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SVILUPPO TIPICO E ATIPICO 1-4 LOMBARDI
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SVILUPPO TIPICO E ATIPICO 1-4 LOMBARDI Description: SVILUPPO TIPICO E ATIPICO 1-4 LOMBARDI Author:
Creation Date: 13/01/2024 Category: Others Number of questions: 21 |
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Quale tra queste dimensioni non è un compito evolutivo dello sviluppo secondo la prospettiva della Psicopatologia dello Sviluppo? Il comportamento prosociale Lo sviluppo dell'attaccamento Le relazioni amicali L'adattamento scolastico. Il concetto di modularizzazione della mente fa riferimento al: Comportamentismo Cognitivismo Costruttivismo Neurocostruttivismo. Secondo Di Pentima, quale è la definzione migliore di normalità? la normalità come assenza di sintomi La normalità come ideale a cui tendere La normalità come media statistica La nprmalità come capacità di tornare ad una condizione di equilibrio perso in precedenza. Le definizioni di normalità possono essere ricondotte a quanti punti di vista fondamentali? 5 4 3 Nessuna delle altre opzioni di risposta. I soggetti con Funzionamento Intellettivo Limite (FIL) sono circa il: 7% della popolazione scolastica 17% della popolazione maschile 17% della popolazione femminile 7% della popolazione generale. I punteggi che cadono sotto le 2 devizioni standard o sotto, appunto il 10% della popolazione definiscono l'area: nei limiti della norma preclinica clinica subclinica. I fattori progenetici nell'ottica di un percorsoo di sviluppo patologico riguardano: i fattori intervenienti prima della fecondazione i fattori che sono causati da esposizione a raggi x in gravidanza fattori che intervengono tra la terza e la quarta settimana di gestazione i fattori che si verificano dopo la fecondazione. I fattori prenatali intervengono tra: dal concepimento fino all'ottava settimana di gestazione Tutte e due le opzioni Nessuna delle due opzioni dal terzo mese fino alla nascita. I fattori perinatali intervengono: tra la 27esima settimana di gestazione fino alla prima settimana extrauterina tra la 23esima settimana di gestazione fino alla prima settimana extrauterina tra la 17esima settimana di gestazione fino al primo mese extrauterino tra la 17esima settimana di gestazione fino alla prima settimana extrauterina. Thomas e Chess nel delineare le differenze temperamentali, pongono l'attenzione su 3 costellazioni di temperamento dei bambini: adattabili, attivi, non adattabili facili, lenti, difficili semplici, lenti, complicati facili, attivi, difficili. Nell'approccio ecologico di Brofenbrenner (1979), dove si colloca la relazione tra lil bambino con l'insegnante e i coetanei? Nel microsistema Nell'esosistema Nell macrosistema Nel mesosistema. Il mesosistema: Ha effetti diretti sullo sviluppo del bambino Tutte le opzioni di risposta è la relazione tra microsistemi riguarda anche i legami tra scuola e famiglia. Nell'approccio ecologico di Brofenbrenner (1979), l'eterosistema: non esiste Riguarda le istituzioni Riguarda le condizioni di vita e di lavoro Riguarda le relazioni con gli altri. il lavoro di Brody e colleghi (2009) riguardo il rischio genetico inerente la manifestazione di alcuni problemi comportamentali ha dimostrato che: L'intervento sul contesto familiare non era stat efficace nel ridurre il rischio genetico L'intervento sul contesto scolastico aveva avuto un impatto sull'espressione genetica L'intervento sul contesto scolastico non aveva avuto un impatto sul rischio genetico L'intervento sul contesto familiare aveva avuto un impatto sull'espressione genetica. Tra le dimensioni per descrivere le caratteristiche temperamentali, Thomas e Chess sottolineano la ritmicità che riguarda: la prevedibilità o imprevedibilità del tempo di ricezione dello stimolo esterno la prevedibilità o imprevedibilità degli orari delle funzioni biologiche del bambino la prevedibilità o imprevedibilità del tempo delle capacità attentive del bambino la prevedibilità o imprevedibilità degli orari delle attività del bambino. Secondo la prospettiva della teoria dell'attacacamento, durante i primi tre mesi di vita del bambino è cruciale: differenziarsi dal bambino in modo graduale la sintonia sui ritmi di base e di regolazione fisiologica la vicinanza affettiva tra chi si prende cura del bambino la sintonia esclusiva sugli interessi del bambino. Il concetto di organizzazione cognitiva si riferisce: alla formulazione attiva di aspettative, ipotesi e teorie alla percezione di stimoli e stati emozioni alla organizzazione di stimoli cognitivi nessuna delle risposte. Tra le 8 fasi descritte da Ellis (1958,1982) per descrivere il processo di elaborazione delle informazioni, non è presente: la reazione fisiologica la reazione emotiva la codifica degli stimoli ambientali la reazione comportamentale. Secondo la prospettiva comportamentista, il disagio psicologico è: Un comportamento emoticamente connotato in modo disadattivo un comportamento condizionato in modo automatico una modalità di risposta apprese in eccesso o in difetto rispetto alla norma sociale una modalità di risposta che esita in un sintomo. All'interno del cognitivismo si possono distiguere due prospettive: razionalista e costruttivista razionalista e processsuale riduzionista e costruttivista riduzionista ed etologica. Un esempio di interpretazione comportamentista per ciò che riguarda il disagio infantile è: la fobia l'ADHD l'autismo la disregolazione emotiva. |
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