscevichi fu: Far uscire la Russia dalla guerra mondiale Dare l’assalto al potere nel novembre del 1917 Cacciare via i capitalisti Conservare il potere.
Il Partito socialista rivoluzionario fallì nel confronto con i bolscevichi, secondo Chamberlin, perché: Era troppo radicale Si considerava come il partito dei contadini Rimase troppo fedele alle formule democratiche Non era abbastanza rivoluzionario.
La loro salvezza dei bolscevichi stette nel fatto che: Essi operavano come una forza disciplinata e unitaria La Russia mancava completamente dell’esperienza e tradizione indispensabili per consolidare le istituzioni democratiche I loro avversari operavano come una forza disciplinata e unitaria Durante la guerra civile i “cadetti” si identificarono con i Bianchi.
Lenin lottò con tutte le sue forze perché mai, in nessuna circostanza: La Russia uscisse dalla guerra mondiale Su tutta una serie di problemi pure decisivi, si mutasse di atteggiamento Il centralismo del partito cessasse di essere democratico Venisse messo in gioco il centralismo del partito bolscevico.
Riguardo l’atteggiamento di Lenin verso gli oppositori all’interno del partito, il leninismo costituì una premessa organica: Allo stalinismo Al bolscevismo Al destino storico di creare una società di eguali in marcia verso l’autogoverno Alla modernizzazione.
I bolscevichi nell’età dello Stato leniniano costruirono: Una società di eguali Lo statalismo più onnipossente che la storia avesse conosciuto L’autogoverno e la fine dello Stato La democrazia sovietica e l’esaltazione del ruolo delle masse nel sistema politico del nuovo Stato.
Tra le cause della crisi del 1929 vi fu: L'aumento della domanda interna L'arresto della produzione La sovrapproduzione industriale L'aumento dei prezzi.
Il 'giovedì nero' fu il: 23 ottobre 1929 24 ottobre 1929 23 marzo 1929 24 marzo 1929.
L'unico paese a non subire gli effetti della crisi del 1929 fu: L'Inghilterra Il Giappone La Francia L'URSS.
Contro il dilagare della crisi si ritenne generalmente opportuno il ricorso: Al liberismo Al liberoscambismo All'autoregolamentazione del mercato Alla protezione doganale.
Franklin Delano Roosevelt fu eletto nel: 1929 1930 1931 1932.
L'indice produttivo degli USA raggiunse il livello del 1929 nel: 1933 1937 1943 1947.
Una delle conseguenze più evidenti della crisi del 1929 fu: L'intervento dello Stato in economia L'aumento del commercio internazionale L'imperialismo L'aumento delle importazioni.
A partire dal 1935 le spese militari in Europa si accrescono: Del 30 % Del 50 % Dell' 8 % Del 90 %.
Lavori pubblici avevano lo scopo di dare lavoro ai disoccupati e: Aumentare i consumi Abbassare l'inflazione Aumentare i prezzi Abbassare le barriere doganali.
Roosevelt fu eletto per l'ultima volta nel: 1944 1940 1937 1938.
In Italia come in Europa, la crisi del dopoguerra era anche la crisi: Della “dittatura di guerra” Del regime dittatoriale Del parlamentarismo liberale Della politica di massa.
Alle elezioni del 1919 si affermarono: I partiti di massa I fascisti I liberali Le forze politiche risorgimentali.
Il partito fascista era: Favorevole al regime parlamentare Per la rivoluzione bolscevica Favorevole all’occupazione delle fabbriche Un partito-milizia.
La forza del fascismo nascente è quindi data: Dalla marcia su Roma Dalla debolezza dei suoi avversari Dalla esperienza bellica Dall’interventismo.
Mussolini fondò i Fasci di combattimento nel: 1925 1922 1918 1919.
La dittatura fascista si instaurò: D’un colpo Attraverso un processo graduale Grazie alle forze socialiste Con il consenso dei deputati aventiniani.
Il nuovo regime si presentò come: Una reincarnazione del regime liberale Una dittatura Una ripresa del trasformismo L’attuazione del principio di neutralità dello Stato.
Con il discorso del 3 gennaio 1925 Mussolini: Fondò i Fasci di combattimento Diede il via alla Marcia su Roma Istaurò la dittatura Finì il regime fascista.
Tra il 1925 e il 1926 si consumò: L’eliminazione delle istituzioni tradizionali La vittoria degli antifascisti La fine dello Stato liberale Il delitto Matteotti.
Al momento della marcia su Roma era capo del governo: Giolitti Facta Bonomi Orlando.
Indicare l'anno dell'omicidio Matteotti: 1922 1934 1925 1924.
Individuare la personalità di rilievo a cui il fascismo affidò parte delle sue riforme: Benedetto Croce Gaetano Salvemini Alberto De Stefani Giuseppe Saragat.
Indicare chi, oltre Mussolini, era ai vertici del partito fascista: Antonio Gramsci Roberto Farinacci Luigi Sturzo Giovanni Giolitti.
Specificare il nome della nazione invasa, ed annessa, dall'Italia: Etiopia Francia Inghilterra Germania.
Indicare il nome del patto stretto fra Mussolini ed Hitler: Asse del male Asse del sud Asse Roma- Berlino Asse mediano.
Individuare l'anno della pubblicazione del Manifesto degli scienziati razzisti: 1935 1934 1937 1938.
Fornire il nome dell'autore e l'anno di pubblicazione del Manifesto degli intellettuali antifascisti: Gentile- 1925 Croce- 1938 Croce- 1925 Gentile- 1938.
Indicare l'anno in cui partì una vasta opera di bonifica territoriale: 1922 1928 1938 1944.
Dare una definizione dell' O.V.R.A.: Polizia segreta Opera Volontari Reazionari Antifascisti Organizzazione internazionale La polizia tedesca.
Indicare il nome del gerarca fascista più famigerato della guerra in Etiopia: Francesco Graziani Rodolfo Graziani Ivan Graziani Gabriele Graziani.
Hanna Arendt pubblicò «Le origini del totalitarismo» nel: 1931 1941 1951 1961.
Il primo ad usare l’aggettivo “totalitario” fu: Benito Mussolini Giovanni Amendola Giovanni Gentile Hanna Arendt.
Il totalitarismo per H. Arendt è: Connaturato alla società moderna Un incidente storico Un’anomalia Una dittatura.
L’illimitato potere del regime totalitario è caratterizzato, secondo la Arendt, da: Una combinazione di ideologia e terrore Una combinazione di tirannia e ideologia Una combinazione di culto del capo e terrore Una combinazione di dittatura e mobilitazione permanente.
Nel regime autoritario c’è solo la riaffermazione: Del principio del terrore di massa Del principio della forza Del principio di autorità Della creazione di un uomo nuovo.
