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ERASED TEST, YOU MAY BE INTERESTED ONEDUCAZIONE PERMANENTE DEGLI ADULTI 2023

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Title of test:
EDUCAZIONE PERMANENTE DEGLI ADULTI 2023

Description:
SCIENZE PEDAGOGICHE Varrica Chiara

Author:
AVATAR

Creation Date:
20/11/2023

Category:
Open University

Number of questions: 48
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Content:
02. In Età moderna, "educare" significava: introdurre celermente il bambino nella vita degli adulti non adeguarsi ad un sistema di norme e regole di vita etiche e sociali preparare il bambino a non conformarsi necessariamente con il ceto di appartenenza prolungare quanto più possibile il periodo di permanenza del bambino nell'infanzia.
03. Il servizio può essere mostrato all'utente prima della sua erogazione? 2. No.
04. Per poter definire un servizio si deve iniziare con l'elencare nel dettaglio tutto ciò che consente di giungere alla definizione del "pacchetto" di servizi offerti all'utenza. Quale risposta è ERRATA? 2. tutto ciò che richiede l'utente individuato. 1. tutto ciò che si offre all'utente individuato. tutti momenti di contatto con l'utente individuato. 4. tutte le procedure attivate per rendere possibile l'erogazione del servizio nei suoi diversi momenti.
05. Quanti sono i momenti su cui si fonda un approccio valutativo? 4. cinque 1. due 3. quattro 2. tre.
06. Quali sono i periodi in cui distinguiamo lo sviluppo delle professioni educative e formative? Medioevo e Rinascimento Rinascimento, Illuminismo e Primo dopoguerra Età moderna e Rinascimento Medioevo, Età moderna e Secondo dopoguerra.
01. Che cosa rese maggiormente possibile l'invenzione della scrittura? 2. la comunicazione e la diffusione del linguaggio. 1. la comunicazione e la diffusione del sapere. 4. la preservazione e la diffusione della comunicazione. 3. la preservazione e la diffusione del sapere.
07. Fino al XII secolo l'unica forma di istruzione per qualsiasi livello educativo è: la famiglia il commercio l'università la scuola collegata al monastero, sotto la responsabilità di monaci-maestri.
08. L'educazione offerta dalle corporazioni artigiane: era l'unica ad avere una sua struttura formativa, ma non prevedeva esami periodici era l'unica ad avere una sua struttura formativa ed esami periodici era l'unica gestita dai monaci maestri era l'unica a prevedere esami periodici, ma non aveva una struttura formativa.
09. La scoperta più importante dell''Europa moderna si colloca: nell'istruzione nelle corporazioni artigiane nelle pratiche religiose nell'educazione.
10. Negli anni Settanta, i cambiamenti che richiedono al professionista dell'educazione una funzione di "agente di cambiamento" sono: l'interesse per l'educazione extrascolastica e la non centralità del contesto sociale l'interesse per la filosofia teoretica e la non centralità dell'educazione extrascolastica l'interesse per l'educazione scolastica e la centralità della soggettività l'interesse per l'educazione extrascolastica e la centralità del contesto sociale.
11. Gli elementi di base circa il cambiamento dello scenario lavorativo attuale sono: flessibilità, mobilità, incertezza, riflessività flessibilità, mobilità, certezza, riflessività rigidità, mobilità, certezza, riflessività flessibilità, immobilità, certezza, riflessività.
12. Gage definisce le teorie dell'apprendimento come: lo studio delle modalità che può presentare il docente nell'assimilazione dei contenuti lo studio di come uno studente può influenzare il docente lo studio di come una persona può influenzare l'apprendimento di uno studente lo studio delle modalità che può presentare il discente nell'assimilazione dei contenuti.
13. Un approccio metodologico assai diffuso considera la progettazione come un processo suddivisibile in fasi. Come possiamo definire questo metodo? 2) Ingegneristico. 4) Realistico. 3) Tecnicistico. 1) Ragionieristico.
14. Hilgard individua diciannove principi che possono essere riconducibili a tre filoni di studio: Teoria S-R (stimolo-risposta); teoria psicanalista; teoria del metodo Teoria antropologica; teoria psicanalista; teoria della motivazione e della personalità Teoria S-R (stimolo-risposta); teoria psicanalista; teoria della motivazione e della personalità Teoria S-R (stimolo-risposta); teoria cognitivista; teoria della motivazione e della personalità.
15. Secondo Rogers il facilitatore di apprendimento deve necessariamente possedere le seguenti qualità: "verità e autenticità"; "sollecitudine non oppressiva, apprezzamento, rispetto"; "comprensione empatica, ascolto sensibile e puntuale" "verità e autenticità"; "sollecitudine non oppressiva, apprezzamento, rispetto" "verità e autenticità"; "comprensione empatica, ascolto sensibile e puntuale" "sollecitudine non oppressiva, apprezzamento, rispetto"; "comprensione empatica, ascolto sensibile e puntuale".
16. Tough è noto per aver elaborato: il costrutto di "indipendent learners" e di "self direct learning" il costrutto di "community of practices" il costrutto di "reflection in action" il costrutto di "modeling" e di "scaffolding".
17. Houle, ha proposto un "sistema fondamentale" di progetto formativo, che si basa su: sette presupposti tre presupposti due presupposti cinque presupposti.
18. Goodwin Watson presenta una serie di orientamenti che possono facilitare l'apprendimento, tra cui: un'atmosfera DEMOCRATICA inibisce l'apprendimento, crea meccanismi negativi, come conformismo, ricerca di sfoghi sui membri della classe per liberare la pressione a cui si è sottoposti; un'atmosfera autocratica genera l'apprendimento e crea meccanismi negativi, come conformismo, ricerca di sfoghi sui membri della classe per liberare la pressione a cui si è sottoposti; un'atmosfera autocratica inibisce l'apprendimento, ma crea meccanismi positivi, come anticonformismo e ricerca di collaborazione con i membri della classe. un'atmosfera AUTOCRATICA inibisce l'apprendimento, crea meccanismi negativi, come conformismo, ricerca di sfoghi sui membri della classe per liberare la pressione a cui si è sottoposti.
19. Crutchfield individua delle abilità coinvolte nel pensiero produttivo: "abilità di scoprire e formulare problemi"; "abilità di organizzare e trattare informazioni riguardanti il problema" "abilità di organizzare e trattare informazioni riguardanti il problema"; "abilità di trovare e valutare idee"; "abilità di scoprire e formulare problemi"; "abilità di organizzare e trattare informazioni riguardanti il problema"; "abilità di trovare e valutare idee" "abilità di scoprire e formulare problemi"; "abilità di organizzare e trattare informazioni riguardanti il problema"; "abilità comunicativo-relazionali".
20. Albert Bandura si è occupato dello studio dell'apprendimento attraverso il: scaffolding modeling reflective learning transformative learning.
21. Bruner distingue due modelli di insegnamento: insegnamento nel modo espositivo e insegnamento nel modo ipotetico insegnamento nel modo autocratico e insegnamento nel modo autocratico insegnamento nel modo autocratico e insegnamento nel modo antropologico insegnamento nel modo autoritario e insegnamento nel modo democratico.
22. Ci sono, per Bruner - oltre al modo espositivo e al modo ipotetico - due modelli principali della mente che determinano le modalità di insegnamento: lo scambio intersoggettivo e la conoscenza obiettiva la conoscenza obiettiva e il sapere oggettivo lo scambio oggettivo e la conoscenza situata la scambio intersoggettivo e la conoscenza soggettiva.
23. Il servizio può essere "trasportato"? 2. No.
24. Si possono individuare due orientamenti di fondo nel modo di determinare gli obiettivi: l'approccio di coloro che considerano prioritarie le finalità sulle risorse, e l'approccio di coloro che invece prendono l'avvio dalla esatta considerazione delle risorse, e quindi dai limiti del proprio campo d'azione per delineare gli obiettivi possibili. Come vengono definiti questi due approcci? 1) «volontaristico» e «realistico». 3) «realizzabile» e «realistico». 2) «coerente» e «realistico». 4) «espressivo» e «realistico».
25. Le caratteristiche di un apprendimento significativo sono: attivo, costruttivo, cooperativo, autentico, intenzionale. attivo, costruttivo, cooperativo, autentico, non intenzionale; passivo, costruttivo, cooperativo, autentico, intenzionale; attivo, costruttivo, irriflessivo, autentico, intenzionale;.
26. Nuove prospettive sul ruolo degli adulti ...apre il progetto biennale VoCH -Volunteers for Cultural Heritage iniziato nel 2007 e finanziato dal Programma di Apprendimento permanente - Grundtvig (LLP) dell'Unione Europea. Il progetto mira ad analizzare la situazione attuale del volontariato nel settore culturale in diversi Paesi europei, ed è finalizzato a quale scopo? 3. erogare seminari formativi sia per giovani e sia per anziani. 4. erogare seminari formativi sia per i volontari sia per i professionisti del settore. 2. erogare seminari formativi per i volontari del settore. 1. erogare seminari formativi per i professionisti del settore.
27. La personalità senile mantiene, almeno potenzialmente, tra i suoi caratteri costitutivi il senso della socialità e della comunicazione, induce a ritenere che ogni iniziativa rivolta può prescindere dal promuovere il reinserimento del vecchio nella comunità socio-culturale di appartenenza. Di che tipo d'iniziativa trattasi? 3. Quella rivolta al miglioramento della condizione sociale. 2. Quella rivolta al miglioramento della condizione sociale secondaria. 1. Quella rivolta al miglioramento della condizione sociale primaria. 4. Quella rivolta al miglioramento della condizione anziana.