Il totalitarismo è: Assimilabile alla dittatura Assimilabile all’assolutismo monarchico Una particolare forma di dittatura Del tutto diverso dalle forme politiche classiche.
Le dittature autoritarie del Novecento a differenza dei totalitarismi: Nascono da movimenti rivoluzionari Perseguono il cambiamento della natura umana Si realizzano attraverso la mobilitazione permanente delle masse Il partito non prevale sullo Stato.
Secondo Emilio Gentile il totalitarismo può essere definito come: Un processo pienamente realizzato Una dittatura personale Un regime Un esperimento di dominio.
Secondo la Arendt il totalitarismo si è affermato: In Russia e Germania In Russia, Germania e Italia In Italia e Germania Solo in Germania.
Il pensiero ideologico nel sistema totalitario è: Una speculazione solo teorica Legato all’esperienza Staccato dalla realtà Aderente alla realtà.
La rivoluzione spartakista a Berlino fu repressa: Il 2 gennaio 1919 Dal febbraio al maggio 1920 Dall' 11 al 15 gennaio 1919 L' 98 novembre 1923.
Il primo presidente della Repubblica di Weimar fu: Ebert Hitler von Papen Hindenburg.
Hitler divenne cancelliere il 30 gennaio: 1913 1923 1933 1943.
L'incendio del palazzo del Reichstag fornì: Il pretesto per le leggi di Norimberga Il pretesto per la 'Notte dei lunghi coltelli' Il pretesto per una grande repressione poliziesca Il pretesto per lo sterminio degli ebrei.
La 'Notte dei lunghi coltelli' fu: L'eliminazione del maresciallo Hindenburg L'espulsione per legge degli Ebrei dal contesto sociale e nazionale L'eliminazione delle SA L'eliminazione delle SS.
La Gestapo era: La polizia politica diretta da Himmler L'organizzazione del partito diretta da Hess La organizzazione per la propaganda diretta da Goebbels Il ministero dell'aviazione diretto da Goering.
La scomparsa di Hindenburg consente a Hitler di stabilire: Che i nemici sono gli Ebrei L'unità totale del potere politico Che i sindacati sono sciolti e il diritto di sciopero abolito Una cerchia di potere è ristretta e formata da uomini fidati.
Con le leggi di Norimberga (1935), l'antisemitismo nazista passò da essere ideologia di un partito ad essere: Un sistema a partito unico Una cittadinanza basata sulla razza e sulla violenza Una struttura corporativa, attraverso cui il governo controlla l'intera vita economica e produttiva La pratica politica di un regime.
Dopo il 1938, la seconda fase della politica antiebraica consistette: Nel boicottaggio economico, nelle espropriazioni, nella marginalizzazione sociale Nella repressione vera e propria e nella segregazione Nella soluzione finale del problema ebraico Nella deportazione in Madagascar.
Il termine Shoah significa: Forno crematorio Catastrofe imprevista e terribile Sacrificio religioso Assassinio di massa, pianificato e organizzato dallo Stato.
Indicare il nome della repubblica precedente l'avvento di Hitler: Weimar Volkswagen Wetzlar Weiland.
Indicare l'anno della vittoria alle elezioni del Partito Nazionalsocialista: 1922 1932 1942 1952.
Individuare il luogo di nascita di Adolf Hitler: Monaco di Baviera Vienna Berlino Beunan am Inn.
Specificare uno dei perni della politica del nazionalsocialismo: Antinazismo Antifascismo Anticomunismo Anticapitalismo.
Segnalare il nome con cui sono ricordate le leggi antisemite ed il loro anno di promulgazione: Leggi antiebraiche- 1935 Leggi di Norimberga- 1936 Leggi razziali- 1936 Leggi di Norimberga- 1935.
Indicare il nome del patto di non aggressione con l'URSS: Hitler- Stalin Barbarossa Berlino- Mosca Ribbentrop- Molotov.
Individuare il nome dell'istituzione tedesca agli inizi independente dal potere di Hitler: Weimar Wetzlar Wehermacht Westland.
Individuare il titolo del libro scritto da Hitler: Mein Campf Mein Fuhrer Mein Kaiser Mein Kampf.
Indicare il nome della compagna in vita ed in morte di Hitler: Eva Braun Eva Kant Eva Herzigova Eva Brown.
Specificare l'anno di uscita dalla Società delle Nazioni della Germania: 1932 1934 1933 1935.
Il principio del potere della politica nazista consisteva: Nella discriminazione sociale verso la popolazione Nella oppressione politica Nella “dittatura normalizzata” Nella ricerca di consenso verso i tedeschi e nella violenza contro le minoranze.
La polizia politica nazista era impegnata: Nel mantenere l’oppressione politica Nel creare una “dittatura normalizzata” In un’opera di igiene sociale In una tradizionale attività di polizia.
Erano definiti “asociali” dal regime nazista: Gli individui che si erano resi colpevoli di reati perseguibili per legge Gli individui socialmente indesiderati Tutti coloro che erano stati giudicati da tribunali ordinari I dissidenti politici.
Ritter afferma che la particolare tradizione dello Stato militare prussiano-tedesco: Facilitò in maniera decisiva il grande successo di Hitler Fu un tentativo disperato già in partenza E' favorevole alle idee democratiche della eguaglianza dei diritti fondamentali Ha causato l’intima dissoluzione dello spirito liberale in Europa.
Nella sua più intima essenza il nazionalsocialismo: E' l’ultima conseguenza e il momento culminante di tradizioni specificamente tedesche Fu un tentativo disperato già in partenza Fu la forma tedesca di un fenomeno europeo Fu un prodotto originale tedesco.
La moderna società industriale: E' favorevole all’ideale liberale Auspica libere e autonome personalità, indipendenti spiritualmente ed economicamente Non è favorevole alle idee democratiche Auspica eguaglianza dei diritti fondamentali e della sovranità popolare.
Adolf Hitler fu, e promise: Di fondare una nuova e più profonda comunità popolare Di mobilitare il popolo, ossia la massa divenuta sovrana Di ascoltare il consiglio di saggi esperti Di dominare le masse.
Per il nazionalsocialismo la liturgia politica: Una importante coreografia L’unica vitale politica di massa Una messinscena Un insieme di slogan o frasi fatte.
Il pubblico di Hitler più che analizzare il contenuto dei suoi discorsi: Si poneva facilmente in una posizione di distacco critico Si soffermava a riflettere sul suo significato Afferrava il suo contenuto concreto “Viveva” il discorso.
Hitler organizzò la sua vita pubblica, e persino quella privata, intorno a se stesso come: A un simbolo vivente Ad un capo di Stato Ad un sultano Ad un padre di famiglia.
“L’uomo nuovo” del fascismo è: Il cittadino-soldato Una collettività di individui autonomi Il cittadino che valorizza la propria individualità Una collettività di cittadini.