28. La personalità senile mantiene, almeno potenzialmente, tra i suoi caratteri costitutivi il senso della comunicazione e quale altro senso? 3. di appartenenza. 1. dell'informazione. 4. di reinserimento. 2. della socialità.
29. L'educazione permanente è diventata materia chiave per garantire processi di innovazione, allargamento dell'accesso all'istruzione e per garantire cosa? 3. inclusione nella classe dominante. 2. inclusione nelle strutture. 4. inclusione sociale. 1. inclusione nell'ambiente.
30. Negli ultimi anni l'educazione permanente (per una definizione del concetto di apprendimento continuo e di educazione lungo tutto l'arco della vita) ha assunto a livello europeo e nei singoli contesti nazionali una dimensione sempre più centrale quale strumento per incoraggiare la creazione di pari opportunità per la partecipazione a tutti i tipi di apprendimento, con particolare riferimento a gruppi svantaggiati e a quali altri soggetti? 4. soggetti a emarginazione. 1. soggetti da incoraggiare. 2. soggetti da educare 3. soggetti anziani.
31. Durante quale conferenza è stata sancita l'importanza del lifelong learning? 2. La III° Conferenza internazionale sull'Educazione degli Adulti organizzata dall'UNESCO nel 1997. 4. La V° Conferenza internazionale sull'Educazione degli Adulti organizzata dall'UNESCO nel 1997. 1. La II° Conferenza internazionale sull'Educazione degli Adulti organizzata dall'UNESCO nel 1997. 3. La IV° Conferenza internazionale sull'Educazione degli Adulti organizzata dall'UNESCO nel 1997.
32. Il “Programma d'azione comunitaria nel campo dell'apprendimento permanente o Lifelong Learning Programme (LLP) 2007-2013, che riunisce al suo interno tutte le iniziative di cooperazione europea nell'ambito dell'istruzione e della formazione, quali precedenti programmi ha sostituito? 2. Zico e Leonardo, attivi dal 1995 al 2006. 4. Gilmar e Leonardo, attivi dal 1995 al 2006. 3. Neimar e Leonardo, attivi dal 1995 al 2006. 1. Socrates e Leonardo, attivi dal 1995 al 2006.
33. Nell'ambito di una sempre maggiore attenzione da parte delle istituzioni europee e nazionali al tema dell'apprendimento continuo, cosa figurano tra gli attori istituzionali in grado di promuovere attività innovative ed efficaci di apprendimento rivolto agli adulti? 4. Le tecniche informatiche. 2. I teatri 1. I cinema 3. I musei.
34. Le iniziative di educazione al patrimonio devono essere incoraggiate e favorite, prestando particolare attenzione ai processi di documentazione e valutazione delle esperienze stesse. Tra gli strumenti elaborati per identificare le buone pratiche nel contesto dell'educazione museale, si segnala quello prodotto nell’ambito delle attività del gruppo di lavoro europeo. Di quale progetto, finanziato dal programma Socrates-Grundtvig, si tratta? 1. Lifelong & Museum 3. Volonteers & Cultural Heritage 2. Collect & Share 4. Learning & Studios.
35. Il progetto Lifelong Learning in Museums, sviluppato per il triennio 2004-2006 nell'ambito del programma Socrates, azione Grundtvig, era mirato ad analizzare i bisogni formativi del personale dei musei. Di che cosa si occupa questo tipo di personale dei Musei? 1. attività didattiche rivolte ai pensionati. 3. attività didattiche rivolte agli stranieri. 2. attività didattiche rivolte agli indigenti. 4. attività didattiche rivolte agli adulti.
36. Nuove prospettive sul ruolo degli adulti apre invece il progetto biennale VoCH -Volunteers for Cultural Heritage iniziato nel 2007 e finanziato dal Programma di Apprendimento permanente - Grundtvig (LLP) dell'Unione Europea. A cosa mira questo progetto? 4. Il progetto mira ad analizzare la situazione attuale del volontariato nel settore culturale in diversi Paesi europei. 1. Il progetto mira ad analizzare la situazione attuale nel settore culturale in diversi Paesi europei. 3. Il progetto mira ad analizzare la situazione attuale del lavoro nel settore culturale in diversi Paesi europei. 2. Il progetto mira ad analizzare la situazione attuale delle attività nel settore culturale in diversi Paesi europei.
37. Tra i progettisti del settore formazione in genere vi è accordo nell'individuazione dei tre elementi costitutivi il progetto. Quali sono questi tre elementi? 4) finalità, obiettivi e risorse. 3) prodotto, obiettivi e risorse. 2) formazione, obiettivi e risorse. 1) progettazione, obiettivi e risorse.