Il Gran Consiglio del Fascismo divenne un organo costituzionale nel: 1929 1939 1938 1928.
Solo l’adesione al partito fascista diventava condizione: Di affermazione della individualità del cittadino Di piena capacità giuridica Di ossequio al culto del capo Di piena adesione alla politica coloniale dello Stato fascista.
La tessera di adesione al partito venne riconosciuta equipollente alla cara di identità nel: 1925 1937 1926 1938.
Con la stipula dei Patti Lateranensi si poneva fine al conflitto: Della guerra civile in Spagna Alla “guerra del grano” Fra lo Stato italiano e la Chiesa Cattolica Fra l’Italia e l’Etiopia.
L’autarchia doveva servire a: Ristabilire la pace fra lo Stato e la Chiesa Creare l’“uomo nuovo” del fascismo Emancipare l’Italia dai mercati internazionali Riportare la lira alla parità aurea.
Il primo governatore della Libia fu: Farinacci Starace Balbo Mussolini.
A partire dal 1932 il duce rivolse tutte le sue attenzioni: All’Austria Alla Grecia All’Albania All’Abissinia.
Vittorio Emanuele III venne proclamato imperatore d’Etiopia il 9 maggio: 1925 1936 1928 1938.
La corsa alla granificazione penalizzò: L’agricoltura più moderna e produttiva I lavori pubblici Il rinnovamento urbanistico di Roma La disoccupazione.
Per Gobetti l’avvento del fascismo in Italia è: Il trionfo della patria Un suicidio Una catastrofe Il segno della maturazione del Paese.
Secondo Gobetti il fascismo è erede legittimo: Della maturità della lotta politica e della scarsa dignità personale degli italiani Dell’Illuminismo Di Mussolini Del regime liberale.
Gobetti definisce il fascismo come: L’autobiografia della nazione Demagogia Il frutto del consenso delle masse Un fattore di crescita morale.
Per De Felice lo sbocco fascista o autoritario che la crisi del primo dopoguerra ebbe in alcuni paesi: Fu inevitabile Era necessario Non fu affatto inevitabile Fu la conseguenza di un unico fattore.
Secondo De Felice la base sociale del fascismo: Sono i liberali E' costituita dalla classe operaia E' costituita dai ceti medi Sono i cattolici.
Al contrario del fascismo i regimi conservatori e autoritari classici hanno sempre teso: A demobilitare le masse Ad includere le masse nella partecipazione politica Alla mobilitazione permanente A creare nelle masse la sensazione di essere sempre mobilitate.
Per De Felice la principale causa dell’avvento del fascismo in Europa fu: La necessità di uno sbocco autoritario L’assenza di alcune precondizioni e radici L’atteggiamento negativo della classe operaia La crisi traumatica determinata dalla prima guerra mondiale.
Secondo Nicola Tranfaglia: Non è possibile parlare di un consenso al fascismo che investe le masse C’è vero consenso dove non c’è partecipazione Il fascismo è la causa fondamentale del “progresso” realizzatosi nel secondo dopoguerra Il fascismo è un esperimento di accentuata modernizzazione.
Nicola Tranfaglia contesta che il fascismo possa essere interpretato come: Espressione coerente degli interessi della grande borghesia Espressione coerente degli interessi del capitale monopolistico La rivoluzione di ceti emergenti L’uso dell’apparato repressivo.
Per Gobetti il fascismo ha avuto almeno questo merito: Esasperare i lamenti per la mancanza della libertà e per la violenza Di aver posto fine alle lotte politiche Di offrire la sintesi delle storiche malattie italiane Di portare alla collaborazione tra le classi.
Per i rapporti Usa-Santa Sede, gli anni Trenta del Novecento: Rappresentano una fase di black-out diplomatico Sono segnati dalla convergenza su temi sociali e sul piano diplomatico Sono una fase di transizione Acuiscono dissidi esistenti.
Nel 1867, il Senato americano: Chiuse la missione diplomatica a Roma Aprì la missione diplomatica a Roma Sostituì la missione di Roma con quella di Torino Inviò Taylor in Vaticano.
Alla base del "rapprochement" Usa-Santa Sede: Vi è la volontà di commerciare liberamente Vi è il desiderio di abbattere lo stato sovietico Esistono ragioni di carattere religioso Vi è il rapporto di collaborazione tra gerarchie locali e governo.
Il New Deal: Fu osteggiato dal mondo cattolico USA Fu motivo di contrasto col Vaticano Garantì sostegno economico alla Chiesa Cattolica Fu supportato dalla "cattolicità" statunitense.
La visita di Pacelli negli Stati Uniti: Aveva ragioni pastorali Era stata voluta da Mussolini Fu determinante ai fini del rapprochemnt con gli USA Non si tenne per motivi di sicurezza.
Pacelli incontrò Roosevelt: Subito dopo il suo arrivo a New York Dopo aver incontrato i rappresentati ecclesiastici All'indomani delle elezioni presidenziali Alla vigilia delle elezioni presidenziali.
L'incontro di Hyde Park fu l'occasione per: Parlare della finanza vaticana Sensibilizzare Roosevelt circa la situazione europea Chiedere a Roosevelt l'invio di truppe a Roma Complimentarsi per la vittoria di Roosevelt.
Il Delegato Apostolico Amleto Cicognani, rispetto ai sui predecessori,: Ebbe margini di manovra maggiori in chiave diplomatica Gestì con più oculatezza le finanze della Delegazione Non volle avere rapporti con la Casa Bianca Puntò maggiormente su argomenti di carattere pastorale.
Rispetto al nazionalsocialismo, Pacelli: Fu un oppositore radicale nei modi e nella sostanza Fu un fiancheggiatore Fu un oppositore solo formalmente Fu un oppositore attento a non istigare le rappresaglie hitleriane.
L'avvio di piene e formali relazioni tra USA e Santa Sede si ebbe nel: 1984 1939 1940 1980.
Secondo Ronald Reagan, il governo: Era il problema alla base della crisi Era la soluzione alla crisi Era l'unico strumento per risollevare il Paese Andava abolito definitivamente.
La coalizione filo-reaganiana era: Composta da soli liberali Contro Nixon Formata da democratici e repubblicani La prosecuzione della maggioranza silenziosa.
Il primo gabinetto Reagan privilegiava : I californiani I collaboratori storici I businessmen I nomi importanti del Partito.
La teoria economica alla base del programma di Reagan si chiama: New Deal Supply-Side Build-Up Grand Old Party.
Ad Orlando, Reagan definì l'Urss: Impero potente Male Imperiale Impero del Male Superpotenza.
L'SDI era: Un programma di riforme sociali Il nome di un partito politico Un programma di difesa strategica Il nome di missili balistici.
La svolta nei negoziati Usa-Urss si ebbe: A Washington nel 1987 A Ginevra nel 1985 A Reykjavik nel 1986 A Mosca nel 1988.
George Bush rese subito noto a Gorbaciov: Che avrebbe invaso l'Italia Che avrebbe smantellato lo SDI Che avrebbe elargito aiuti economici Che avrebbe seguito la linea reaganiana.
La Dottrina Bush enunciata in Texas prevedeva che: La priorità strategica fosse l'Europa Orientale Si dovesse attaccare la Polonia Si dovesse occupare l'Ungheria L'Urss dovesse entrare nella NATO.
La presidenza Bush è definita: Retorica Procedurale Idealista Scialba.
Vittorio Emanuele III è proclamato imperatore d'Etiopia il: 9 marzo 1935 9 maggio 1936 28 giugno 1931 30 settembre 1938.
La guerra d'Etiopia segna la formazione: Del patto Ribbentrop-Molotov Della crisi in Spagna Della linea Maginot Del nuovo blocco italo-tedesco.
Alla conferenza di Monaco, Francia e Gran Bretagna: Riconoscono l'annessione dell'Austria Intraprendono una linea di fermezza Cedono alle pretese di Hitler sulla Cecoslovacchia Si scontrano con Mussolini.
La guerra inizia il 1° settembre 1938 con: L'invasione della Polonia da parte della Germania L'annessione dell'Austria alla Germania L'annessione della Cecoslovacchia alla Germania L'annessione dell'Albania all'Italia.
La guerra della Germania è una guerra Di pura conquista Di saccheggio di materie prime e di manodopera Per la sopravvivenza della Germania Di difesa dei propri confini.
L'armistizio tra Francia e Germania segna: La fine della guerra mondiale L'entrata in guerra dell'URSS La caduta di Hitler La fine della III Repubblica francese.
Presidente della Repubblica di Vichy fu: De Gaulle Pétain Laval Lebrun.
La liberazione di Roma avvenne il: 6 agosto 1945 25 luglio 1943 25 aprile 1945 4 giugno 1944.
Alla conferenza di Yalta si riunirono: Stalin e Hitler Roosevelt, Stalin e Churchill Mussolini, Hitler e Stalin Pétain, Roosevelt e Churchill.
L'operazione Overlord consistette: Nello sbarco alleato a Salerno Nello sbarco alleato in Provenza Nello sbarco alleato in Sicilia Nello sbarco alleato in Normandia.
Per Alan J.P. Taylor in politica internazionale il solo torto di Hitler fu: Di avere distrutto la democrazia tedesca Di essere un tedesco Di volere stabilire l’egemonia della Germania nel mondo Di avere cercato la guerra ad ogni costo.
Secondo Alan J.P. Taylor Hitler non voleva la guerra. Voleva invece: La resa totale La guerra generale I frutti di una vittoria totale senza la guerra totale Rovesciare la civiltà europea.
Per Alan J.P. Taylor dall’inizio alla fine il segreto del successo di Hitler consistette: Nel suo Stato Maggiore Nella forza militare Nell’astuzia Nella sua malvagità.
Il 3 settembre 1939 le potenze occidentali entrarono in lizza: Per evitare qualsiasi modifica territoriale Per riparare il torto di Versailles Per tenere in piedi il sistema di Versailles Per impedire che si costituisse una supremazia tedesca.
Per Walter Hofer la guerra del 1939: E' la logica conseguenza della politica nazionalsocialista E' scoppiata perché Gran Bretagna e Francia non hanno dato prova di pazienza verso la Germania nazionalsocialista E' un evento casuale E' dovuta al fatto che Gran Bretagna e Francia hanno aspettato troppo prima di ricorrere a energiche contromisure.
L’espressione programmatica “conquista di nuovo spazio vitale” indica chiaramente, secondo Per Walter Hofer: L’intima correlazione tra la politica nazionalsocialista e la seconda guerra mondiale Che la gente, per lo più, considerò assurde, ridicole o anche folli le idee di Hitler Che sarebbe stato possibile, molto probabilmente, una soluzione pacifica della vertenza nell’autunno del 1939 Il fatto è che Hitler desiderava una revisione pacifica, non un’espansione bellica.
L’interpretazione della lotta fra la Resistenza e la Repubblica sociale italiana come guerra civile ha finito con l’essere usata quasi soltanto: Dai politici di sinistra Dagli storici Dagli antifascisti Dai vinti fascisti.
La Resistenza ha avuto, afferma Claudio Pavone, tre aspetti distinguibili: E' stata combattuta per esorcizzare quanto di regressivo e di pauroso c’è nella rottura dell’unità dello Stato nazionale E' stata una guerra individuale, collettiva e totale E' stata una guerra disumana, di classe e civile E' stata una patriottica, civile, di classe.
Per Claudio Pavone la formula “guerra di liberazione nazionale” ha prevalso nell’uso perché: E' più radicale E' tranquillizzante Indica meglio una tragedia generatrice di stragi e di lutti Indica chi si era reso colpevole di un tradimento radicale.
Per Franco Venturi le uniche guerre che meritano di essre combattute sono: Le guerre civili Le guerre patriottiche Le guerre di classe Le guerre religiose.
A spingere Mussolini per l'entrata in guerra dell'Italia furono: L'invasione tedesca dell'URSS La congiunta occupazione italo-tedesca di Yugoslavia e Grecia Le fulminee vittorie tedesche contro gli anglo-francesi La battaglia di Punta Stilo.
Il contrattacco condotto da Rommel nel marzo-aprile 1941 respinse: Gli inglesi dalla Cirenaica I tedeschi dall'Etiopia Gli Alleati dalla Grecia Gli anglo-americani dal Marocco.
Dopo l'occupazione della Yugoslavia l'Italia si annesse: La Dalmazia Corfù L'Albania Creta.
Nella notte dal 24 al 25 luglio, il Gran Consiglio deliberò un ordine del giorno che chiedeva: La proclamazione della Repubblica Sociale Che il re fuggisse da Roma Che Mussolini fosse arrestato Che il duce rimettesse il comando delle forze armate nelle mani del re.
L' 8 settembre del 1943: Badoglio divenne capo del Governo Iniziò lo sbarco alleato in Sicilia Mussolini fu arrestato Fu annunciato l'armistizio fra Italia e Alleati.
Il 13 ottobre 1943 il governo Badoglio: Dichiarò guerra all'URSS e agli USA Dichiarò l'Italia 'non cobelligerante' Dichiarò guerra alla Germania Proclamò la nascita della Repubblica Sociale Italiana.
La Repubblica Sociale Italiana nacque: Il 13 ottobre 1943 Il 23 settembre 1943 L' 8 settembre 1943 Il 25 luglio 1943.
La Linea Gotica divideva l'Italia unendo: Cassino a Chieti Viareggio a Rimini Termoli al Volturno Dal Trasimeno all'Adriatico.