38. Programma Quadro per la Competitività e l'Innovazione (CIP) Il Programma Quadro per la Competitività e l'Innovazione (CIP)contribuisce alla competitività e alla capacità innovativa della Comunità in quanto società della conoscenza avanzata, con uno sviluppo sostenibile basato su una crescita economica forte e un'economia sociale di mercato altamente concorrenziale con un elevato livello di tutela e miglioramento della qualità dell'ambiente. Il programma non supporta attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione ma mira a colmare il divario tra ricerca innovazione e a che d'altro? 2. promuovere tutte le forme di mercato. 1. promuovere tutte le forme di innovazione. 3. promuovere tutte le forme di competizione. 4. promuovere tutte le forme di concorrenziali.
39. Politiche di coesione, o politiche regionali, impiegano risorse pubbliche, europee e nazionali, per rimuovere le disuguaglianze di sviluppo, incrementare le opportunità di crescita e inclusione sociale dei cittadini e promuovere che cosa? 3. L'opportunità economica fra i territori italiani. 1. La coesione economica fra i territori italiani. 4. I rapporti economici fra i territori italiani. 2. La parità economica fra i territori italiani.
40. La programmazione formativa può essere definita come una sequenza di opportunità intenzionali di produzione/acquisizione di contenuti e/o servizi formativamente rilevanti, finalizzata a che cosa? 4. a un cambiamento formativo. 2. a un cambiamento programmato. 3. a un cambiamento progettato. 1. a un cambiamento atteso.
41. Anche in una relazione di tipo ambivalente fra domanda ed offerta è possibile delineare un metodo di rilevazione del contesto. Quanti sono gli strumenti di possibile utilizzo in tal senso? 1. DUE TRE 4. PIU' DI QUATTRO 3. QUATTRO.
42. Spesso esistono documenti che rappresentano indicatori rilevanti della domanda: non esprimono una precisa delineazione degli interventi necessari, ma costituiscono che cosa? 2. il "passaggio successivo" necessario alla loro realizzazione. 4. il "passaggio contestuale" necessario alla loro realizzazione. 1. il "passaggio precedente" necessario alla loro realizzazione. 3. il "passaggio obbligatorio" necessario alla loro realizzazione.
43. L'indagine strutturata (survey) può risultare utile ed interessante quando l'attività esplicativa potenziale si riferisce ad una popolazione ben definita (ad esempio: gli operatori di un determinato settore), il cui punto di vista è rilevante per la definizione di contenuti ed intensità degli interventi. Si svolge sulla scorta di un questionario strutturato che comprenda solo in minima parte che cosa? 1. delle risposte chiuse. 2. delle risposte aperte. 4. delle risposte dirette. 3. delle risposte multiple.
44. Per che cosa l'intervista risulta essere lo strumento privilegiato? 1) per la rilevazione organizzativa. 3) per la rilevazione delle attese. 4) per la rilevazione dei fabbisogni. 2) per la rilevazione strumentale.
45. All'intervista, occorre dare molta importanza alla prefigurazione dei settori di maggiore interesse, oltre che all'individuazione dei testimoni più rilevanti. La rilevazione può essere rivolta a singole persone, ma anche a gruppi più o meno omogenei (colloqui di gruppo semi-strutturati). Come viene definita tale rilevazione? 1) rilevazione di tipo quantitativo 3) rilevazione di tipo quanti-qualitativo 4) rilevazione di tipo strutturale 2) rilevazione di tipo qualitativo.
46. L' azione razionale tesa a perseguire relazioni di congruenza tra finalità, obiettivi e risorse al fine di realizzare un cambiamento di prodotto, "status “, come viene definita? 2) Progettazione definitiva. 3) Progettazione formativa. 1) Progettazione attuativa. 4) Progettazione strategica.
47. Un apprendimento significativo è quello che: conduce alla riflessione su sé stessi, ad una modifica di norme interiorizzate, ad una messa in discussione del proprio mondo di valori porta al raggiungimento degli obiettivi prefissati, in termini di contenuti e di comportamenti riesce a soddisfare le aspettative di un docente non ancora le nuove conoscenze con quelle pregresse.
48. L'apprendimento cooperativo (Cooperative Learning) costituisce una specifica metodologia di insegnamento: attraverso la quale gli studenti apprendono in coppia, aiutandosi reciprocamente ma senza sentirsi corresponsabili del reciproco percorso attraverso la quale gli studenti apprendono in grandi gruppi, aiutandosi reciprocamente e sentendosi corresponsabili del reciproco percorso attraverso la quale gli studenti apprendono in grandi gruppi, ma senza aiutarsi tra di loro attraverso la quale gli studenti apprendono in piccoli gruppi, aiutandosi reciprocamente e sentendosi corresponsabili del reciproco percorso.
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