Le brigate partigiane di ispirazione cattolica erano dette: Brigate Bianche Brigate Garibaldi Brigate Azzurre Gruppi di Azione Patriottica.
Roma fu liberata dall'occupazione tedesca: Il 10 luglio 1943 Il 4 giugno 1944 Il 25 aprile 1945 Il 2 giugno 1946.
De Gasperi fu cittadino Austriaco: Per sua scelta Per ragioni religiose Per ragioni storiche Per ragioni linguistiche.
Nel periodo di formazione nutrì per la borghesia: Simpatia Antipatia Comunione di intenti Esigenza di superamento.
La sua ispirazione religiosa approda: Politica confessionale Identità fede -politica Integralismo pragmatico Democrazia radicale.
Nell'imminenza della guerra il giornalismo di De Gasperi si allinea: Alle decisioni imperiali Alle decisioni del papa Alle decisioni dei vescovi Alle decisioni del parlamento italiano.
L'autonomia risponde ad esigenze: Della democrazia dal basso Della tecnica organizzativa Dell'interessa statale Degli interessi economici.
Per De Gasperi il Partito Popolare deve schierarsi: Al fianco dei liberali Al fianco dei socialisti Al fianco della chiesa Al centro del sistema politico.
Il voto favorevole a Mussolini fu condizionato: Dal Re Dal papa Dalla confindustria Dal ristabilimento della legge.
L'esperienza dell'Aventino avvenne: Rispettando i limiti di ciascun gruppo Muovendosi come blocco vecchio stile Confondendo i caratteri dei partiti Obbedendo ai poteri forti.
Tra la democrazia di massa di Togliatti e la democrazia di censo della borghesia De Gasperi propone: Una rivoluzione progressiva Il conflitto fra le classi Una rivoluzione democratica La composizione delle classi.
La sconfitta del 1953 comportò: La stabilizzazione del sistema democratico La fine dell'Italia Il successo delle destre Il successo delle sinistre.
Il quadro della geografia politica alla fine della Seconda Guerra mondiale vedeva: Il Mediterraneo al centro delle dispute tra Londra e Parigi Una rinnovata sensibilità rispetto al principio di autodeterminazione Il primato di Usa e Urss Il primato di Washington.
L'Urss di Stalin concepiva la coesistenza internazionale: Come soluzione rispetto al dominio Usa In ottica di propaganda In chiave intrinsecamente conflittuale Come un pericolo per la distribuzione delle risorse.
Il multilateralismo liberista statunitense del post-1945 declinava in ambito anche politico: Il federalismo della early republic La politica del “buon vicinato” La Società delle Nazioni La teoria della porta aperta.
A Potsdam, Truman, Stalin e Attlee: Ratificarono la Carta dell'Onu Optarono per la frammentazione tedesca Litigarono senza individuare soluzioni Concordarono nel considerare la Germania come una sola entità economica.
Per Mosca, l'atteggiamento americano in tema di Germania: Era il segno di una intrinseca riluttanza Usa Era un tentativo per sminuire il ruolo di vincitori dei sovietici Faceva il “gioco” della Francia Favoriva l'insorgere di revanscismi nazionalisti teseschi.
Washington temeva: Un fronte comunista in Germania Che Mosca volesse destabilizzare il Mediterraneo Che le risorse stanziate dal Congresso fossero insufficienti Che Mosca partecipasse all'Onu.
La “ritirata” inglese dalla Grecia: Indusse Washington ad intervenire in quello scenario Indusse Washington a sanzionare l'alleato Indusse Mosca a chiedere aiuti alla Turchia Indusse l'Onu a sanzionare Atene.
La Dottrina Truman si basava sul concetto di: Unilateralismo assertivo Equilibrio di potenza Contenimento del revanscismo nazifascista Contenimento dell'espansionismo sovietico.
Secondo Del Pero, la preponderanza americana era funzionale: A cronicizzare l'asimmetria della distribuzione del potere nel dopoguerra A scardinare forme anacronistiche di imperialismo Ad affermare il sistema di Bretton Woods A marginalizzare “terze vie” diverse da capitalismo e socialismo.
Alla dottrina Truman l'URSS replicò con: Morbidezza Trattativa Contrapposizione radicale Politica commerciale.
Il rovesciamento di Batista fu inizialmente guardato : Con benevolenza dagli Usa Con ostilità dagli Usa Con benevolenza sia dagli Usa che da Mosca Con ostilità sia da Mosca che dagli Usa.
L'episodio dell'aereo spia U2 nel 1960: Peggiorò i rapporti Usa-Urss Fece naufragare il vertice di Parigi Agevolò la liberazione di Cuba Riavvicinò Washington e Mosca.
La nuova frontiera di Kennedy rappresentava: Un obiettivo territoriale per gli Usa Un imperativo morale di modernizzazione Il tentativo di invadere Cuba Il tentativo di superare le difficoltà degli ultimi anni.
Per potenziare militarmente il Paese, Kennedy: Incrementò solo l'arsenale nucleare Incrementò solo le forze convenzionali Invase Cuba Potenziò tutto l'apparato militare.
L'Alleanza per il Progresso serviva a: Aiutare Cuba economicamente Prestare denaro all'America Latina Collaborare in vari settori con gli altri stati Americani Prestare denaro a chi intendesse rovesciare Castro.
L'episodio della Baia dei Porci fu un fallimento perché: Non vi fu alcuna rivolta spontanea Le truppe erano mal equipaggiate Le condizioni atmosferiche furono avverse Mosca armò la resistenza.
Rispetto ai rapporti interni al blocco comunista, i missili a Cuba servivano per: Ribadire la primazia di Mosca Dimostrare che gli Usa erano vulnerabili Assicurarsi maggior sostegno dai comunisti cinesi Sconfiggere Mao.
La ExCom scelse, come opzione strategica: Di invadere Cuba Di attuare una quarantena navale Di invadere l'Urss Di bombardare Cuba.
Robert Kennedy e Anatolij Dobrynin negoziarono: La cessione di Puerto Rico Lo smantellamento degli Jupiter in Turchia Lo smantellamento degli Jupiter in Italia L'adesione di Mosca alla Nato.
Con la distensione, la tecnologia bellica andava perfezionata: Per garantire la vittoria in caso di conflitto Per poter negoziare migliori condizioni di pace Per aiutare i propri alleati contro Mosca Per il suo non uso come fattore di deterrenza.
La prima fase della decolonizzazione interessò gli anni: 1915-1918 1945-1950 1950-1955 1955-1965.
Le prime potenze europee a dover concedere l’indipendenza ai paesi colonizzati furono: Inghilterra e Belgio Francia e Portogallo Inghilterra e Francia Francia e Belgio.
Nel 1947 l’India venne divisa nei due Stati del: Pakistan e Bengala L’Unione Indiana e Pakistan L’Unione Indiana e Bengala Bengala e Bangladesh.
La Repubblica popolare cinese nasceva nell’anno: 1947 1948 1949 1950.
Il conflitto arabo-israeliano iniziò nel 1948 con: La proclamazione dello Stato d’Israele La nascita di uno Stato Palestinese L’occupazione della striscia di Gaza L’occupazione della Cisgiordania.
La seconda fase della decolonizzazione interessò gli anni: 1950-1955 1955-1960 1960-1965 1950-1965.
I paesi del Maghreb comprendono: Il Nord-Est dell’Africa Marocco, Algeria e Tunisia L’Africa Sub-Sahariana L’Africa centrale.
“Non allineamento” significa: La fine del bipolarismo USA-URSS La posizione di neutralità e autonomia dei paesi terzomondisti rispetto ai due blocchi Est-Ovest La nascita di tre blocchi di potere: USA-URSS-TERZO MONDO La fine della dipendenza economica dei paesi terzomondisti dall’Occidente.
Le espressioni “paesi sottosviluppati” e “paesi in via di sviluppo” sono: Espressioni equivalenti Espressioni opposte Espressioni che indicano i paesi non sviluppati e quelli sviluppati Espressioni che indicano i paesi dell’Est e dell’Ovest europeo.
La categoria del “sottosviluppo” appartiene ai paesi del Terzo Mondo con: Crescita zero della popolazione Mancata industrializzazione Forte sviluppo agricolo Regime democratico.
La valuta centrale del nuovo sistema monetario approvato a Bretton Woods era: Il prezzo del petrolio La sterlina Il dollaro L’oro.
Secondo gli accordi di Bretton Woods il dollaro era convertibile in oro: Secondo il rapporto variabile di 35$ l’oncia Secondo il rapporto fisso di 35$ l’oncia Solo quando la Banca Mondiale lo avesse stabilito Secondo un rapporto variabile.
La cooperazione economica e monetarie era stata pensata e stabilita proprio in funzione di evitare: Ogni possibile guerra futura Un nuovo ordinamento internazionale basato sul multilateralismo La guerra fredda Vittoria dell’URSS.
Il PIL raggiunse i livelli d’anteguerra nel 1949-50 in: URSS Gran Bretagna e USA Giappone e Germania Ovest Francia e Italia.
Per tutto l’Ottocento la quota maggiore dello sviluppo economico era stata data: Dalle industrie pesanti Dalla produzione dei beni di consumo Dal settore “terziario” Dall’elettronica.
La “società dei consumi” come la base del sistema economico dei paesi sviluppati si affermò in Europa: Dagli anni Venti Dagli anni Trenta Dagli anni Quaranta Dagli anni Cinquanta.
Il microcip fu brevettato nel: 1966 1959 1942 1945.
De Gasperi e di Einaudi perseguirono una politica economica: Espansiva d’ispirazione keynesiana Dirigista e statalista Di aumento della spesa pubblica Di risanamento del bilancio.
Italia, il miracolo economico raggiunse il culmine tra: Il 1958 e il 1963 Il 1963 e il 1973 Il 1945 e il 1950 Il 1950 e il 1973.
Col “miracolo economico”, la società italiana conobbe una profonda trasformazione: Solo economica Verso il consolidamento di una società contadina Economica, ma anche sociale e culturale Che superò i tradizionali squilibri territoriali.
All'inizio degli anni ' 70 il ciclo economico mondiale: Entrò in una fase espansiva Fu caratterizzata dal rafforzamento del ruolo del dollaro Subì una crisi traumatica Si basò sulla supremazia e la forza dell'economia americana.
Nell'agosto del 1971 gli Stati Uniti del presidente Nixon decisero: Di creare un doppio mercato valutario: uno ufficiale tra le banche centrali ed uno reale Di sospendere la convertibilità del dollaro in oro Di impedire la libera fluttuazione del dollaro nel mercato Di uscire dal Fondo monetario Internazionale.
La massima svalutazione delle monete prevista dagli accordi di Bretton Woods era: Del 3 % Del 14 % Del 10 % Dell' 1 %.
I paesi dell'OPEC decisero un aumento del 70 per cento del prezzo e la contestuale riduzione della produzione nel: 1973 1976 1967 1980.
La 'stagflazione' indica la compresenza di: Disoccupazione e stagnazione economica Aumento dei prezzi e pieno impiego Stagnazione economica e aumento dei prezzi Recessione economica e discesa dei prezzi.
I governi reagirono alla crisi petrolifera anche introducendo politiche: Di incoraggiamento all'aumento demografico Di sfruttamento illimitato di delle risorse naturali e ambientali Di ritorno all'agricoltura Di risparmio energetico.
Nel 1980 divenne presidente degli USA: Regan Carter Nixon Fridman.
Tra i paesi produttori di carbone nel 1982 il Regno Unito era: Il terzo produttore europeo Il quarto produttore europeo Il primo produttore europeo Il secondo produttore europeo.
La 'deregulation' fu l'applicazione: Dei principi ultraliberisti ai processi economici e alla gestione dei servizi pubblici Di consolidamento del Welfare State in Gran Bretagna e Stati Uniti Del principio del deficit spending Del più lungo sciopero di massa dell'Occidente dai tempi della Prima guerra mondiale.
L'avvento di Margareth Tatcher al potere in Gran Bretagna nel 1979 segnò: La fine del più lungo sciopero di massa dell'Occidente dai tempi della Prima guerra mondiale L'avvio di una politica ispirata al consolidamento del Welfare State L'avvio di una politica ispirata al liberalismo economico La fine del lungo conflitto con i sindacati dei minatori e dei portuali.
Il risultato delle elezioni per l’Assemblea Costituente dimostrò: Che era del tutto finita l’epoca dei partiti di massa Che era impossibile che il cambiamento si svolgesse in forme pacifiche Che era del tutto finita l’epoca dei movimenti d’opinione La frattura del Paese.
Con il ritorno alla democrazia si passò da una legittimità risorgimentale e liberale a: Legittimità insurrezionale Una delegittimazione dei partiti Una legittimità basata sull’alternanza Una legittimità ciellenistica e antifascista.
Prima del 1947 sono pienamente parte integrante dell’area della legittimità anche: Il partito comunista e quello socialista I neofascisti Le forze “antisistema” I monarchici.
Per legittimità “atlantica” delle forze politiche si intende: Un sistema politico e sociale radicalizzato L’appartenenza alla sfera di influenza occidentale ed atlantica che faceva capo agli Stati Uniti L’appartenenza ad una legittimità ciellenistica e antifascista La tendenza a far coincidere l’estensione della maggioranza di governo con la intera area della legittimità, cioè delle forze legittimate a governare.
Il centrismo fu una formula di governo che in senso lato si può definire come “trasformista” perché: Era basato su maggioranze mobili costruite giorno per giorno Fu l’unione di tutte le forze legittimate a governare in un’unica maggioranza Vi era l’assenza di partiti politici e gruppi parlamentari strutturati La Dc aveva la maggioranza assoluta dei seggi alla Camera.
Il primo governo “organico” di centro-sinistra si formò nel: 1953 1963 1973 1983.
La differenza fondamentale tra il centro-sinistra e la formula del centrismo era che con il centro-sinistra la Dc: E i partiti della maggioranza non occupavano più tutta l’area della legittimità Era “condannata” al centro-destra Non poteva più oscillare tra centro-destra e centro-sinistra, come faceva prima Comprendeva che la maggioranza tendeva ad essere erosa, per quanto ampia fosse.
Nel 1973 il segretario del Partito Comunista Enrico Berlinguer lanciò la proposta del “compromesso storico”, cioè: Una alleanza del Pci con la Dc come unica strada per scongiurare i rischi di soluzioni autoritarie Il ritiro del Psi dalla maggioranza di centro-sinistra Una alleanza del Psi con la Dc come unica strada per scongiurare i rischi di soluzioni autoritarie Una progressiva presa di distanza dell’uso della violenza in politica ed un più netto distacco della società dalle Brigate Rosse e dal terrorismo.
Il 16 marzo 1978 fu rapito dalle Brigate Rosse: Colombo Berlinguer Fanfani Moro.
Il 12 dicembre 1969 con l’esplosione di una bomba a Milano in piazza Fontana, nella sede della Banca dell’Agricoltura, iniziò: La solidarietà nazionale La “strategia della tensione” Il centrismo Il terrorismo delle Brigate Rosse.
Nel 1979 il disimpegno comunista e la fine della breve stagione della 'solidarietà nazionale' rendeva essenziale: Di nuovo l'apporto dei repubblicani Di nuovo l'apporto dei socialisti Di nuovo l'apporto dei comunisti Di nuovo l'apporto dei democristiani.
La novità più clamorosa della nuova formula pentapartitica fu: L'uscita dalla maggioranza di uno dei partner del pentapartito, il Partito repubblicano Lo strapotere dei partiti La temporanea rinuncia della Democrazia Cristiana alla guida dell'esecutivo La impossibilità di un'alternanza al governo di schieramenti contrapposti.
La coalizione del pentapartito era composta da: Psdi, Pli, Psi, Msi, Pci Dc, Psi, Pri, Psdi, Pli Pci, Psi, Dc, Pli Dc, Pci, Psi, Pli, Msi.
A decretare la fine della repubblica dei partiti fu: Le elezioni del 1992 La mancanza di legittimità della classe politica La questione di numeri e delle maggioranze Le punte inflazionistiche giunte al culmine nel 1981.
Con il referendum dell'aprile 1993 venne abbandonato: Il sistema elettorale maggioritario a base uninominale Il pentapartito Il sistema elettorale che prevedeva l'elezione diretta dei sindaci Sistema elettorale proporzionale.
L'inchiesta denominata 'Mani pulite' fu avviata nel febbraio: 1989 1992 1999 1994.
La discesa in campo di Berlusconi nel 1993: Allargò per la prima volta l'area della legittimità a destra Provocò le dimissioni dei segretari dei partiti sconfitti Provocò l'affermazione di un bipolarismo compiuto e maturo La caduta del governo Prodi, sostituito da D'Alema.
Il 13 maggio 1999 succedeva a Oscar L. Scalfaro alla presidenza della Repubblica: Francesco Cossiga Giorgio Napolitano Carlo A. Ciampi Sandro Pertini.
L'attacco terroristico alle 'Torri Gemelle' di New York da parte di Al Quaeda si verificò: L' 11 settembre 2001 L' 11 settembre 2011 L' 11 settembre 2010 L' 11 settembre 2000.
La riforma del sistema elettorale detta 'Porcellum' che entrò in vigore il 21 dicembre 2005: Ha abolito le preferenze ed i collegi uninominali Ha abolito la soglia di sbarramento al 4 % Ha abolito la lista bloccata di partito Ha abolito il premio di maggioranza sia alla Camera che al Senato.
Stalin morì il: 5 aprile 1953 5 marzo 1953 5 marzo 1956 5 aprile 1956.
Chruščev indirizzò la sua politica estera in base al principio: Della competizione pacifica Del socialismo in un solo paese Secondo cui la guerra tra mondo capitalista e mondo comunista era inevitabile Delle numerose esecuzioni ed una sanguinosa epurazione secondo i metodi tipici dello stalinismo.
Alla fine del XX congresso del partito comunista sovietico Chruščev presentò il rapporto segreto: Sulla crisi di Cuba Sul primo ministro Imre Nagy Sui crimini di Stalin Su Malenkov, Berija e Molotov.
La crescita dell’economia sovietica era avvenuta: Sacrificando la produzione di beni di consumo Con la messa a coltura di vaste aree prima non coltivate, come in Siberia e in Kazakistan A discapito dell’industria pesante Grazie ai kolkoz e ai sovkoz.
La carestia in URSS, di così grandi proporzioni che si dovette ricorrere alle importazioni di grano dagli Stati Uniti, avvenne nel: 1955 1963 1953 1989.
Ad essere il centro delle sperimentazioni economiche di Chruščev fu: La corsa allo spazio L’industria chimica L’agricoltura L’eliminazione dell’analfabetismo.
Uno dei problemi della pianificazione economica era: Che l’economia sovietica riuscì mai a trasformarsi in una economia di consumo L’assoluta incapacità di procedere ad un ricambio generazionale e il consolidarsi di una vera e propria inamovibile “gerontocrazia” La tendenza a mettere gli interessi dei pianificatori e delle industrie contro quelli della collettività La presenza di meccanismi che consentissero di correggere il piano quinquennale.
Alla morte di Brežnev nel 1982, divenne segretario generale del partito: Chruščev Černenko Gorbačev Andropov.
Il mercato nero serviva: Alla tolleranza del regime A riequilibrare le inefficienze dovute alla pianificazione dell’economia Ad incentivare l’aumento della produttività e la diminuzione dei costi A introdurre nel piano quinquennale l’indice della produzione venduta, oltre quello della produzione globale.
Brežnev riprendeva una gestione del dissenso politico: In base al principio della competizione pacifica All’insegna della repressione Basato sulla distensione Attraverso la fine delle condanne ai lavori forzati e alla detenzione nei manicomi.
Michail Gorbacëv divenne segretario del Partito Comunista Sovietico nel: 1975 1988 1989 1985.
Il termine glasnost’ vuol dire: Ristrutturazione Trasparenza Piano quinquennale Riforma del sistema economico.
In Polonia sindacato libero di Solidarnosc era di ispirazione: Fortemente capitalista Fortemente comunista Fortemente cattolica Fortemente maoista.
La caduta dei regimi comunisti nell’Europa dell’est fu incruenta ovunque, tranne che: In Germania In Cecoslovacchia In Polonia In Romania.
Alla guida della Germania dell’Est era: Honecker Walesa Ceausescu Gorbacëv.
Nel marzo del 1990 il Soviet Supremo: Abrogò il ruolo del “partito-guida” Tentò un colpo di Stato Elesse Eltsin presidente della Federazione Russa Sancì lo scioglimento dell’URSS.
L’impero sovietico era costituito sostanzialmente da “anelli” posti attorno alla Russia. Essi erano: Due Tre Quattro Cinque.
Il 25 dicembre 1991: Cadde il Muro di Berlino Fu abolito il partito unico Sei delle quindici repubbliche che formavano l’URSS proclamarono la propria indipendenza Fu ammainata la bandiera dell’URSS dal Cremlino.
Nel corso del decennio 1970-1980 l’URSS non riuscì: Ad aprirsi alle relazioni economiche con l’Occidente Ad evitare di implodere A realizzare la sua strategia di dominio A compiere la terza rivoluzione industriale.
L’URSS venne meno come conseguenza del fallimento: Del suo sistema politico Del regime del terrore Della sua politica internazionale Del suo sistema economico.
Il termine "demografia" fu usato per primo da: Hally Bressat Guillard Kesserborn.
La chiave concettuale della disciplina è: Dinamica della popolazione Sovrappopolazione Esodo Migrazione.
La popolazione umana è prodotto: Di natura Di cultura Di Fecondità Di Storia e natura.
Quanta è oggi la popolazione del mondo: 15 miliardi 800 milioni 7 miliardi 11 miliardi.
Malthus prevede la fine dell'umanità: Carestia Insufficiente produzione alimentare Guerre Malattie.
L'andamento demografico in Europa nel secolo XIX è: Negativo Stabile Ignoto Esplosivo.
L'emigrazioni interne incidono demograficamente a causa di: Impegno lavorativo Frantumazioni familiare Evoluzione abitudini e cultura Difficoltà alimentari.
Le previsioni al 2050 prevedono una crescita: In discesa In ascesa Stabile Incerta.
Il saldo negativo in Italia al 2015 ha per fattori: Inadeguatezza alimentare Cause sanitarie Crisi vaccinale Complessità di cause.
La carta di Ottawa considera l'organizzazione sanitaria: Un accessorio Determinante Inutile Coadiuvante della crescita.
Il termine “appeasement” è di difficile traduzione in italiano, ma il suo senso potrebbe essere dato dalla parola: “Resistenza” “Contenimento” “Riappacificazione” “Acquiescenza”.
Il culmine della politica di appeasement viene ritenuto: La Conferenza di Berlino Il Congresso di Vienna La Conferenza di Monaco Il Congresso di Parigi.
La forma politica del centrismo sopravvisse alla morte di De Gasperi e durò fino all’avvio: Del centrosinistra Del compromesso storico Della solidarietà nazionale Del bipolarismo.
Per molti versi il centrismo fu una nuova versione, adattata alla nuova realtà della Repubblica dei partiti, del sistema che possiamo definire in senso lato «trasformista»: In quanto è formato e sostenuto solo dalla Democrazia Cristiana In quanto è l’unione in un’unica maggioranza di tutte le forze legittimate a governare A causa della progressiva erosione del consenso elettorale a partire dalle elezioni amministrative del 1951 Grazie al ruolo di partito egemone che la DC ricopriva all’interno della coalizione centrista.
Il “compromesso storico” aveva l’obiettivo di: Unire in un’unica maggioranza di tutte le forze legittimate a governare Di contenere l’aggressiva politica tedesca assecondandone le richieste, fintanto che queste richieste fossero ritenute in un certo senso “ragionevoli” Privare l’uomo del proprio io, trasformare l’uomo e la sua natura, e creare un uomo nuovo Di scongiurare il pericolo che la crisi economica e politica sfociasse in soluzioni di tipo autoritario e antidemocratico.
Il Partito Comunista ottenne il maggior consenso elettorale della sua storia, ottenendo il 34,4 per cento dei voti alla Camera, nel: 1956 1966 1976 1986.
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale furono formulate teorie più compiute sul totalitarismo, tra le quali esercitò maggiore influenza quella elaborata da: M. Heidegger H. Arendt W. Churchill E. Daladier.
Il fine ultimo del totalitarismo è: Creare un uomo nuovo Il terrore L’ideologia Rimanere al potere.
A distinguere lo Stato del benessere da altri tipi di stato, non è tanto l’intervento diretto delle strutture pubbliche per migliorare il livello di vita della popolazione, quanto il fatto che tale azione è: L’intervento dello Stato in economia Un’opera di carità Rivendicata dai cittadini come un diritto Alla base della crisi fiscale dello Stato.
Il Welfare State è lo Stato che garantisce standards minimi di reddito, alimentazione, salute, abitazione, educazione: Assicurati non ad ogni cittadino politico, come carità Assicurati ad alcuni cittadini come diritto politico, non come carità Assicurati ad ogni cittadino non come diritto politico, come carità Assicurati ad ogni cittadino come diritto politico, non come carità.
La guerra fredda è: Una ostilità diplomatica Una vera guerra già in atto Terminata con la distensione L’incontrollato antagonismo fra le due superpotenze.
L’espressione “guerra fredda” fu resa celebre dal giornalista americano Lippmann nel: 1937 1947 1957 1967.
La guerra fredda è: Conseguenza del bipolarismo Dovuta al multilateralismo Causata dal “concerto” delle potenze europee Dovuta alla corsa agli armamenti.
La fine della fase più acuta della guerra fredda coincise con: La costruzione del Muro di Berlino La rivoluzione ungherese La guerra del Vietnam La morte di Stalin.
Il Patto di Varsavia fu stipulato nel: 1960 1956 1955 1961.
Il Muro di Berlino fu costruito nel: 1961 1989 1945 1953.
Kruscev lanciò una politica: Di stalinizzazione Di equilibrio del terrore Di “distensione” con l’Occidente Di autonomia dell’Europa orientale.
Ad elaborare la strategia cosiddetta “triangolare” fu: Ho-Chi-Min Adenauer Mao Kissinger.
Secondo la strategia “triangolare”, un mondo tripolare o multipolare sarebbe stato più portato: Alla ricerca di un equilibrio diplomatico Alla contrapposizione ideologica All’antagonismo assoluto fra capitalismo e comunismo senza nessun compromesso Alla ricostruzione economica dell’Europa occidentale.
Il Trattato di Non Proliferazione Nucleare non fu firmato, tra gli altri, anche da: Gran Bretagna URSS USA Cina.
Report abuse Consent Terms of use